S.BANTI BARBERINO: Borgheresi, Fisti, Bastiani, Gallo, Camarlinghi, Materassi, Monastra, Niccoli Leonardo, Niccoli Tommaso, Aspettati, Mengoni. A disp.: Lastrucci, Vuzza, Kalmi, Falzone. All.: Alberto Massai.
ALBERETA S.SALVI: Lambardi, Lorenzetti, Lapini, Oldoli, Fantechi, Pieralli, Chellini, Serra, Capovani, La China, Vannetti. A disp.: Cappelli, Sgherri, Statini, Bianchi. All.: Paolo Bulletti.

ARBITRO: Sordi di Firenze.

RETI: Niccoli Tommaso 2, Kalmi 3, Materassi, Bastiani, Monastra, Mengoni.



Il campionato dello Spartaco Banti Barberino finisce col botto. L'anticipo del giovedì ha visto i ragazzi di Massai veramente scatenati; i rossoblù sono riusciti a superare l'ostacolo Albereta con un netto nove a zero che permette in un sol colpo di superare il Porta Romana Oltrarno e di agganciare al sesto posto il San Piero a Sieve. Rispetto alle ultime uscite i biancoverdi questa volta non sono riusciti a far vedere quanto siano cresciuti nel corso della stagione, ma c'è ancora da giocare il recupero contro il Sesto Calcio e così l'Albereta San Salvi avrà l'opportunità per riscattarsi e terminare la stagione nel migliore dei modi. Fin da subito il Barberino imprime al match i propri ritmi e comanda il gioco senza grossi affanni. Le manovre prodotte dai padroni di casa portano alle reti di Tommaso Niccoli, Monastra e Mengoni che chiuderanno il primo tempo sul tre a zero. Gli ospiti danno qualche segnale di ripresa, però, durante i secondi quaranta minuti di gioco la formazione locale continua a correre a tutto gas e ben presto molla gli ormeggi e prende il largo. A prendersi la scena è il subentrato Kalmi che in soli quaranta minuti va a segno addirittura tre volte. Torna a iscrivere il proprio nome sul taccuino dei marcatori anche Tommaso Niccoli mentre gli altri sigilli portano i nomi di Materassi e Bastiani che fissano il risultato sul nove a zero. Epilogo migliore non ci poteva essere per i rossoblù di Massai e il sesto posto è il giusto premio per una stagione disputata al massimo delle possibilità.

S.BANTI BARBERINO: Borgheresi, Fisti, Bastiani, Gallo, Camarlinghi, Materassi, Monastra, Niccoli Leonardo, Niccoli Tommaso, Aspettati, Mengoni. A disp.: Lastrucci, Vuzza, Kalmi, Falzone. All.: Alberto Massai.<br >ALBERETA S.SALVI: Lambardi, Lorenzetti, Lapini, Oldoli, Fantechi, Pieralli, Chellini, Serra, Capovani, La China, Vannetti. A disp.: Cappelli, Sgherri, Statini, Bianchi. All.: Paolo Bulletti.<br > ARBITRO: Sordi di Firenze.<br > RETI: Niccoli Tommaso 2, Kalmi 3, Materassi, Bastiani, Monastra, Mengoni. Il campionato dello Spartaco Banti Barberino finisce col botto. L'anticipo del gioved&igrave; ha visto i ragazzi di Massai veramente scatenati; i rossobl&ugrave; sono riusciti a superare l'ostacolo Albereta con un netto nove a zero che permette in un sol colpo di superare il Porta Romana Oltrarno e di agganciare al sesto posto il San Piero a Sieve. Rispetto alle ultime uscite i biancoverdi questa volta non sono riusciti a far vedere quanto siano cresciuti nel corso della stagione, ma c'&egrave; ancora da giocare il recupero contro il Sesto Calcio e cos&igrave; l'Albereta San Salvi avr&agrave; l'opportunit&agrave; per riscattarsi e terminare la stagione nel migliore dei modi. Fin da subito il Barberino imprime al match i propri ritmi e comanda il gioco senza grossi affanni. Le manovre prodotte dai padroni di casa portano alle reti di Tommaso Niccoli, Monastra e Mengoni che chiuderanno il primo tempo sul tre a zero. Gli ospiti danno qualche segnale di ripresa, per&ograve;, durante i secondi quaranta minuti di gioco la formazione locale continua a correre a tutto gas e ben presto molla gli ormeggi e prende il largo. A prendersi la scena &egrave; il subentrato Kalmi che in soli quaranta minuti va a segno addirittura tre volte. Torna a iscrivere il proprio nome sul taccuino dei marcatori anche Tommaso Niccoli mentre gli altri sigilli portano i nomi di Materassi e Bastiani che fissano il risultato sul nove a zero. Epilogo migliore non ci poteva essere per i rossobl&ugrave; di Massai e il sesto posto &egrave; il giusto premio per una stagione disputata al massimo delle possibilit&agrave;.