- Allievi Provinciali GIR.A
- Affrico
-
7 - 1
- Virtus Firenze
AFFRICO: Alvisi (62' Calò), Taborri (70' Carrara), Pieraccioni; Valenti, Calero, Burgio, Banacchi (58' Becagli), Cenni (42' Cappelli), Miranda, Innocenti (41' Delle Rose), Bongini. All.: Galastri.
VIRTUS FIRENZE: Recati, Perini, Merkoqi, Vignoli, Simonetti (47' Manganelli), Latini, Taiti, Pilarski, Adindu, Guidi, Ala (60' Fathi). All.: Carotti.
RETI: 2' rig. Cenni, 25', 49' e 70' Miranda, 38' Vignoli, 41' Delle Rose, 75' Cappelli, 76' Bongini.
Come da pronostico l'Affrico travolge tra le mura amiche la Virtus Firenze e si porta a nove punti in classifica. Il risultato fa capire che non c'è stata storia tra le due compagini, anche se gli ospiti hanno tenuto abbastanza bene il campo nei primi quaranta minuti per poi venire sopraffatti nella ripresa. L'incontro si mette subito bene per i padroni di casa. Infatti passano due minuti e l'arbitro assegna loro un calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Cenni che spiazza Recati. L'Affrico insiste e sfiora ripetutamente il raddoppio prima con un tiro di Innocenti deviato in calcio d'angolo dal portiere (6'), poi, al termine di una veloce ripartenza, con una conclusione di poco alta dello stesso numero dieci ben imbeccato da Cenni (16') e infine con una acrobazia di Burgio che sugli sviluppi di un calcio d'angolo non inquadra la porta (17'). Il raddoppio è nell'aria e arriva puntualmente al 25' con Miranda che anticipa di testa Recati. L'estremo difensore tocca la sfera che rotola lentamente in fondo al sacco nonostante il tentativo disperato di un difensore di respingere prima che varchi la linea di porta. In campo c'è solo l'Affrico che si rende pericoloso ancora al 30' quando Recati è costretto a respingere con i piedi una conclusione ravvicinata di Innocenti. Si arriva così al tramonto del primo tempo e gli ospiti, alla prima vera occasione, accorciano le distanza con Vignoli che sfonda centralmente e dal limite lascia partire una puntata stile calcetto che si infila alla destra dell'incolpevole Alvisi. Nel secondo tempo i biancazzurri partono subito col piede pigiato sull'acceleratore e dopo nemmeno un minuto ristabiliscono le distanze con il neo entrato Delle Rose che, appena dentro l'area, lascia partire una sassata che finisce la sua corsa sotto la traversa. Passano quattro minuti e Adindu prova a riaprire le sorti della contesa ma questa volta Alvisi si accartoccia e sventa la minaccia. Al 49' i padroni di casa chiudono virtualmente l'incontro: Cappelli serve Miranda che d'esterno infila nell'angolino. L'assedio dell'Affrico continua e annotiamo sul nostro taccuino prima una doppia occasione, ma sia Miranda che Delle Rose si vedono sbarrare la strada dai difensori di casa (51'), poi uno slalom del solito Miranda concluso con un tiro respinto da Recati (58') e infine un'incornata del numero nove che esce di un soffio (61'). Al 70' il centravanti biancazzurro firma la sua personale tripletta con un colpo di testa che scavalca l'estremo difensore ospite. La Virtus Firenze non riesce più a reagire e i ragazzi di Galastri arrotondano ancora il punteggio nel finale prima con Cappelli, al termine di una bella azione corale, e poi con Bongini.
Mauro Miranda
AFFRICO: Alvisi (62' Calò), Taborri (70' Carrara), Pieraccioni; Valenti, Calero, Burgio, Banacchi (58' Becagli), Cenni (42' Cappelli), Miranda, Innocenti (41' Delle Rose), Bongini. All.: Galastri.<br >VIRTUS FIRENZE: Recati, Perini, Merkoqi, Vignoli, Simonetti (47' Manganelli), Latini, Taiti, Pilarski, Adindu, Guidi, Ala (60' Fathi). All.: Carotti.<br >
RETI: 2' rig. Cenni, 25', 49' e 70' Miranda, 38' Vignoli, 41' Delle Rose, 75' Cappelli, 76' Bongini.
Come da pronostico l'Affrico travolge tra le mura amiche la Virtus Firenze e si porta a nove punti in classifica. Il risultato fa capire che non c'è stata storia tra le due compagini, anche se gli ospiti hanno tenuto abbastanza bene il campo nei primi quaranta minuti per poi venire sopraffatti nella ripresa. L'incontro si mette subito bene per i padroni di casa. Infatti passano due minuti e l'arbitro assegna loro un calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Cenni che spiazza Recati. L'Affrico insiste e sfiora ripetutamente il raddoppio prima con un tiro di Innocenti deviato in calcio d'angolo dal portiere (6'), poi, al termine di una veloce ripartenza, con una conclusione di poco alta dello stesso numero dieci ben imbeccato da Cenni (16') e infine con una acrobazia di Burgio che sugli sviluppi di un calcio d'angolo non inquadra la porta (17'). Il raddoppio è nell'aria e arriva puntualmente al 25' con Miranda che anticipa di testa Recati. L'estremo difensore tocca la sfera che rotola lentamente in fondo al sacco nonostante il tentativo disperato di un difensore di respingere prima che varchi la linea di porta. In campo c'è solo l'Affrico che si rende pericoloso ancora al 30' quando Recati è costretto a respingere con i piedi una conclusione ravvicinata di Innocenti. Si arriva così al tramonto del primo tempo e gli ospiti, alla prima vera occasione, accorciano le distanza con Vignoli che sfonda centralmente e dal limite lascia partire una puntata stile calcetto che si infila alla destra dell'incolpevole Alvisi. Nel secondo tempo i biancazzurri partono subito col piede pigiato sull'acceleratore e dopo nemmeno un minuto ristabiliscono le distanze con il neo entrato Delle Rose che, appena dentro l'area, lascia partire una sassata che finisce la sua corsa sotto la traversa. Passano quattro minuti e Adindu prova a riaprire le sorti della contesa ma questa volta Alvisi si accartoccia e sventa la minaccia. Al 49' i padroni di casa chiudono virtualmente l'incontro: Cappelli serve Miranda che d'esterno infila nell'angolino. L'assedio dell'Affrico continua e annotiamo sul nostro taccuino prima una doppia occasione, ma sia Miranda che Delle Rose si vedono sbarrare la strada dai difensori di casa (51'), poi uno slalom del solito Miranda concluso con un tiro respinto da Recati (58') e infine un'incornata del numero nove che esce di un soffio (61'). Al 70' il centravanti biancazzurro firma la sua personale tripletta con un colpo di testa che scavalca l'estremo difensore ospite. La Virtus Firenze non riesce più a reagire e i ragazzi di Galastri arrotondano ancora il punteggio nel finale prima con Cappelli, al termine di una bella azione corale, e poi con Bongini.
Mauro Miranda