ATL. CASTELLO: Bonechi, Misuri, Pierini (36' Guglielmini), Lorini, Mussi, Orlandi, Dumitru, Profilato, Batistoni (80' Gambogi), Poccianti (62' Frazzi), Pellegrini (67' Kpadevi). A disp.: Sacchetti, Marabini, Faggi. All.: Cardini.
S. GIUSTO L.B.: Uscelli, Borghi, Palloni, Calamandrei, Tozzi, Franceschi, Rainoni (74' Scarlini), Gamberi (53' Titire), Giovannetti (57' Daddi), Di Ruberto, Moschi. A disp.: Brunetti, Riccobono. All.: Di Ruberto.

ARBITRO: Cozzi di Firenze.

RETI: 78' Moschi.
NOTE: Espulso Kpadevi.



Sono drogato. Drogato di vittoria. Corro, vinco e dunque vivo. Rispondeva così un mai dimenticato mito della formula 1 come Ayrton Senna ad un cronista sportivo che lo intervistava nei primi anni 90'. Chissà come risponderebbe ad un'intervista il condottiero ospite Enzo Di Ruberto: probabilmente qualcosa del genere, dopo un anno senza mai uscire sconfitto dal campo. Particolarmente dopo una vittoria con una diretta concorrente come il Castello dei grandi numeri di questo anno, che esce comunque da questa partita con spirito invitto, non domo. Ma andiamo con ordine. Il primo squillo nella gara di oggi è per il Castello, con una punizione di Pellegrini in area per Batistoni, ma la difesa allontana il pericolo. Passano appena due minuti e, al 14', Moschi entra in area dal vertice destro e tira in porta, ma la palla è fuori. Al 23' Batistoni restituisce il favore a Pellegrini facendo passare il pallone tra due difensori e lanciandolo verso la porta, ma il tiro è anche questa volta impreciso. Passano appena 2' e Borghi cerca di deviare di testa una punizione scodellata in mezzo all'area biancoverde: Bonechi ferma tutto sulla linea. Al 36' Pierini cerca di intervenire assieme ad un giocatore del San Giusto sul pallone all'altezza della metà campo: l'impatto è tremendo, e il volto del giocatore del Castello colpisce la spalla dell'avversario. La faccia del terzino della squadra di casa è una maschera di sangue, ma il ragazzo riesce a rialzarsi e viene salutato dagli applausi del pubblico. L'arbitro assegna 5' di recupero, ma nel primo tempo non accadono altri avvenimenti rilevanti. Il secondo tempo inizia con il solito Moschi avanti al 46', entra in area, si alza il pallone per superare la difesa, ma Misuri intercetta ed allontana. Bonechi rinvia passando a Profilato, ma Franceschi gli porta via il pallone ed avanza in progressione verso la porta: il tiro è alto e non impensierisce l'estremo difensore del Castello. Al 49' Dumitru riceve il pallone sulla fascia destra ed avanza con il suo cambio di passo devastante, entra in area ma Uscelli si tuffa e riesce ad intercettare il pallone. Grandi proteste per il Castello che chiede il rigore, ma Cozzi è sicuro ed assegna il calcio d'angolo. Al 67' Daddi supera Guglielmini e si allarga, è da solo e arriva sul fondo, ma sbaglia il passaggio verso Moschi. Interviene Bonechi che passa subito il pallone a Lorini, il mediano del Castello vede Dumitru solo all'altezza della lunetta dell'area di rigore del San Giusto e lo lancia, lo stop a seguire è lungo e Uscelli ci arriva per primo. La partita è all'apice, le squadre si allungano e i rapidi capovolgimenti di fronte la rendono vivace. Al 73' Moschi passa a Rainoni sulla fascia, il traversone è verso Daddi, ma Bonechi arriva prima. Al 78' Cozzi fischia una punizione alla metà campo per il San Giusto. La palla è lanciata alta in mezzo all'area. Bonechi interviene di pugno, ma il pallone non esce dall'area ed arriva tra i piedi, che riceve il pallone e trova la deviazione che vale il definitivo 0-1. L'arbitro assegna 4' di recupero e la partita si scalda. A fine gara volano parole grosse, con i giocatori biancoverdi che hanno qualcosa da dire a Cozzi, e Kpadevi viene espulso. Comunque, polemiche a fine gara a parte, davvero due grandi squadre queste due...

Calciatoripiù: per il San Giusto va di sicuro segnalata l'ottima prova di Moschi, autore del gol partita, e Franceschi, elemento di equilibrio della squadra di Di Ruberto. Per il Castello si segnala il solito Dumitru, una vera spina nel fianco per tutte le difese del campionato e Lorini, un mediano vecchio stile, bravo a coprire e in grado di lanciare.

