LIMITE E CAPRAIA: Moneti, Efussi, Viti, Pugi, Mori Manetti, Secchioni, Pietrone, Giannini, Nocentini, Benci, Langella, Tamburrino. All.: Corti.
EMPOLI: Versari, Acquaas, Baldini, Toci, Bettazzi, Calamai, Ragghianti, Centoni, Pezzano, Olivieri, Ferrazza, Lupi, Leonardo. All.: Saccà.

RETI: Lupi, Toci, Pietrone.
NOTE: parziali: 1-0; 0-2; 0-0.



Un sorprendente Limite e Capraia, grazie ad una grande prestazione di tutto il gruppo di mister Corti, riesce, stando al risultato FIGC, a strappare un bel pareggio, fatto di carattere e di orgoglio, contro l'Empoli, una delle squadre più in forma di questo girone autunnale. Contando i gol certamente l'Empoli ha vinto grazie alle due reti del secondo tempo, ma grande onore va ai padroni di casa, che in tutti i 60' di gioco non si sono mai disuniti e sono riusciti a stare al passo di un avversario molto forte e temibile come l'Empoli, che ha dovuto sudare e soffrire per riuscire a fare un gol in più della formazione di casa, solida in difesa, spigolosa a centrocampo e sempre molto dinamica in tutti i frangenti della partita. La cosa che più ha impressionato in questa partita da parte del Limite è che ha saputo rompere gli schemi evadendo da un ruolo che spesso e volentieri si affibbia alle piccole squadre che affrontano un avversario nettamente più forte: contro ogni pronostico la formazione di casa è scesa in campo mostrando un bell'atteggiamento, e facendo vedere minuto dopo minuto di potersela giocare contro gli Azzurri. Sì perché a partire molto bene sono infatti i padroni di casa, che sorprendono l'Empoli e riescono con il passare del tempo a prendere via via sempre più metri di campo, fino a trovare il gol del vantaggio che è anche quello che decide la prima frazione: Giannini imbecca Pietrone, che legge bene l'intenzione del compagno e si invola in profondità verso il portiere prendendo bene il tempo al proprio marcatore, fino a segnare nell'uno contro uno il gol del vantaggio. L'Empoli, stordito dal vantaggio casalingo, raccoglie le idee e le energie per provare a reagire, ma dovrà aspettare il secondo tempo per poter pareggiare i conti, visto che i padroni di casa chiudono bene tutti gli spazi di gioco agli ospiti, che non possono che provare a segnare, senza troppa fortuna, con tiri da fuori area che si spengono però sul fondo. Nel secondo parziale però l'Empoli inizia a giocare, trova maggiori spazi e anche il gol che manda un po' in confusione il Limite e Capraia visto che toglie un po' di quelle convinzioni su cui si era costruito il primo tempo dei locali: prima Lupi di testa e poi Toci rimettono in piedi la partita, e il secondo tempo termina 0-2. Nel terzo tempo, nonostante le due formazioni si sfideranno a viso aperto per provare a portare a casa la vittoria finale, nessuna delle due squadre prevarrà e lo 0-0 si protrarrà fino alla fine del parziale, che sancisce anche la fine di questa vivace e bellissima partita ricca di occasioni da gol.

LIMITE E CAPRAIA: Moneti, Efussi, Viti, Pugi, Mori Manetti, Secchioni, Pietrone, Giannini, Nocentini, Benci, Langella, Tamburrino. All.: Corti.<br >EMPOLI: Versari, Acquaas, Baldini, Toci, Bettazzi, Calamai, Ragghianti, Centoni, Pezzano, Olivieri, Ferrazza, Lupi, Leonardo. All.: Sacc&agrave;.<br > RETI: Lupi, Toci, Pietrone.<br >NOTE: parziali: 1-0; 0-2; 0-0. Un sorprendente Limite e Capraia, grazie ad una grande prestazione di tutto il gruppo di mister Corti, riesce, stando al risultato FIGC, a strappare un bel pareggio, fatto di carattere e di orgoglio, contro l'Empoli, una delle squadre pi&ugrave; in forma di questo girone autunnale. Contando i gol certamente l'Empoli ha vinto grazie alle due reti del secondo tempo, ma grande onore va ai padroni di casa, che in tutti i 60' di gioco non si sono mai disuniti e sono riusciti a stare al passo di un avversario molto forte e temibile come l'Empoli, che ha dovuto sudare e soffrire per riuscire a fare un gol in pi&ugrave; della formazione di casa, solida in difesa, spigolosa a centrocampo e sempre molto dinamica in tutti i frangenti della partita. La cosa che pi&ugrave; ha impressionato in questa partita da parte del Limite &egrave; che ha saputo rompere gli schemi evadendo da un ruolo che spesso e volentieri si affibbia alle piccole squadre che affrontano un avversario nettamente pi&ugrave; forte: contro ogni pronostico la formazione di casa &egrave; scesa in campo mostrando un bell'atteggiamento, e facendo vedere minuto dopo minuto di potersela giocare contro gli Azzurri. S&igrave; perch&eacute; a partire molto bene sono infatti i padroni di casa, che sorprendono l'Empoli e riescono con il passare del tempo a prendere via via sempre pi&ugrave; metri di campo, fino a trovare il gol del vantaggio che &egrave; anche quello che decide la prima frazione: Giannini imbecca Pietrone, che legge bene l'intenzione del compagno e si invola in profondit&agrave; verso il portiere prendendo bene il tempo al proprio marcatore, fino a segnare nell'uno contro uno il gol del vantaggio. L'Empoli, stordito dal vantaggio casalingo, raccoglie le idee e le energie per provare a reagire, ma dovr&agrave; aspettare il secondo tempo per poter pareggiare i conti, visto che i padroni di casa chiudono bene tutti gli spazi di gioco agli ospiti, che non possono che provare a segnare, senza troppa fortuna, con tiri da fuori area che si spengono per&ograve; sul fondo. Nel secondo parziale per&ograve; l'Empoli inizia a giocare, trova maggiori spazi e anche il gol che manda un po' in confusione il Limite e Capraia visto che toglie un po' di quelle convinzioni su cui si era costruito il primo tempo dei locali: prima Lupi di testa e poi Toci rimettono in piedi la partita, e il secondo tempo termina 0-2. Nel terzo tempo, nonostante le due formazioni si sfideranno a viso aperto per provare a portare a casa la vittoria finale, nessuna delle due squadre prevarr&agrave; e lo 0-0 si protrarr&agrave; fino alla fine del parziale, che sancisce anche la fine di questa vivace e bellissima partita ricca di occasioni da gol.