DLF: Magherini, Gjeci, Mejiri, Nacare, Cecchino, Picchi, Rais, Prucher, Candiano, Bonanni, Luzi. A disp.: Di masi, Squarcini, Perfetti, Lisi, Hassan. All.: Giovanni Ponticelli.
FLORENCE: Martinetti, Arena, Grazzi, Fusi, Torsini, D'Urso, Romanelli, Papi, Martini, Vergatini, Guarnieri. A disp.: Mugnai, Mercatali, Tiregni, Toci, Chiatti, Ambrosino. All.: Gianni Marucelli.

ARBITRO: Federico Atori della sez. Firenze.

RETI: Lisi, Papi, Martini, Ambrosino.



La Florence chiude l'anno in bellezza e si impone per 3 a 1 sul terreno del Dlf. La prima frazione impiega giusto una decina di minuti, prima di regalare il primo colpo di scena: un cross pennellato dall'out giunge dalle parti di Papi, il quale non ci pensa due volte e, con una splendida semi-rovesciata acrobatica, spedisce al sfera alle spalle dell'incolpevole Magherini. La reazione dei padroni di casa non è così veemente come ci si potrebbe attendere, visto che la Florence continua a mantenere il possesso della sfera senza subire più di tanto. La squadra di Marucelli non pare intenzionata a togliere il piede dall'acceleratore, continua a spingere e raddoppia: a seguito di una mischia furibonda generatasi nel cuore dell'area dei locali, la sfera arriva sui piedi di Martini che sbroglia la matassa spedendo la palla ancora in gol. Il termine della prima frazione è quasi subitaneo, e i due allenatori approfittano della pausa per risistemare ciò che, a loro dire, non era andato nel migliore dei modi, apportando alcuni cambi sia negli effettivi che negli schieramenti. Al riprendere delle velleità è evidente fin da subito come, stavolta, siano i ragazzi del Dlf a prendere possesso delle operazioni, mantenendo il baricentro alto e spingendo a più non posso e costringendo gli avversari a rimanere bassi nella propria trequarti e a difendersi con ordine. I sussulti, comunque, non sono tanti quanti ci si potrebbe aspettare d un inizio così rabbioso, e i minuti corrono via senza colpi di scena. Almeno così accade fino al minuto 28: Lisi fredda Martinetti da posizione favorevole, e riapre i giochi con ancora una buona fetta di gara da disputare. I padroni di casa ci credono, spingono forte ma, così facendo, si aprono al contropiede avversario. È in questo modo che arriva il corner decisivo per il definitivo 3 a 1: Ambrosino si lancia su un pallone vacante all'altezza del secondo palo e, col piattone, chiude ogni tentativo di rimonta degli avversari.

Calciatoripiù: Lisi, tra i locali, è stato colui che più ci ha creduto fino al triplice fischio, andando a segnare e lottando su ogni pallone. Per quanto riguarda la Florence, invece, la prova corale è stata di assoluto livello, contornata da reti e giocate di fino.

DLF: Magherini, Gjeci, Mejiri, Nacare, Cecchino, Picchi, Rais, Prucher, Candiano, Bonanni, Luzi. A disp.: Di masi, Squarcini, Perfetti, Lisi, Hassan. All.: Giovanni Ponticelli.<br >FLORENCE: Martinetti, Arena, Grazzi, Fusi, Torsini, D'Urso, Romanelli, Papi, Martini, Vergatini, Guarnieri. A disp.: Mugnai, Mercatali, Tiregni, Toci, Chiatti, Ambrosino. All.: Gianni Marucelli.<br > ARBITRO: Federico Atori della sez. Firenze.<br > RETI: Lisi, Papi, Martini, Ambrosino. La Florence chiude l'anno in bellezza e si impone per 3 a 1 sul terreno del Dlf. La prima frazione impiega giusto una decina di minuti, prima di regalare il primo colpo di scena: un cross pennellato dall'out giunge dalle parti di Papi, il quale non ci pensa due volte e, con una splendida semi-rovesciata acrobatica, spedisce al sfera alle spalle dell'incolpevole Magherini. La reazione dei padroni di casa non &egrave; cos&igrave; veemente come ci si potrebbe attendere, visto che la Florence continua a mantenere il possesso della sfera senza subire pi&ugrave; di tanto. La squadra di Marucelli non pare intenzionata a togliere il piede dall'acceleratore, continua a spingere e raddoppia: a seguito di una mischia furibonda generatasi nel cuore dell'area dei locali, la sfera arriva sui piedi di Martini che sbroglia la matassa spedendo la palla ancora in gol. Il termine della prima frazione &egrave; quasi subitaneo, e i due allenatori approfittano della pausa per risistemare ci&ograve; che, a loro dire, non era andato nel migliore dei modi, apportando alcuni cambi sia negli effettivi che negli schieramenti. Al riprendere delle velleit&agrave; &egrave; evidente fin da subito come, stavolta, siano i ragazzi del Dlf a prendere possesso delle operazioni, mantenendo il baricentro alto e spingendo a pi&ugrave; non posso e costringendo gli avversari a rimanere bassi nella propria trequarti e a difendersi con ordine. I sussulti, comunque, non sono tanti quanti ci si potrebbe aspettare d un inizio cos&igrave; rabbioso, e i minuti corrono via senza colpi di scena. Almeno cos&igrave; accade fino al minuto 28: Lisi fredda Martinetti da posizione favorevole, e riapre i giochi con ancora una buona fetta di gara da disputare. I padroni di casa ci credono, spingono forte ma, cos&igrave; facendo, si aprono al contropiede avversario. &Egrave; in questo modo che arriva il corner decisivo per il definitivo 3 a 1: Ambrosino si lancia su un pallone vacante all'altezza del secondo palo e, col piattone, chiude ogni tentativo di rimonta degli avversari.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Lisi, tra i locali, &egrave; stato colui che pi&ugrave; ci ha creduto fino al triplice fischio, andando a segnare e lottando su ogni pallone. Per quanto riguarda la <b>Florence</b>, invece, la prova corale &egrave; stata di assoluto livello, contornata da reti e giocate di fino.