S.GIUSTO L.B.: Brunetti, Borghi, Palloni, Calamandrei, Tozzi, Scarlini (57' Rialti), Rainoni (74' Mannini), Gamberi, Giovannetti (76' Daddi), Di Ruberto, Minguzzi (53' Moschi). A disp.: Uscelli, Cinatti, Catalano. All.: Enzo Di Ruberto.
PONZANO: Ceroti, Djaay, Billocci, Puccini (66' Pannocchi), Rakovic (74' Osagae), Baholli, Marzi (53' Corsinovi), Segato (41' Mazzoli), Simoncini, Bellucci (76' Daja), Cocchetti (47' Scardigli). A disp.: Viviani. All.: Erik Ciampolini.

ARBITRO: Polizzi di Firenze.

RETI: 3' e 40' Giovannetti, 8' Tozzi, 15' Simoncini.



In attesa di recuperare la sfida con l'Atletica Castello, il San Giusto comincia nel migliore dei modi il triangolare che, nel giro di due settimane, deciderà probabilmente le sorti del campionato (nel prossimo turno Ponzano-Sales, la settimana dopo S.Giusto-Sales), mangiando tre punti proprio alla capolista di Saija, battuta a sorpresa in via Gioberti. Si guadagnano i tre punti nel primo tempo - e grazie ad un avvio-super: 2-0 dopo nemmeno 10' - i ragazzi di Di Ruberto che poi devono comunque sudare e faticare per mettersi al riparo dal ritorno di un ottimo Ponzano. Nonostante le pessime condizioni del terreno di gioco, le due squadre recitano un match di alta qualità, specie nei primi 40', affrontandosi a viso aperto e con grande agonismo, ma anche sempre con grandissima correttezza (un solo ammonito) davanti a un arbitraggio della massima garanzia e competenza come quello dell'esperto Polizzi. L'incipit dei giallorossi di casa, comunque, è micidiale. I locali attaccano subito la corsia di destra con lo scatenato Scarlini e, prima che gli empolesi abbiano trovato i giusti riferimenti e messo a punto le contromosse, hanno già sbloccato il risultato. Passano appena 3': sugli sviluppi di una percussione di Scarlini fino all'area di rigore, la sfera rimane negli ultimi sedici metri e diventa un assist perfetto per Giovannetti che si inserisce bene e trova il pertugio giusto per battere Ceroti sul primo palo. Mentre ancora la retroguardia ospite si deve ambientare, un rilancio di Giovannetti per Minguzzi vale un calcio d'angolo per la deviazione di Ceroti sul rasoterra dell'attaccante di casa: sul tiro dalla bandierina di Scarlini, stacca più alto di tutti Tozzi per infilare il 2-0 che, dopo 8' di gioco, sembra congelare con larghissimo anticipo il match. Per fortuna di chi vuole godersi altri 70' vivaci, non sarà così. Anche perché la formazione di Ciampolini prende finalmente le giuste contromisure: al rapido Djaay viene dato l'input di non perdere di vista l'altrettanto sgusciante Giovannetti, mentre Marzi si incolla a Rainoni, il giallorosso cui è affidata l'ispirazione del duo Giovannetti-Minguzzi. Da un punto di vista offensivo, invece, gli empolesi sfruttano il fosforo e i piedi buoni di Bellucci per tenere vivi il battagliero Simoncini e il più esterno Cocchetti, che parte molto largo a sinistra. A suonare la carica è proprio Simoncini che al 15' trova la girata giusta dal limite, fuori dalla portata di Brunetti: proprio sulla linea di porta, però, si ferma la corsa del pallone, poi liberato in angolo da un difensore. Sul tiro dalla bandierina di Bellucci, perfetto è l'inserimento di testa di Simoncini che si riscatta dalla sfortuna di un attimo prima e riapre la partita. Ancora Simonicini, al 21', cerca la giocata bella ed efficace, girando verso lo specchio in rovesciata e mancandolo solo di un soffio, con Brunetti comunque sulla traiettoria. Le due squadre adesso si temono e lasciano meno spazi ai rispettivi attaccanti, tanto che le occasioni si diradano progressivamente. Il San Giusto non si scopre mentre anche il Ponzano rischia meno dietro, ripartendo sempre pericolosamente. Quando la doccia sembra attendere le due formazioni su un 2-1 che lascerebbe ancora diverse cartucce per la seconda frazione, ecco invece l'episodio che caratterizzerà il risultato finale: proprio allo scadere Giovannetti si ritrova sui piedi un pallone sporco al