- Allievi Provinciali GIR.B
- Grevigiana
-
2 - 2
- Florence S.C.
GREVIGIANA: Latini, Bartalucci, Camiciottoli, Orlandi, Francini, Falleri, Bucciarelli, Carbone, Ortolani, De Marco, Ruggiero. A disp.: Bartalesi, Damiani, Vitali. All.: Jacopo Spataro.
FLORENCE: Martinetti, Gatti, Grazi, Papi, Cesarino, Fiaschi, Guarnieri, Mercatali, Martini, Romanelli, Ambrosiano. A disp.: Mugnai, Sassetti, D'Urso, Tirenni, Fusi, Vergatini, Arena. All.: Gianni Marucelli.
ARBITRO: Tommaso Dilaghi della sez. Valdarno.
RETI: Ortolani, Ortolani, Papi, Vergatini.
Grevigiana e Florence mettono in piedi un vero e proprio show, regalando al pubblico sugli spalti un appassionante 2 a 2 carico di emozioni e di reti. Il primo tempo, neppure a dirlo, rischi di iniziare col colpo di scena: una ripartenza ospite permette a Martini di trovarsi da solo a tu per tu con Latini, ma la battuta del numero 9 non è precisa e il punteggio rimane ancorato al pareggio. Il relativo sospiro di sollievo tirato dai padroni di casa fa sì che la soglia dell'attenzione venga per forza di cose alzata, così che i ragazzi di Mister Spataro stringano le linee e cerchino di palleggiare con più precisione. La Florence, al contrario, vive i primissimi minuti giocando sull'entusiasmo, nonostante la grande pressione portata non permetta loro di mantenere sempre la giusta lucidità. Tutte queste precisazioni sembrano inutili quando, nel finale di frazione, si sblocca la gara: Papi approfitta di un errore della difesa locale, riceve la sfera in ottima posizione e, dopo aver alzato la testa, tira forte insaccando la sfera alle spalle dell'incolpevole numero uno avversario. Il gol subito proprio prima dell'intervallo potrebbe stroncare le gambe ai ragazzi della Grevigiana, ma la ripresa dimostra tutt'altro. I locali mantengono il piede ben premuto sull'acceleratore, trovando il pareggio in un amen: Orlandi imbecca in profondità Ortolani, che riceve la sfera e, senza pensarci due volte, fredda Martinetti sul palo più lontano. E il bello è che la Grevigiana non si ferma qui, visto che il gol del pareggio non sembra appagarli e che, nonostante un ritrovato equilibrio sul terreno di gioco, continuino a costruire chance a ripetizione per portarsi in avanti. Il risultato tanto sperato arriva dopo una manciata scarsa di minuti: Ortolani, ancora lui, si invola verso i sedici metri avversari e supera Latini in uscita con un lob preciso. I ragazzi di Mister Marucelli protestano vistosamente per un fuorigioco, ma il direttore di gara è inflessibile e si riparte dal cerchio di centrocampo. La nuova situazione costringe la Florence ad alzare i ritmi e a tenere per più tempo il pallino del gioco, mentre i loro avversari, al contrario, attendono speranzosi nella propria trequarti per poi ripartire. A 5 dalla fine, poi, ecco che si torna nuovamente in parità: Vergatini approfitta di uno scivolone del suo marcatore, stoppa la palla nel cuore dell'area di rigore e segna di potenza sul primo palo. Nei minuti finali non accade più nulla, e il pareggio sembra essere il giusto premio per due squadre che avevano fatto vedere ottime cose.
GREVIGIANA: Latini, Bartalucci, Camiciottoli, Orlandi, Francini, Falleri, Bucciarelli, Carbone, Ortolani, De Marco, Ruggiero. A disp.: Bartalesi, Damiani, Vitali. All.: Jacopo Spataro.<br >FLORENCE: Martinetti, Gatti, Grazi, Papi, Cesarino, Fiaschi, Guarnieri, Mercatali, Martini, Romanelli, Ambrosiano. A disp.: Mugnai, Sassetti, D'Urso, Tirenni, Fusi, Vergatini, Arena. All.: Gianni Marucelli. <br >
ARBITRO: Tommaso Dilaghi della sez. Valdarno. <br >
RETI: Ortolani, Ortolani, Papi, Vergatini.
Grevigiana e Florence mettono in piedi un vero e proprio show, regalando al pubblico sugli spalti un appassionante 2 a 2 carico di emozioni e di reti. Il primo tempo, neppure a dirlo, rischi di iniziare col colpo di scena: una ripartenza ospite permette a Martini di trovarsi da solo a tu per tu con Latini, ma la battuta del numero 9 non è precisa e il punteggio rimane ancorato al pareggio. Il relativo sospiro di sollievo tirato dai padroni di casa fa sì che la soglia dell'attenzione venga per forza di cose alzata, così che i ragazzi di Mister Spataro stringano le linee e cerchino di palleggiare con più precisione. La Florence, al contrario, vive i primissimi minuti giocando sull'entusiasmo, nonostante la grande pressione portata non permetta loro di mantenere sempre la giusta lucidità. Tutte queste precisazioni sembrano inutili quando, nel finale di frazione, si sblocca la gara: Papi approfitta di un errore della difesa locale, riceve la sfera in ottima posizione e, dopo aver alzato la testa, tira forte insaccando la sfera alle spalle dell'incolpevole numero uno avversario. Il gol subito proprio prima dell'intervallo potrebbe stroncare le gambe ai ragazzi della Grevigiana, ma la ripresa dimostra tutt'altro. I locali mantengono il piede ben premuto sull'acceleratore, trovando il pareggio in un amen: Orlandi imbecca in profondità Ortolani, che riceve la sfera e, senza pensarci due volte, fredda Martinetti sul palo più lontano. E il bello è che la Grevigiana non si ferma qui, visto che il gol del pareggio non sembra appagarli e che, nonostante un ritrovato equilibrio sul terreno di gioco, continuino a costruire chance a ripetizione per portarsi in avanti. Il risultato tanto sperato arriva dopo una manciata scarsa di minuti: Ortolani, ancora lui, si invola verso i sedici metri avversari e supera Latini in uscita con un lob preciso. I ragazzi di Mister Marucelli protestano vistosamente per un fuorigioco, ma il direttore di gara è inflessibile e si riparte dal cerchio di centrocampo. La nuova situazione costringe la Florence ad alzare i ritmi e a tenere per più tempo il pallino del gioco, mentre i loro avversari, al contrario, attendono speranzosi nella propria trequarti per poi ripartire. A 5 dalla fine, poi, ecco che si torna nuovamente in parità: Vergatini approfitta di uno scivolone del suo marcatore, stoppa la palla nel cuore dell'area di rigore e segna di potenza sul primo palo. Nei minuti finali non accade più nulla, e il pareggio sembra essere il giusto premio per due squadre che avevano fatto vedere ottime cose.