- Allievi Provinciali GIR.A
- Sesto 2010
-
3 - 1
- Porta Romana Oltrarno
SESTO CALCIO: Negri, Boretti, Ulivelli, Mangini, Collicelli, Romani, Iacob, Faggi, Clemente, Aourizi, Sartini. A disp.: Espejo, Ccatamayo, Iaku, Manzi, Ferrantini, Paladini. All.: Gibilaro.
PORTA ROMANA OLTRARNO: Romagnoli, Gori Le., Gori Lo., Cingolani, Mori, Dervishaj, Garfagnini, Scarti, Moncada, Catallo, Domenici. A disp.: Tempestini, Ermini, Gargani, Rogai, Doci, Messana, Ortega, Scibetta, Alinari. All.: Mori.
ARBITRO: Nocciolini di Prato.
RETI: Faggi, Sartini, Clemente, Moncada.
All'Arena Padule della Volpaia è scontro al vertice dopo due giornate fra i padroni di casa del Sesto e il Porta Romana, con entrambe le squadre a punteggio pieno. Il ventoso pomeriggio sestese inizia con Clementi che si fa pizzicare in posizione irregolare dopo una bella combinazione tra Sartini e Faggi; quindi è Domenici a battere il primo colpo per gli ospiti, involandosi da sinistra in area e concludendo col piattone su Negri in uscita. Le due compagini si affrontano guardinghe, Collicelli ha una buona opportunità per il Sesto su una punizione dai 25 metri, ma il suo mancino sibila a lato. All'11', ecco un lampo: Faggi disegna un corridoio fantascientifico e smarca in area Sartini, il cui tiro è respinto da Romagnoli sui piedi dello stesso Faggi, che nel frattempo si era mosso a mezzaluna verso il centro dell'area di rigore, libero di insaccare in diagonale l'1-0. Il gol subìto raffredda le ardimentose iniziative degli arancioneri, che nel frattempo perdono anche Domenici, molto positivo, per infortunio. I gialloblu di casa allora provano ad amministrare il vantaggio e a colpire con alcune folate improvvise, su una delle quali è bravo Romagnoli a far suo il tiro di Clementi da fuori area. La reazione dei ragazzi di Mister Mori si concretizza finalmente in un'occasione da gol al 32', quando Lorenzo Gori scodella in mezzo un pallone lungo su cui si avventa Moncada, che non trova l'impatto con la sfera per questione di centimetri; inutile, poi, il tentativo di Garfagnini a gioco fermo. Ancora dai piedi di Moncada nasce l'ultimo brivido del primo tempo, ma la staffilata mancina del numero 9 si spegne sul fondo.
Comincia la ripresa e arriva subito la sliding door: Espejo prende il posto di Negri tra i pali del Sesto e, alla prima azione, dopo un sapiente appoggio laterale di Moncada, sfodera un colpo di reni salva-risultato sul destro a botta sicura di capitan Mori; due minuti più tardi, Sartini viene lanciato nelle praterie della metà campo avversaria, galoppa verso l'area, rientra sul suo mancino e spiazza Romagnoli con l'aiuto di una deviazione. Giocata travolgente dell'ala di casa che stronca il morale avversario e, di fatto, decide la gara. Da qui in poi è un testa a testa fra Clemente, bomber di casa schierato in luogo dell'indisponibile Badii, e Romagnoli: al 45' ha la meglio il portiere, bravo sul tiro ravvicinato d'esterno-punta dell'avversario; all'undicesimo del secondo tempo, Clementi trova la meritata marcatura personale spingendo in rete una punizione tagliata di Aourizi da sinistra; al 54' il 9 di casa spara alto al volo da buona posizione dopo un traversone dalla sinistra, mentre al 23' il portiere mette i pugni sul diagonale in corsa dell'attaccante. Il particolare testa a testa si conclude così, lasciando spazio a Moncada che accorcia le distanze segnando col piatto destro il gol della bandiera dopo che Collicelli aveva messo una pezza provvidenziale neutralizzando lo strappo di Garfagnini. Il Porta Romana avrebbe anche la possibilità di arrivare al 3-2, ma è provvidenziale la scivolata di Romani sul solito Moncada. Sul finire di partita Collicelli legittima il doppio vantaggio sfiorando il palo ancora su punizione. Tre su tre per il Sesto che vola a 9 punti, resta comunque un buon inizio nella storia del Porta Romana Oltrarno.
Calciatoripiù: Il Sesto poggia su delle colonne notevoli e solidissime: il carisma di capitan Collicelli, stentoreo in difesa e pericolosissimo sui calci piazzati; il moto perpetuo di Faggi, che aggiunge una qualità notevole al suo dinamismo; la tecnica di Sartini, a tratti imprendibile sulla destra. Tra le fila ospiti, partita di spessore condita da un bel gol per Moncada, l'ultimo ad arrendersi insieme al mai domo Romagnoli, autore di diverse parate.