vertice destro e con un micidiale sinistro lo infila, anche grazie a una deviazione avversaria, prima a far sponda sul palo lungo e poi a incunearsi proprio nei pressi dell'incrocio dei pali. E' una brutta doccia fredda per gli empolesi che, in effetti, nella ripresa, nonostante l'indubbia caparbietà, non riescono a costruire palle-gol degne di questo nome. Ma tutti i secondi 40' sono decisamente meno vibranti, anche perché le condizioni del terreno cominciano a far sentire le proprie conseguenze sulle gambe di ventidue ragazzi che hanno giocato un primo tempo ad altissimi ritmi e senza pause. Così il San Giusto controlla la situazione favorevole e di tanto in tanto prova a ripartire con lanci a servire l'instancabile Giovannetti, abile nel conquistare metri e secondi preziosi. Il Ponzano, nonostante anche le diverse sostituzioni decise da Ciampolini anche per aumentare il proprio tasso offensivo, non riesce quasi mai a far paura a Brunetti. Così la seconda parte del match scorre senza troppi scossoni e sotto qualche scroscio d'acqua discontinuo: l'unico vero pericolo è quello in chiusura, quando Gamberi va vicinissimo al poker locale, vedendosi respingere sulla linea da Baholli il tiro a botta sicura. Ma per i ragazzi di Di Ruberto va bene anche così: al primo posto con la Sales (in attesa però di pareggiare il conto delle partite disputate) e con la prospettiva magari di poter addirittura allungare nel prossimo week-end approfittando dell'altrui big-match, sempre però con un occhio anche al pericoloso Certaldo, pronto a rientrare in corsa, se il trio di testa rallentasse.
Ovviamente felice, a fine gara, il tecnico di casa Enzo Di Ruberto: Da almeno dieci giorni stavamo preparando questa partita ed era importante non sbagliarla, perché adesso ci attende una serie impegnativa, dopo il prossimo fine settimana, con il recupero con il Castello e poi la sfida alla Sales. Tanto più importante è questo successo perché arriva dopo un mese un po' particolare, con un certo appannamento da parte nostra. Per questo ai ragazzi avevo chiesto di fare una bella partita e un'ottima partenza, come è stato in realtà. Poi, nella ripresa, sul 3-1 ho chiesto alla squadra di giocare con la mentaltà della grande squadra, per gestire il risultato, e ci siamo riusciti, tanto che il Ponzano nella seconda parte non ha praticamente mai tirato e in porta e forse, senza un nostro errore, non avremmo subito neppure la prima rete. Non era comunque una partita facile, per la forza degli avversari e per qualche assenza importante, come quella di Franceschi in mezzo al campo. Adesso comunque vediamo come andrà con i prossimi appuntamenti: di sicuro ci sarà da tenere d'occhio il Certaldo che potrà sfruttare il fatto di non dover affrontare scontri diretti . Rende merito agli avversari il tecnico empolese, Erik Ciampolini: Peccato per la partenza: sapevamo che loro sarebbero partiti forte eppure ci siamo fatti sorprendere dal loro avvio. Nel primo quarto d'ora ci hanno chiuso nella nostra metacampo e ci siamo ritrovati sotto di due reti. Peccato anche per l'1-3 che abbiamo subito proprio allo scadere e con un po' di sfortuna, quell'episodio ha poi pesato molto sul nostro morale. Nel secondo tempo abbiamo provato a reagire ma siamo stati incisivi in poche occasioni. Adesso il San Giusto è più lontano, ma il campionato è ancora aperto .

Calciatoripiù: detto di un elogio collettivo per tutti i protagonisti di una partita bella (almeno per un tempo) e combattuta (fino al fischio finale), per i locali sopra le righe le prestazioni di bomber Giovannetti, decisivo ai fini del risultato, dell'esterno Scarlini (prima mezz'ora a ritmi altissimi), del centrocampista Gamberi, ottimo per quantità e qualità, e dell'accoppiata centrale Tozzi (per lui anche un gol)-Calamandrei. Per gli ospiti, invece, bene in particolare il difensore Djaay, specie appena spostato in marcatura, la mezzapunta di qualità Bellucci e il combattivo Simoncini in avanti.

