DLF: Vanni, Djeokeng (66' Bianco), Pieraccini, Tonelli, Corrado, Pelagotti, Tornese (57' Calero), Giometti, Martorana (57' Pistillo), Toure, Trallori. A disp.: Capitanio, Bianco, Chiarotti, Petrone, Pistillo, Calero, Petre. All.: Eugenio Lotti.
VALDARNO FC: Fogli, Rida, Serio, Kulaj (61' Peccattini), Picchi (16' Rossetti), Tacconi, Rabatti, Anselmi, Michelini, Buonanno, El Hamdaoui. A disp.: Begaj, Beccattini, Rossetti, Ricciuti. All.: Francesco Zatini.

ARBITRO: Mescoli di Firenze.

RETI: 71' El Hamdaoui, 78' Trallori.



Pur dominando per larghi tratti una partita ben giocata, il DLF di mister Lotti sbaglia tutte le svariate palle goal che costruite corso della partita, vedendosi beffato sul finale dalla rete di El Hamdaoui, pareggiata allo scadere con una punizione capolavoro di Trallori che salva la sua squadra da una sconfitta che sarebbe stata veramente ingiusta. I padroni di casa quindi prendono un punto ma sarebbero potuti essere tre se non avessero sprecato in modo clamoroso alcune occasioni. Il Valdarno ha avuto una vera grandissima azione da goal e l'ha sfruttata al massimo ma è stato beffato nel finale. Fin dalle prime battute il pallino del gioco viene preso in mano dai padroni di casa. Al 3' Trallori batte un angolo dalla sinistra e Pelagotti prova il goal acrobatico con un tacco al volo molto bello, ma il pallone termina centrale tra le braccia di Fagli. Al 18' ci prova dalla distanza ancora Trallori, con il portiere che blocca. Al 22' primo tiro in porta per gli ospiti con Rabatti che scaglia un esterno destro troppo centrale che Vanni blocca senza problemi. Al 30' punizione dai trentacinque metri per il DLF, la palla arriva in area con tre giocatori di casa che si avventano sul pallone a pochi passi dalla linea di porta, ma la sfera viene incredibilmente alzata (e di molto) sopra la traversa a portiere battuto. Finisce così il primo tempo. La ripresa comincia subito col botto, perché in dieci minuti il DLF ha ben tre occasioni da goal. Al 42' gran lancio da centrocampo di Toure per Giometti in area, il numero otto è solo ma spara alto di molto. Al 45' invece Martorana è lanciato verso la porta con una palla filtrante, ma viene anticipato dalla pronta uscita di piede di Fagli. Al 48' infine cross dalla sinistra, la palla arriva a Martorana in area piccola, ghiottissima occasione che tuttavia il giocatore spreca incredibilmente, calciando sopra la traversa, fermato poi 10 minuti più tardi stavolta per merito di un fantastico Fagli. Al 62' punizione di Trallori dai trenta metri col pallone che sfiora il palo. La doccia fredda per i locali arriva al minuto 71', quando dopo un lancio da centrocampo di Tacconi per Michelini, il numero nove stoppa la palla e tira indirizzando sul secondo palo, Vanni respinge ma la sfera capita sui piedi di El Hamdaoui che da pochi passi insacca. I padroni di casa non credono ai loro occhi e si riversano in avanti senza però creare niente di concreto. Al 78' Pistillo viene atterrato a pochi dell'area di rigore sull'estrema sinistra, sul pallone si presenta Trallori che stupisce tutti con uno splendido destro a giro che si va a insaccare all'incrocio dei pali sul palo del portiere lasciando Fagli di sasso, prodezza balistica che fissa il punteggio su un 1-1 definitivo che certo lascia un po' di amaro in bocca alla compagine locale.

Calciatoripiù: per il DLF Toure in mezzo al campo è stato fondamentale, sia in fase di costruzione, sia per il pressing a tutto campo; in attacco Trallori oltre ad essere l'autore del pareggio ha lottato come una tigre su tutti i palloni. Altra grande prestazione è stata quella di Calero in difesa. Per il Valdarno grandissima prova in difesa di Rossetti (entrato nel primo tempo per sostituire l'infortunato Picchi), ottimo sia in anticipo su Martorana e Trallori, sia in chiusura nei momenti più delicati. Fogli in porta si è dimostrato pronto e reattivo nelle varie volte in cui è stato chiamato in causa negando più volte la rete ai padroni di casa, mentre El Hamdaoui è stato fondamentale nell'unica vera e propria occasione dei suoi trovandosi al posto giusto al momento giusto.