Andrea Vignozzi ATL. CASTELLO: Bonechi, Misuri, Pierini (36' Guglielmini), Lorini, Mussi, Orlandi, Dumitru, Profilato, Batistoni (80' Gambogi), Poccianti (62' Frazzi), Pellegrini (67' Kpadevi). A disp.: Sacchetti, Marabini, Faggi. All.: Cardini.<br >S. GIUSTO L.B.: Uscelli, Borghi, Palloni, Calamandrei, Tozzi, Franceschi, Rainoni (74' Scarlini), Gamberi (53' Titire), Giovannetti (57' Daddi), Di Ruberto, Moschi. A disp.: Brunetti, Riccobono. All.: Di Ruberto.<br > ARBITRO: Cozzi di Firenze.<br > RETI: 78' Moschi.<br >NOTE: Espulso Kpadevi. Sono drogato. Drogato di vittoria. Corro, vinco e dunque vivo. Rispondeva cos&igrave; un mai dimenticato mito della formula 1 come Ayrton Senna ad un cronista sportivo che lo intervistava nei primi anni 90'. Chiss&agrave; come risponderebbe ad un'intervista il condottiero ospite Enzo Di Ruberto: probabilmente qualcosa del genere, dopo un anno senza mai uscire sconfitto dal campo. Particolarmente dopo una vittoria con una diretta concorrente come il Castello dei grandi numeri di questo anno, che esce comunque da questa partita con spirito invitto, non domo. Ma andiamo con ordine. Il primo squillo nella gara di oggi &egrave; per il Castello, con una punizione di Pellegrini in area per Batistoni, ma la difesa allontana il pericolo. Passano appena due minuti e, al 14', Moschi entra in area dal vertice destro e tira in porta, ma la palla &egrave; fuori. Al 23' Batistoni restituisce il favore a Pellegrini facendo passare il pallone tra due difensori e lanciandolo verso la porta, ma il tiro &egrave; anche questa volta impreciso. Passano appena 2' e Borghi cerca di deviare di testa una punizione scodellata in mezzo all'area biancoverde: Bonechi ferma tutto sulla linea. Al 36' Pierini cerca di intervenire assieme ad un giocatore del San Giusto sul pallone all'altezza della met&agrave; campo: l'impatto &egrave; tremendo, e il volto del giocatore del Castello colpisce la spalla dell'avversario. La faccia del terzino della squadra di casa &egrave; una maschera di sangue, ma il ragazzo riesce a rialzarsi e viene salutato dagli applausi del pubblico. L'arbitro assegna 5' di recupero, ma nel primo tempo non accadono altri avvenimenti rilevanti. Il secondo tempo inizia con il solito Moschi avanti al 46', entra in area, si alza il pallone per superare la difesa, ma Misuri intercetta ed allontana. Bonechi rinvia passando a Profilato, ma Franceschi gli porta via il pallone ed avanza in progressione verso la porta: il tiro &egrave; alto e non impensierisce l'estremo difensore del Castello. Al 49' Dumitru riceve il pallone sulla fascia destra ed avanza con il suo cambio di passo devastante, entra in area ma Uscelli si tuffa e riesce ad intercettare il pallone. Grandi proteste per il Castello che chiede il rigore, ma Cozzi &egrave; sicuro ed assegna il calcio d'angolo. Al 67' Daddi supera Guglielmini e si allarga, &egrave; da solo e arriva sul fondo, ma sbaglia il passaggio verso Moschi. Interviene Bonechi che passa subito il pallone a Lorini, il mediano del Castello vede Dumitru solo all'altezza della lunetta dell'area di rigore del San Giusto e lo lancia, lo stop a seguire &egrave; lungo e Uscelli ci arriva per primo. La partita &egrave; all'apice, le squadre si allungano e i rapidi capovolgimenti di fronte la rendono vivace. Al 73' Moschi passa a Rainoni sulla fascia, il traversone &egrave; verso Daddi, ma Bonechi arriva prima. Al 78' Cozzi fischia una punizione alla met&agrave; campo per il San Giusto. La palla &egrave; lanciata alta in mezzo all'area. Bonechi interviene di pugno, ma il pallone non esce dall'area ed arriva tra i piedi, che riceve il pallone e trova la deviazione che vale il definitivo 0-1. L'arbitro assegna 4' di recupero e la partita si scalda. A fine gara volano parole grosse, con i giocatori biancoverdi che hanno qualcosa da dire a Cozzi, e Kpadevi viene espulso. Comunque, polemiche a fine gara a parte, davvero due grandi squadre queste due...<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>per il San Giusto va di sicuro segnalata l'ottima prova di <b>Moschi</b>, autore del gol partita, e <b>Franceschi</b>, elemento di equilibrio della squadra di Di Ruberto. Per il Castello si segnala il solito <b>Dumitru</b>, una vera spina nel fianco per tutte le difese del campionato e <b>Lorini</b>, un mediano vecchio stile, bravo a coprire e in grado di lanciare. Andrea Vignozzi