• Allievi Provinciali GIR.B
  • D.L.F. Firenze
  • 0 - 0
  • San Giusto Le Bagnese


D.L.F.FIRENZE: Magherini, Gjeci, Ago, Nacare, Cecchino, Rais, Ahmed, Cappuccio, Candiano, Luzi, Prucher. A disp.: Dimasi. All.: Giovanni Ponticelli.
S.GIUSTO B.: Russo, Barcotto (49' Vitali), Saccardi, Centipiani (58' Guerrini), Olmastroni, Lapini, Paoletti (77' Berti), Orlando, Travagli, Rettori, Tondini. A disp.: Braccini, Corsani. All.: Federico Socci.

ARBITRO: Cellai di Firenze.



Il match tra Dlf e San Giusto termina a reti inviolate, con uno scialbo zero a zero, in cui entrambe le squadre non sono riuscite a far la differenza durante gli ottanta minuti. Padroni di casa fin da subito timidi, con difficoltà nel trovare linee di passaggio pulite . Al contrario, i ragazzi di Socci scendono in campo più decisi e consci della loro tecnica. Nella prima parte di gara, poche azioni degne di nota: al 17' è il San Giusto ad avvicinarsi alla rete del vantaggio con Travagli. Ottimo disimpegno di Paoletti sulla destra, il quale serve con un bel filtrante Tondini che supera in velocità Barcotto per poi arrestare la propria corsa e mettere in orizzontale un pallone per Orlando. Il numero otto fa passare il pallone con un elegante velo a favorire Rettori, il quale è bravo a servire di prima intenzione l'inserimento di Travagli che scatta in avanti e, una volta di fronte al portiere, calcia male con il destro appoggiando il pallone di poco fuori alla sinistra del palo più lontano. Un'ottima serie di passaggi che ha portato l'intero reparto offensivo all'interno dell'area di rigore avversaria. Grande abilità di palleggio, dunque, per il San Giusto, dotato di tecnica e corsa, caratteristiche che mettono al muro la squadra di Ponticelli, la quale non riesce quasi mai a rendersi pericolosa. Prima parte di gara caratterizzata comunque da un apparente equilibrio. Altra occasione per gli ospiti, l'ultima del primo tempo, al 35' con una bella punizione dal limite, calciata ottimamente da Travagli: un bel tiro di potenza con l'interno destro per il numero nove, da distanza ravvicinata, a mirare l'angolino alto ma, Magherini non ci sta e si supera con una miracolosa parata. Riflesso felino per il portiere che, ben posizionato, si allunga in modo plastico e coi pugni allontana la sfera destinata all'incrocio dei pali. Buona risposta del giovane portiere che tiene saldo il risultato. Nella ripresa, mister Socci cambia gli interpreti, ma la musica non cambia: Dlf poco dinamico e la troppa distanza tra i reparti rende difficoltosa una buona circolazione della palla, al contrario il San Giusto ci prova come può a impensierire la difesa avversaria, adoperando Travagli sulla trequarti, sfruttando così i suoi inserimenti da dietro la linea difensiva. Al 54', su di un corner dalla destra, è il capitano Olmastroni a sfiorare la rete con un bel colpo di testa teso e potente, ma con poca precisione, che termina di poco alto sopra la traversa. I tanti errori in fase di impostazione, dati anche dalla stanchezza e dal crescente nervosismo, minano il corretto prosieguo del gioco, spezzettando di molto il ritmo della gara. Sul finale, brutta reazione di Paoletti ai danni di Prucher, a palla lontana, con il numero sette ospite che colpisce il centrocampista in viso senza ricevere alcuna sanzione dall'arbitro Cellai. Errore da parte del direttore di gara che da lì a poco, sancirà la fine della partita. Pareggio a reti bianche e un punto a testa per due squadre molto diverse, dove sicuramente non è stato lo spettacolo a far da padrone alla gara.