Luca Piani DLF: Vanni, Djeokeng (66' Bianco), Pieraccini, Tonelli, Corrado, Pelagotti, Tornese (57' Calero), Giometti, Martorana (57' Pistillo), Toure, Trallori. A disp.: Capitanio, Bianco, Chiarotti, Petrone, Pistillo, Calero, Petre. All.: Eugenio Lotti.<br >VALDARNO FC: Fogli, Rida, Serio, Kulaj (61' Peccattini), Picchi (16' Rossetti), Tacconi, Rabatti, Anselmi, Michelini, Buonanno, El Hamdaoui. A disp.: Begaj, Beccattini, Rossetti, Ricciuti. All.: Francesco Zatini.<br > ARBITRO: Mescoli di Firenze.<br > RETI: 71' El Hamdaoui, 78' Trallori. Pur dominando per larghi tratti una partita ben giocata, il DLF di mister Lotti sbaglia tutte le svariate palle goal che costruite corso della partita, vedendosi beffato sul finale dalla rete di El Hamdaoui, pareggiata allo scadere con una punizione capolavoro di Trallori che salva la sua squadra da una sconfitta che sarebbe stata veramente ingiusta. I padroni di casa quindi prendono un punto ma sarebbero potuti essere tre se non avessero sprecato in modo clamoroso alcune occasioni. Il Valdarno ha avuto una vera grandissima azione da goal e l'ha sfruttata al massimo ma &egrave; stato beffato nel finale. Fin dalle prime battute il pallino del gioco viene preso in mano dai padroni di casa. Al 3' Trallori batte un angolo dalla sinistra e Pelagotti prova il goal acrobatico con un tacco al volo molto bello, ma il pallone termina centrale tra le braccia di Fagli. Al 18' ci prova dalla distanza ancora Trallori, con il portiere che blocca. Al 22' primo tiro in porta per gli ospiti con Rabatti che scaglia un esterno destro troppo centrale che Vanni blocca senza problemi. Al 30' punizione dai trentacinque metri per il DLF, la palla arriva in area con tre giocatori di casa che si avventano sul pallone a pochi passi dalla linea di porta, ma la sfera viene incredibilmente alzata (e di molto) sopra la traversa a portiere battuto. Finisce cos&igrave; il primo tempo. La ripresa comincia subito col botto, perch&eacute; in dieci minuti il DLF ha ben tre occasioni da goal. Al 42' gran lancio da centrocampo di Toure per Giometti in area, il numero otto &egrave; solo ma spara alto di molto. Al 45' invece Martorana &egrave; lanciato verso la porta con una palla filtrante, ma viene anticipato dalla pronta uscita di piede di Fagli. Al 48' infine cross dalla sinistra, la palla arriva a Martorana in area piccola, ghiottissima occasione che tuttavia il giocatore spreca incredibilmente, calciando sopra la traversa, fermato poi 10 minuti pi&ugrave; tardi stavolta per merito di un fantastico Fagli. Al 62' punizione di Trallori dai trenta metri col pallone che sfiora il palo. La doccia fredda per i locali arriva al minuto 71', quando dopo un lancio da centrocampo di Tacconi per Michelini, il numero nove stoppa la palla e tira indirizzando sul secondo palo, Vanni respinge ma la sfera capita sui piedi di El Hamdaoui che da pochi passi insacca. I padroni di casa non credono ai loro occhi e si riversano in avanti senza per&ograve; creare niente di concreto. Al 78' Pistillo viene atterrato a pochi dell'area di rigore sull'estrema sinistra, sul pallone si presenta Trallori che stupisce tutti con uno splendido destro a giro che si va a insaccare all'incrocio dei pali sul palo del portiere lasciando Fagli di sasso, prodezza balistica che fissa il punteggio su un 1-1 definitivo che certo lascia un po' di amaro in bocca alla compagine locale. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>per il DLF <b>Toure </b>in mezzo al campo &egrave; stato fondamentale, sia in fase di costruzione, sia per il pressing a tutto campo; in attacco Trallori oltre ad essere l'autore del pareggio ha lottato come una tigre su tutti i palloni. Altra grande prestazione &egrave; stata quella di <b>Calero </b>in difesa. Per il Valdarno grandissima prova in difesa di <b>Rossetti </b>(entrato nel primo tempo per sostituire l'infortunato Picchi), ottimo sia in anticipo su Martorana e Trallori, sia in chiusura nei momenti pi&ugrave; delicati. <b>Fogli </b>in porta si &egrave; dimostrato pronto e reattivo nelle varie volte in cui &egrave; stato chiamato in causa negando pi&ugrave; volte la rete ai padroni di casa, mentre <b>El Hamdaoui</b> &egrave; stato fondamentale nell'unica vera e propria occasione dei suoi trovandosi al posto giusto al momento giusto. Luca Piani