Federico Targetti
SESTO CALCIO: Negri, Boretti, Ulivelli, Mangini, Collicelli, Romani, Iacob, Faggi, Clemente, Aourizi, Sartini. A disp.: Espejo, Ccatamayo, Iaku, Manzi, Ferrantini, Paladini. All.: Gibilaro.<br >PORTA ROMANA OLTRARNO: Romagnoli, Gori Le., Gori Lo., Cingolani, Mori, Dervishaj, Garfagnini, Scarti, Moncada, Catallo, Domenici. A disp.: Tempestini, Ermini, Gargani, Rogai, Doci, Messana, Ortega, Scibetta, Alinari. All.: Mori.<br >
ARBITRO: Nocciolini di Prato.<br >
RETI: Faggi, Sartini, Clemente, Moncada.
All'Arena Padule della Volpaia è scontro al vertice dopo due giornate fra i padroni di casa del Sesto e il Porta Romana, con entrambe le squadre a punteggio pieno. Il ventoso pomeriggio sestese inizia con Clementi che si fa pizzicare in posizione irregolare dopo una bella combinazione tra Sartini e Faggi; quindi è Domenici a battere il primo colpo per gli ospiti, involandosi da sinistra in area e concludendo col piattone su Negri in uscita. Le due compagini si affrontano guardinghe, Collicelli ha una buona opportunità per il Sesto su una punizione dai 25 metri, ma il suo mancino sibila a lato. All'11', ecco un lampo: Faggi disegna un corridoio fantascientifico e smarca in area Sartini, il cui tiro è respinto da Romagnoli sui piedi dello stesso Faggi, che nel frattempo si era mosso a mezzaluna verso il centro dell'area di rigore, libero di insaccare in diagonale l'1-0. Il gol subìto raffredda le ardimentose iniziative degli arancioneri, che nel frattempo perdono anche Domenici, molto positivo, per infortunio. I gialloblu di casa allora provano ad amministrare il vantaggio e a colpire con alcune folate improvvise, su una delle quali è bravo Romagnoli a far suo il tiro di Clementi da fuori area. La reazione dei ragazzi di Mister Mori si concretizza finalmente in un'occasione da gol al 32', quando Lorenzo Gori scodella in mezzo un pallone lungo su cui si avventa Moncada, che non trova l'impatto con la sfera per questione di centimetri; inutile, poi, il tentativo di Garfagnini a gioco fermo. Ancora dai piedi di Moncada nasce l'ultimo brivido del primo tempo, ma la staffilata mancina del numero 9 si spegne sul fondo.<br >Comincia la ripresa e arriva subito la sliding door: Espejo prende il posto di Negri tra i pali del Sesto e, alla prima azione, dopo un sapiente appoggio laterale di Moncada, sfodera un colpo di reni salva-risultato sul destro a botta sicura di capitan Mori; due minuti più tardi, Sartini viene lanciato nelle praterie della metà campo avversaria, galoppa verso l'area, rientra sul suo mancino e spiazza Romagnoli con l'aiuto di una deviazione. Giocata travolgente dell'ala di casa che stronca il morale avversario e, di fatto, decide la gara. Da qui in poi è un testa a testa fra Clemente, bomber di casa schierato in luogo dell'indisponibile Badii, e Romagnoli: al 45' ha la meglio il portiere, bravo sul tiro ravvicinato d'esterno-punta dell'avversario; all'undicesimo del secondo tempo, Clementi trova la meritata marcatura personale spingendo in rete una punizione tagliata di Aourizi da sinistra; al 54' il 9 di casa spara alto al volo da buona posizione dopo un traversone dalla sinistra, mentre al 23' il portiere mette i pugni sul diagonale in corsa dell'attaccante. Il particolare testa a testa si conclude così, lasciando spazio a Moncada che accorcia le distanze segnando col piatto destro il gol della bandiera dopo che Collicelli aveva messo una pezza provvidenziale neutralizzando lo strappo di Garfagnini. Il Porta Romana avrebbe anche la possibilità di arrivare al 3-2, ma è provvidenziale la scivolata di Romani sul solito Moncada. Sul finire di partita Collicelli legittima il doppio vantaggio sfiorando il palo ancora su punizione. Tre su tre per il Sesto che vola a 9 punti, resta comunque un buon inizio nella storia del Porta Romana Oltrarno.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: Il Sesto poggia su delle colonne notevoli e solidissime: il carisma di capitan <b>Collicelli</b>, stentoreo in difesa e pericolosissimo sui calci piazzati; il moto perpetuo di <b>Faggi</b>, che aggiunge una qualità notevole al suo dinamismo; la tecnica di <b>Sartini</b>, a tratti imprendibile sulla destra. Tra le fila ospiti, partita di spessore condita da un bel gol per <b>Moncada</b>, l'ultimo ad arrendersi insieme al mai domo <b>Romagnoli</b>, autore di diverse parate.
Federico Targetti