- Esordienti B GIR.F
- Sancat
-
1 - 0
- San Donato Tavarnelle
SANCAT: Abdulhameed, De Donatis, Parenti, Duna, Tedici, Casamaggi, Caldini, Mani, Rao, Pompei. All.: Marco Sarti.
SAN DONATO TAV.: Marinai, Cordovani, Campolmi, Marchiani, Hyso, Lorini, Colosi, Fossi, Manetti, Bartolini, Fusi, Vettori, Gistri, Pampaloni. All.: Giacomo Corti.
RETE: Tedici.
NOTE: parziali 0-0, 1-0, 0-0.
Basta la firma di Tedici alla Sancat per fare suo il primo match del campionato contro un ottimo San Donato Tavarnelle, al termine di una partita equilibratissima, nella quale le difese hanno concesso poco o nulla ai rispettivi attacchi avversari. Nella prima frazione di gioco nessuna delle due squadre sembra premere sull'acceleratore e per registrare la prima occasione degna di nota bisogna aspettare il 15', quando Gistri impegna Abdulhameed con una conclusione dalla distanza su cui il portiere della Sancat è bravissimo a distendersi in tuffo. La Sancat prova ad affacciarsi dalle parti di Marinai sul finire di primo tempo, senza però mai chiamare in causa l'estremo difensore ospite. Nel secondo tempo, però, i padroni di casa prendono in mano le redini dell'incontro e trovano il gol del vantaggio grazie ad una splendida azione corale conclusa da Rao, che riceve palla spalle alla porta ed appoggia intelligentemente per Tedici, che non ci pensa su due volte ed esplode un gran destro che si insacca all'angolino basso dove Marinai non può proprio arrivare. 1-0 Sancat dunque e tutto da rifare per il San Donato Tavarnelle. Nonostante il gol di Tedici, la partita continua a seguire il solito copione, con pochissime occasioni da ambo le parti e difese impeccabili. Nel terzo tempo il San Donato alza il baricentro per cercare di arrivare al pareggio, ma la difesa della Sancat non si scompone e finisce per neutralizzare qualsiasi tentativo offensivo da parte dei ragazzi di mister Corti, portando così a casa i primi tre punti della stagione.
Calciatoripiù: Nella Sancat spicca la prova impeccabile di tutto il reparto arretrato. Nel San Donato Tavarnelle ottime prove di Manetti e Marchiani.
SANCAT: Abdulhameed, De Donatis, Parenti, Duna, Tedici, Casamaggi, Caldini, Mani, Rao, Pompei. All.: Marco Sarti. <br >SAN DONATO TAV.: Marinai, Cordovani, Campolmi, Marchiani, Hyso, Lorini, Colosi, Fossi, Manetti, Bartolini, Fusi, Vettori, Gistri, Pampaloni. All.: Giacomo Corti.<br >
RETE: Tedici.<br >NOTE: parziali 0-0, 1-0, 0-0.
Basta la firma di Tedici alla Sancat per fare suo il primo match del campionato contro un ottimo San Donato Tavarnelle, al termine di una partita equilibratissima, nella quale le difese hanno concesso poco o nulla ai rispettivi attacchi avversari. Nella prima frazione di gioco nessuna delle due squadre sembra premere sull'acceleratore e per registrare la prima occasione degna di nota bisogna aspettare il 15', quando Gistri impegna Abdulhameed con una conclusione dalla distanza su cui il portiere della Sancat è bravissimo a distendersi in tuffo. La Sancat prova ad affacciarsi dalle parti di Marinai sul finire di primo tempo, senza però mai chiamare in causa l'estremo difensore ospite. Nel secondo tempo, però, i padroni di casa prendono in mano le redini dell'incontro e trovano il gol del vantaggio grazie ad una splendida azione corale conclusa da Rao, che riceve palla spalle alla porta ed appoggia intelligentemente per Tedici, che non ci pensa su due volte ed esplode un gran destro che si insacca all'angolino basso dove Marinai non può proprio arrivare. 1-0 Sancat dunque e tutto da rifare per il San Donato Tavarnelle. Nonostante il gol di Tedici, la partita continua a seguire il solito copione, con pochissime occasioni da ambo le parti e difese impeccabili. Nel terzo tempo il San Donato alza il baricentro per cercare di arrivare al pareggio, ma la difesa della Sancat non si scompone e finisce per neutralizzare qualsiasi tentativo offensivo da parte dei ragazzi di mister Corti, portando così a casa i primi tre punti della stagione. <b>
Calciatoripiù</b>: Nella Sancat spicca la prova impeccabile di tutto il reparto arretrato. Nel San Donato Tavarnelle ottime prove di <b>Manetti </b>e <b>Marchiani</b>.