Gabriele Fredianelli S.GIUSTO L.B.: Brunetti, Borghi, Palloni, Calamandrei, Tozzi, Scarlini (57' Rialti), Rainoni (74' Mannini), Gamberi, Giovannetti (76' Daddi), Di Ruberto, Minguzzi (53' Moschi). A disp.: Uscelli, Cinatti, Catalano. All.: Enzo Di Ruberto.<br >PONZANO: Ceroti, Djaay, Billocci, Puccini (66' Pannocchi), Rakovic (74' Osagae), Baholli, Marzi (53' Corsinovi), Segato (41' Mazzoli), Simoncini, Bellucci (76' Daja), Cocchetti (47' Scardigli). A disp.: Viviani. All.: Erik Ciampolini.<br > ARBITRO: Polizzi di Firenze.<br > RETI: 3' e 40' Giovannetti, 8' Tozzi, 15' Simoncini. In attesa di recuperare la sfida con l'Atletica Castello, il San Giusto comincia nel migliore dei modi il triangolare che, nel giro di due settimane, decider&agrave; probabilmente le sorti del campionato (nel prossimo turno Ponzano-Sales, la settimana dopo S.Giusto-Sales), mangiando tre punti proprio alla capolista di Saija, battuta a sorpresa in via Gioberti. Si guadagnano i tre punti nel primo tempo - e grazie ad un avvio-super: 2-0 dopo nemmeno 10' - i ragazzi di Di Ruberto che poi devono comunque sudare e faticare per mettersi al riparo dal ritorno di un ottimo Ponzano. Nonostante le pessime condizioni del terreno di gioco, le due squadre recitano un match di alta qualit&agrave;, specie nei primi 40', affrontandosi a viso aperto e con grande agonismo, ma anche sempre con grandissima correttezza (un solo ammonito) davanti a un arbitraggio della massima garanzia e competenza come quello dell'esperto Polizzi. L'incipit dei giallorossi di casa, comunque, &egrave; micidiale. I locali attaccano subito la corsia di destra con lo scatenato Scarlini e, prima che gli empolesi abbiano trovato i giusti riferimenti e messo a punto le contromosse, hanno gi&agrave; sbloccato il risultato. Passano appena 3': sugli sviluppi di una percussione di Scarlini fino all'area di rigore, la sfera rimane negli ultimi sedici metri e diventa un assist perfetto per Giovannetti che si inserisce bene e trova il pertugio giusto per battere Ceroti sul primo palo. Mentre ancora la retroguardia ospite si deve ambientare, un rilancio di Giovannetti per Minguzzi vale un calcio d'angolo per la deviazione di Ceroti sul rasoterra dell'attaccante di casa: sul tiro dalla bandierina di Scarlini, stacca pi&ugrave; alto di tutti Tozzi per infilare il 2-0 che, dopo 8' di gioco, sembra congelare con larghissimo anticipo il match. Per fortuna di chi vuole godersi altri 70' vivaci, non sar&agrave; cos&igrave;. Anche perch&eacute; la formazione di Ciampolini prende finalmente le giuste contromisure: al rapido Djaay viene dato l'input di non perdere di vista l'altrettanto sgusciante Giovannetti, mentre Marzi si incolla a Rainoni, il giallorosso cui &egrave; affidata l'ispirazione del duo Giovannetti-Minguzzi. Da un punto di vista offensivo, invece, gli empolesi sfruttano il fosforo e i piedi buoni di Bellucci per tenere vivi il battagliero Simoncini e il pi&ugrave; esterno Cocchetti, che parte molto largo a sinistra. A suonare la carica &egrave; proprio Simoncini che al 15' trova la girata giusta dal limite, fuori dalla portata di Brunetti: proprio sulla linea di porta, per&ograve;, si ferma la corsa del pallone, poi liberato in angolo da un difensore. Sul tiro dalla bandierina di Bellucci, perfetto &egrave; l'inserimento di testa di Simoncini che si riscatta dalla sfortuna di un attimo prima e riapre la partita. Ancora Simonicini, al 21', cerca la giocata bella ed efficace, girando verso lo specchio in rovesciata e mancandolo solo di un soffio, con Brunetti comunque sulla traiettoria. Le due squadre adesso si temono e lasciano meno spazi ai rispettivi attaccanti, tanto che le occasioni si diradano progressivamente. Il San Giusto non si scopre mentre anche il Ponzano rischia meno dietro, ripartendo sempre pericolosamente. Quando la doccia sembra attendere le due formazioni su un 2-1 che lascerebbe ancora diverse cartucce per la seconda frazione, ecco invece l'episodio che caratterizzer&agrave; il risultato finale: proprio allo scadere Giovannetti si ritrova sui piedi un pallone sporco al vertice destro e con un micidiale sinistro lo infila, anche grazie a una deviazione