Jonah Burrofato D.L.F.FIRENZE: Magherini, Gjeci, Ago, Nacare, Cecchino, Rais, Ahmed, Cappuccio, Candiano, Luzi, Prucher. A disp.: Dimasi. All.: Giovanni Ponticelli. <br >S.GIUSTO B.: Russo, Barcotto (49' Vitali), Saccardi, Centipiani (58' Guerrini), Olmastroni, Lapini, Paoletti (77' Berti), Orlando, Travagli, Rettori, Tondini. A disp.: Braccini, Corsani. All.: Federico Socci.<br > ARBITRO: Cellai di Firenze. Il match tra Dlf e San Giusto termina a reti inviolate, con uno scialbo zero a zero, in cui entrambe le squadre non sono riuscite a far la differenza durante gli ottanta minuti. Padroni di casa fin da subito timidi, con difficolt&agrave; nel trovare linee di passaggio pulite . Al contrario, i ragazzi di Socci scendono in campo pi&ugrave; decisi e consci della loro tecnica. Nella prima parte di gara, poche azioni degne di nota: al 17' &egrave; il San Giusto ad avvicinarsi alla rete del vantaggio con Travagli. Ottimo disimpegno di Paoletti sulla destra, il quale serve con un bel filtrante Tondini che supera in velocit&agrave; Barcotto per poi arrestare la propria corsa e mettere in orizzontale un pallone per Orlando. Il numero otto fa passare il pallone con un elegante velo a favorire Rettori, il quale &egrave; bravo a servire di prima intenzione l'inserimento di Travagli che scatta in avanti e, una volta di fronte al portiere, calcia male con il destro appoggiando il pallone di poco fuori alla sinistra del palo pi&ugrave; lontano. Un'ottima serie di passaggi che ha portato l'intero reparto offensivo all'interno dell'area di rigore avversaria. Grande abilit&agrave; di palleggio, dunque, per il San Giusto, dotato di tecnica e corsa, caratteristiche che mettono al muro la squadra di Ponticelli, la quale non riesce quasi mai a rendersi pericolosa. Prima parte di gara caratterizzata comunque da un apparente equilibrio. Altra occasione per gli ospiti, l'ultima del primo tempo, al 35' con una bella punizione dal limite, calciata ottimamente da Travagli: un bel tiro di potenza con l'interno destro per il numero nove, da distanza ravvicinata, a mirare l'angolino alto ma, Magherini non ci sta e si supera con una miracolosa parata. Riflesso felino per il portiere che, ben posizionato, si allunga in modo plastico e coi pugni allontana la sfera destinata all'incrocio dei pali. Buona risposta del giovane portiere che tiene saldo il risultato. Nella ripresa, mister Socci cambia gli interpreti, ma la musica non cambia: Dlf poco dinamico e la troppa distanza tra i reparti rende difficoltosa una buona circolazione della palla, al contrario il San Giusto ci prova come pu&ograve; a impensierire la difesa avversaria, adoperando Travagli sulla trequarti, sfruttando cos&igrave; i suoi inserimenti da dietro la linea difensiva. Al 54', su di un corner dalla destra, &egrave; il capitano Olmastroni a sfiorare la rete con un bel colpo di testa teso e potente, ma con poca precisione, che termina di poco alto sopra la traversa. I tanti errori in fase di impostazione, dati anche dalla stanchezza e dal crescente nervosismo, minano il corretto prosieguo del gioco, spezzettando di molto il ritmo della gara. Sul finale, brutta reazione di Paoletti ai danni di Prucher, a palla lontana, con il numero sette ospite che colpisce il centrocampista in viso senza ricevere alcuna sanzione dall'arbitro Cellai. Errore da parte del direttore di gara che da l&igrave; a poco, sancir&agrave; la fine della partita. Pareggio a reti bianche e un punto a testa per due squadre molto diverse, dove sicuramente non &egrave; stato lo spettacolo a far da padrone alla gara. Jonah Burrofato




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