SANCAT: Mori (48' Signorini), Rinfroschi, Tolossi, Morandini, Troni, Nannelli, Mari (77' Carri), Novelli, Porcinai, Sabelli (66' Gashi), Paoli. A disp: Grazzini. All: Tolossi.
VICCHIO: Bargellini, Salierno, Brattoli, Malaj, Ceccherini, Pezzano, Grossi (41' Soobadur), Cresci, Vonci, Hoxhaj (70' Calvani), Cani. All: Salvadori.

ARBITRO: Villi di Firenze.
NOTE: ammoniti Sabelli, Morandini, Mari, Ceccherini.



Una partita povera di emozioni e spettacolo. Squadre molto contratte e chiuse senza un guizzo che possa far cambiare il corso della partita. Un pareggio che alla fine fa più comodo al Vicchio, che rimane tutto sommato in un'onesta posizione di classifica, mentre la Sancat con questo punto non si allontana dalla zona calda. L'avvio pare promettente, infatti al primo minuto sono i ragazzi di Tolossi ad essere pericolosi: cross dalla sinistra di Paoli verso Porcinai che prova la conclusione di potenza, ma la palla esce alta sopra la traversa. A parte questa conclusione, però, in seguito le squadre si chiudono a riccio senza lasciare spazi agli avversari e non ci saranno altre palle gol da registrare. Di tutto ciò risente lo spettacolo, purtroppo. A dieci minuti dalla fine del primo tempo, incredibile ma vero, non si è visto un tiro in porta. Il primo, da parte della Sancat, arriva al 33': lancio lungo verso Paoli che con il tacco serve Sabelli, questi suggerisce al limite dell'area per Porcinai che tenta la battuta, ma la sua conclusione sfiora l'incrocio dei pali. Il primo tempo si conclude sullo 0 a 0, una partita senza emozioni e con pochissime occasioni da rete. Inizia la ripresa e al 50' c'è un'azione insistita del Vicchio; Cresci prova la soluzione di potenza dalla lunetta, il tiro è forte e velenoso ma non preciso e la palla esce alta sopra la traversa. Al 54' gli ospiti ci riprovano su calcio piazzato. S'incarica della battuta Pezzano la cui conclusione è potente ma non precisa e la palla finisce fuori alla destra di Signorini. Al 58' si vede anche la Sancat. Cross dalla destra di Paoli verso Sabelli che calcia al volo sul secondo palo, bravo Bargellini a deviare in angolo. Secondo tempo migliore rispetto alla prima frazione. Al 73' calcio di punizione dal limite dell'area per la Sancat, sul pallone si presenta Tolossi il cui tiro è insidioso ma sfiora soltanto l'incrocio dei pali. Nella fase finale dell'incontro le squadre tentano un forcing alla ricerca del gol della vittoria, ma nessuna delle due riesce ad impensierire la difesa avversaria. Le conclusioni, poi, sono deboli e i portieri parano senza problemi. Nonostante i continui attacchi non ci sono gol e l'arbitro manda tutti a fare la doccia. 0 a 0 tra Sancat e Vicchio, dopo i primi quaranta minuti noiosi un po' meglio la ripresa, comunque nel complesso è stata una partita povera di emozioni e di palle gol.

Calciatoripiu': Paoli (Sancat), una vera spina nel fianco degli avversari, sempre propositivo, la sua velocità mette in difficoltà i difensori ospiti ma non riesce a trovare il guizzo vincente. Bargellini (Vicchio), sicuro e determinato salva il risultato nell'unica parata della sua partita, quindi anche attento quando viene chiamato in causa.

Daniele Francini SANCAT: Mori (48' Signorini), Rinfroschi, Tolossi, Morandini, Troni, Nannelli, Mari (77' Carri), Novelli, Porcinai, Sabelli (66' Gashi), Paoli. A disp: Grazzini. All: Tolossi.<br >VICCHIO: Bargellini, Salierno, Brattoli, Malaj, Ceccherini, Pezzano, Grossi (41' Soobadur), Cresci, Vonci, Hoxhaj (70' Calvani), Cani. All: Salvadori.<br > ARBITRO: Villi di Firenze.<br >NOTE: ammoniti Sabelli, Morandini, Mari, Ceccherini. Una partita povera di emozioni e spettacolo. Squadre molto contratte e chiuse senza un guizzo che possa far cambiare il corso della partita. Un pareggio che alla fine fa pi&ugrave; comodo al Vicchio, che rimane tutto sommato in un'onesta posizione di classifica, mentre la Sancat con questo punto non si allontana dalla zona calda. L'avvio pare promettente, infatti al primo minuto sono i ragazzi di Tolossi ad essere pericolosi: cross dalla sinistra di Paoli verso Porcinai che prova la conclusione di potenza, ma la palla esce alta sopra la traversa. A parte questa conclusione, per&ograve;, in seguito le squadre si chiudono a riccio senza lasciare spazi agli avversari e non ci saranno altre palle gol da registrare. Di tutto ci&ograve; risente lo spettacolo, purtroppo. A dieci minuti dalla fine del primo tempo, incredibile ma vero, non si &egrave; visto un tiro in porta. Il primo, da parte della Sancat, arriva al 33': lancio lungo verso Paoli che con il tacco serve Sabelli, questi suggerisce al limite dell'area per Porcinai che tenta la battuta, ma la sua conclusione sfiora l'incrocio dei pali. Il primo tempo si conclude sullo 0 a 0, una partita senza emozioni e con pochissime occasioni da rete. Inizia la ripresa e al 50' c'&egrave; un'azione insistita del Vicchio; Cresci prova la soluzione di potenza dalla lunetta, il tiro &egrave; forte e velenoso ma non preciso e la palla esce alta sopra la traversa. Al 54' gli ospiti ci riprovano su calcio piazzato. S'incarica della battuta Pezzano la cui conclusione &egrave; potente ma non precisa e la palla finisce fuori alla destra di Signorini. Al 58' si vede anche la Sancat. Cross dalla destra di Paoli verso Sabelli che calcia al volo sul secondo palo, bravo Bargellini a deviare in angolo. Secondo tempo migliore rispetto alla prima frazione. Al 73' calcio di punizione dal limite dell'area per la Sancat, sul pallone si presenta Tolossi il cui tiro &egrave; insidioso ma sfiora soltanto l'incrocio dei pali. Nella fase finale dell'incontro le squadre tentano un forcing alla ricerca del gol della vittoria, ma nessuna delle due riesce ad impensierire la difesa avversaria. Le conclusioni, poi, sono deboli e i portieri parano senza problemi. Nonostante i continui attacchi non ci sono gol e l'arbitro manda tutti a fare la doccia. 0 a 0 tra Sancat e Vicchio, dopo i primi quaranta minuti noiosi un po' meglio la ripresa, comunque nel complesso &egrave; stata una partita povera di emozioni e di palle gol.<br ><b> Calciatoripiu': Paoli</b> (Sancat), una vera spina nel fianco degli avversari, sempre propositivo, la sua velocit&agrave; mette in difficolt&agrave; i difensori ospiti ma non riesce a trovare il guizzo vincente. <b>Bargellini</b> (Vicchio), sicuro e determinato salva il risultato nell'unica parata della sua partita, quindi anche attento quando viene chiamato in causa. Daniele Francini