ALBERETA SAN SALVI: Aprili, Righi, Lorenzetti, Vannoni, Ciani, Giusti, Pieralli, Visi, Fantechi, Serra, Vannetti. A disp.: Lambardi, Chellini, Cappelli, Staropoli. All.: Claudio Poli.
DICOMANO: Maionchi, Nuzzo, Nita, Michelacci, Bonavita, Berardicurti, Farsi, De Rosa, Cala, Ceseri, Giuliani. A disp.: Bandino, Taccini, Vettori, Ringressi, Mazzetti. All.: Alberto Pelli.

ARBITRO: Leonardo Bianchi della sez. Firenze.

RETI: Cala, 2 Giuliani.



Il Dicomano supera l'Albereta San Salvi proprio sul campo di questi ultimi, imponendo loro una severa lezione per mezzo del punteggio di 3 a 0. La prima frazione si apre sotto un forte vento, capace di condizionare la gara al pari del caldo asfissiante che aveva accompagnato le prestazioni delle squadre nelle giornate scorse. Ciononostante, gli ospiti riescono ad imporre il proprio gioco e a costringere i padroni di casa ad agire di rimessa. Le occasioni piovono da ogni parte, costringendo Aprili agli straordinari e la retroguardia in fronte a lui a molteplici chiusure all'ultimo. Infatti, ci provano Ceseri e Giuliani da posizione molto insidiosa, ma le loro conclusioni mancano il bersaglio per un soffio. Questo è il preludio al gol del vantaggio: Cala salta il suo marcatore e, da ottima posizione, fredda l'incolpevole Aprili, che non fa in tempo neppure a tuffarsi. Il gol realizzato non frena l'impeto dei ragazzi allenati da Mister Pelli, che continuano a macinare gioco e a costringere l'Albereta San Salvi nella propria trequarti campo. I locali, dal canto loro, provano a ripartire con pericolosità, ma la sfera non giunge mai dalle parti di Maionchi. Dall'altro lato del campo, invece, Giuliani continua a seminare il panico, concludendo più volte verso lo specchio e raddoppiando: il numero 11 ospite effettua un taglio profondo, riceve alle spalle del suo uomo e, una volta puntata la porta, fredda l'estremo difensore avversario in uscita. La prima frazione si chiude in questo modo, e i due allenatori approfittano dell'intervallo per risistemare le proprie formazioni. Al momento di scendere nuovamente in campo, però, è evidente che sono veramente poche le novità, sia da un punto di vista di disposizione che dell'atteggiamento. Il Dicomano, come volevasi dimostrare, continua ad essere la squadra più pericolosa sul terreno di gioco, verticalizzando con costanza e costringendo la difesa locale ad arretrare in prossimità della propria porta. Ancora, l'Albereta San Salvi prova a giocarsi la carta del contropiede, ma il muro eretto dagli avversari regge e non pare soffrire l'urto. I minuti corrono rapidi senza che vi siano grandi sussulti, perlomeno fino alla metà: il solito Giuliani scappa alla guardia del proprio marcatore, lo beffa in allungo e calcia dal limite dell'area freddando ancora una volta Aprili. Il triplice fischio arriva dopo pochi istanti e regala i tre punti, meritatamente, al Dicomano. Per quanto riguarda i locali, invece, dovranno aspettare il prossimo fine settimana per rialzare la testa.

Calciatoripiù: Tra i padroni di casa si è distinto Serra, che è parso l'ultimo a mollare dei suoi. Per quanto riguarda il Dicomano, invece, Giuliani si è dimostrato ancora una volta protagonista.

ALBERETA SAN SALVI: Aprili, Righi, Lorenzetti, Vannoni, Ciani, Giusti, Pieralli, Visi, Fantechi, Serra, Vannetti. A disp.: Lambardi, Chellini, Cappelli, Staropoli. All.: Claudio Poli.<br >DICOMANO: Maionchi, Nuzzo, Nita, Michelacci, Bonavita, Berardicurti, Farsi, De Rosa, Cala, Ceseri, Giuliani. A disp.: Bandino, Taccini, Vettori, Ringressi, Mazzetti. All.: Alberto Pelli. <br > ARBITRO: Leonardo Bianchi della sez. Firenze. <br > RETI: Cala, 2 Giuliani. Il Dicomano supera l'Albereta San Salvi proprio sul campo di questi ultimi, imponendo loro una severa lezione per mezzo del punteggio di 3 a 0. La prima frazione si apre sotto un forte vento, capace di condizionare la gara al pari del caldo asfissiante che aveva accompagnato le prestazioni delle squadre nelle giornate scorse. Ciononostante, gli ospiti riescono ad imporre il proprio gioco e a costringere i padroni di casa ad agire di rimessa. Le occasioni piovono da ogni parte, costringendo Aprili agli straordinari e la retroguardia in fronte a lui a molteplici chiusure all'ultimo. Infatti, ci provano Ceseri e Giuliani da posizione molto insidiosa, ma le loro conclusioni mancano il bersaglio per un soffio. Questo &egrave; il preludio al gol del vantaggio: Cala salta il suo marcatore e, da ottima posizione, fredda l'incolpevole Aprili, che non fa in tempo neppure a tuffarsi. Il gol realizzato non frena l'impeto dei ragazzi allenati da Mister Pelli, che continuano a macinare gioco e a costringere l'Albereta San Salvi nella propria trequarti campo. I locali, dal canto loro, provano a ripartire con pericolosit&agrave;, ma la sfera non giunge mai dalle parti di Maionchi. Dall'altro lato del campo, invece, Giuliani continua a seminare il panico, concludendo pi&ugrave; volte verso lo specchio e raddoppiando: il numero 11 ospite effettua un taglio profondo, riceve alle spalle del suo uomo e, una volta puntata la porta, fredda l'estremo difensore avversario in uscita. La prima frazione si chiude in questo modo, e i due allenatori approfittano dell'intervallo per risistemare le proprie formazioni. Al momento di scendere nuovamente in campo, per&ograve;, &egrave; evidente che sono veramente poche le novit&agrave;, sia da un punto di vista di disposizione che dell'atteggiamento. Il Dicomano, come volevasi dimostrare, continua ad essere la squadra pi&ugrave; pericolosa sul terreno di gioco, verticalizzando con costanza e costringendo la difesa locale ad arretrare in prossimit&agrave; della propria porta. Ancora, l'Albereta San Salvi prova a giocarsi la carta del contropiede, ma il muro eretto dagli avversari regge e non pare soffrire l'urto. I minuti corrono rapidi senza che vi siano grandi sussulti, perlomeno fino alla met&agrave;: il solito Giuliani scappa alla guardia del proprio marcatore, lo beffa in allungo e calcia dal limite dell'area freddando ancora una volta Aprili. Il triplice fischio arriva dopo pochi istanti e regala i tre punti, meritatamente, al Dicomano. Per quanto riguarda i locali, invece, dovranno aspettare il prossimo fine settimana per rialzare la testa. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Tra i padroni di casa si &egrave; distinto<b> Serra</b>, che &egrave; parso l'ultimo a mollare dei suoi. Per quanto riguarda il Dicomano, invece, <b>Giuliani </b>si &egrave; dimostrato ancora una volta protagonista.