avversaria, prima a far sponda sul palo lungo e poi a incunearsi proprio nei pressi dell'incrocio dei pali. E' una brutta doccia fredda per gli empolesi che, in effetti, nella ripresa, nonostante l'indubbia caparbiet&agrave;, non riescono a costruire palle-gol degne di questo nome. Ma tutti i secondi 40' sono decisamente meno vibranti, anche perch&eacute; le condizioni del terreno cominciano a far sentire le proprie conseguenze sulle gambe di ventidue ragazzi che hanno giocato un primo tempo ad altissimi ritmi e senza pause. Cos&igrave; il San Giusto controlla la situazione favorevole e di tanto in tanto prova a ripartire con lanci a servire l'instancabile Giovannetti, abile nel conquistare metri e secondi preziosi. Il Ponzano, nonostante anche le diverse sostituzioni decise da Ciampolini anche per aumentare il proprio tasso offensivo, non riesce quasi mai a far paura a Brunetti. Cos&igrave; la seconda parte del match scorre senza troppi scossoni e sotto qualche scroscio d'acqua discontinuo: l'unico vero pericolo &egrave; quello in chiusura, quando Gamberi va vicinissimo al poker locale, vedendosi respingere sulla linea da Baholli il tiro a botta sicura. Ma per i ragazzi di Di Ruberto va bene anche cos&igrave;: al primo posto con la Sales (in attesa per&ograve; di pareggiare il conto delle partite disputate) e con la prospettiva magari di poter addirittura allungare nel prossimo week-end approfittando dell'altrui big-match, sempre per&ograve; con un occhio anche al pericoloso Certaldo, pronto a rientrare in corsa, se il trio di testa rallentasse.<br >Ovviamente felice, a fine gara, il tecnico di casa Enzo Di Ruberto: <b> Da almeno dieci giorni stavamo preparando questa partita ed era importante non sbagliarla, perch&eacute; adesso ci attende una serie impegnativa, dopo il prossimo fine settimana, con il recupero con il Castello e poi la sfida alla Sales. Tanto pi&ugrave; importante &egrave; questo successo perch&eacute; arriva dopo un mese un po' particolare, con un certo appannamento da parte nostra. Per questo ai ragazzi avevo chiesto di fare una bella partita e un'ottima partenza, come &egrave; stato in realt&agrave;. Poi, nella ripresa, sul 3-1 ho chiesto alla squadra di giocare con la mentalt&agrave; della grande squadra, per gestire il risultato, e ci siamo riusciti, tanto che il Ponzano nella seconda parte non ha praticamente mai tirato e in porta e forse, senza un nostro errore, non avremmo subito neppure la prima rete. Non era comunque una partita facile, per la forza degli avversari e per qualche assenza importante, come quella di Franceschi in mezzo al campo. Adesso comunque vediamo come andr&agrave; con i prossimi appuntamenti: di sicuro ci sar&agrave; da tenere d'occhio il Certaldo che potr&agrave; sfruttare il fatto di non dover affrontare scontri diretti </b>. Rende merito agli avversari il tecnico empolese, Erik Ciampolini: <b> Peccato per la partenza: sapevamo che loro sarebbero partiti forte eppure ci siamo fatti sorprendere dal loro avvio. Nel primo quarto d'ora ci hanno chiuso nella nostra metacampo e ci siamo ritrovati sotto di due reti. Peccato anche per l'1-3 che abbiamo subito proprio allo scadere e con un po' di sfortuna, quell'episodio ha poi pesato molto sul nostro morale. Nel secondo tempo abbiamo provato a reagire ma siamo stati incisivi in poche occasioni. Adesso il San Giusto &egrave; pi&ugrave; lontano, ma il campionato &egrave; ancora aperto .</b><br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>detto di un elogio collettivo per tutti i protagonisti di una partita bella (almeno per un tempo) e combattuta (fino al fischio finale), per i locali sopra le righe le prestazioni di bomber <b>Giovannetti</b>, decisivo ai fini del risultato, dell'esterno Scarlini (prima mezz'ora a ritmi altissimi), del centrocampista <b>Gamberi</b>, ottimo per quantit&agrave; e qualit&agrave;, e dell'accoppiata centrale <b>Tozzi</b> (per lui anche un gol)-<b>Calamandrei</b>. Per gli ospiti, invece, bene in particolare il difensore <b>Djaay</b>, specie appena spostato in marcatura, la mezzapunta di qualit&agrave; <b>Bellucci </b>e il combattivo <b>Simoncini </b>in avanti. Gabriele Fredianelli