FIESOLE: Perini, Giannoni, Kesckes, Tasca, Lombardi, Paolini, Chiavacci, Landi, Rigamonti, Frilli, Lombardi A. A disp.: Lascialfari J., Treccioni, Rubechini. All.: Antonio Selmi.
AUDA. RUFINA: Giaconi, Cirami, Fumelli G., Fumelli N., Dragonetti, Aquilina, Falugiani, Coniatini, Fantoni, Becherucci, Giunti. A disp.: Chiti, Taddei, Fioravanti, Di Tella, Celentano, Gasparrini, Bettoni, Boninsegni, Martini. All.: Gabriele Fabbri.

ARBITRO: Martina Calvetti di Firenze.

RETI: Giunti 2, Martini 2, Rigamonti.
NOTE: annullata rete a Frilli.



L'Audax Rufina, ancora impegnata in una lotta punto a punto serratissima col Novoli, non fa troppi complimenti e si impone con un rotondo 4 a 1 ai danni del Fiesole. Sono evidentemente differenti gli stimoli che spingono le due formazioni, dato che gli ospiti dimostrano di avere la (oggi tanto di moda) ‘garra' fin dai primissimi possessi, tesi ad attaccare e a far male in ogni circostanza. Il primo sussulto arriva grazie a Giunti, il quale si libera ma, in situazione di uno contro uno, grazia il numero uno avversario calciando fuori. Dopo aver sfiorato la rete il gioco si appiattisce per una decina buona di minuti, fatta di continui capovolgimenti di fronte e di scontri nel cerchio di centrocampo. Ecco quindi che salgono in cattedra Falugiani e Coniatini, i quali vanno sempre più spesso alla ricerca del pallone, per farselo dare e giostrarlo in avanti con eccellente qualità. Il vantaggio è solo una formalità: lancio millimetrico di Falugiani per Giunti, che scatta sul filo del fuorigioco (anche se gli avversari si lamentano proprio per la posizione di partenza) e segna senza neppure battere ciglio. Il calcio, però, si sa, è un gioco parecchio beffardo, e lo dimostra anche in questa circostanza: un possesso gestito malamente da Dragonetti termina sui piedi di Rigamonti dopo essere rimbalzato sulla schiena di Aquilina, ed ecco servito il pareggio. Il raggiunto pareggio galvanizza il Fiesole, che offre pochissime occasioni ai ben più quotati avversari, mantenendo la parità fino all'intervallo. La pausa concede la giusta occasione per riordinare le idee alle due squadre, nonché per apportare qualche modifica gli schieramenti. Cambi che fanno decisamente la differenza, visto che, Martini, appena subentrato, viene servito dopo una bella triangolazione a centrocampo e calcia forte a fil di palo spiazzando ancora una volta Perini e dando una nuova piega alla sfida. I padroni di casa, una volta tornati in svantaggio, barcollano per alcuni minuti: proprio per questo, la squadra di Mister Fabbri riesce a trovare subito anche il terzo gol. Stavolta la firma è di Giunti, rapace nel raccogliere una corta respinta della retroguardia avversaria su un calcio di punizione battuto da Fantoni e girarla in fondo al sacco. I padroni di casa protestano ancora una volta pochi secondi più tardi: calcio da fermo giocato nel cuore dell'area bianconera, palla rimasta lì e tocco sottomisura di Frilli che, in teoria, riaprirebbe la contesa. In teoria, avete letto bene, perché il direttore di gara annulla tutto per presunto fuorigioco, nonostante i ragazzi del Fiesole si lamentino poiché, a loro dire, il tocco che aveva smarcato il loro numero 10 era stato di un difensore avversario. Ad ogni modo, si arriva ai minuti finali di gioco: l'ultimo sigillo alla contesa porta ancora una volta la firma del neoentrato Martini, il quale viene liberato da un tocco errato della retroguardia locale e supera Perini per la quarta e ultima volta.
Calciatoripiù: Giunti è stato mattatore assoluto di questa giornata, dato che si è dimostrato capace di segnare due splendide reti e di mettere a ferro a fuoco la malcapitata difesa avversaria.

FIESOLE: Perini, Giannoni, Kesckes, Tasca, Lombardi, Paolini, Chiavacci, Landi, Rigamonti, Frilli, Lombardi A. A disp.: Lascialfari J., Treccioni, Rubechini. All.: Antonio Selmi.<br >AUDA. RUFINA: Giaconi, Cirami, Fumelli G., Fumelli N., Dragonetti, Aquilina, Falugiani, Coniatini, Fantoni, Becherucci, Giunti. A disp.: Chiti, Taddei, Fioravanti, Di Tella, Celentano, Gasparrini, Bettoni, Boninsegni, Martini. All.: Gabriele Fabbri.<br > ARBITRO: Martina Calvetti di Firenze. <br > RETI: Giunti 2, Martini 2, Rigamonti.<br >NOTE: annullata rete a Frilli. L'Audax Rufina, ancora impegnata in una lotta punto a punto serratissima col Novoli, non fa troppi complimenti e si impone con un rotondo 4 a 1 ai danni del Fiesole. Sono evidentemente differenti gli stimoli che spingono le due formazioni, dato che gli ospiti dimostrano di avere la (oggi tanto di moda) ‘garra' fin dai primissimi possessi, tesi ad attaccare e a far male in ogni circostanza. Il primo sussulto arriva grazie a Giunti, il quale si libera ma, in situazione di uno contro uno, grazia il numero uno avversario calciando fuori. Dopo aver sfiorato la rete il gioco si appiattisce per una decina buona di minuti, fatta di continui capovolgimenti di fronte e di scontri nel cerchio di centrocampo. Ecco quindi che salgono in cattedra Falugiani e Coniatini, i quali vanno sempre pi&ugrave; spesso alla ricerca del pallone, per farselo dare e giostrarlo in avanti con eccellente qualit&agrave;. Il vantaggio &egrave; solo una formalit&agrave;: lancio millimetrico di Falugiani per Giunti, che scatta sul filo del fuorigioco (anche se gli avversari si lamentano proprio per la posizione di partenza) e segna senza neppure battere ciglio. Il calcio, per&ograve;, si sa, &egrave; un gioco parecchio beffardo, e lo dimostra anche in questa circostanza: un possesso gestito malamente da Dragonetti termina sui piedi di Rigamonti dopo essere rimbalzato sulla schiena di Aquilina, ed ecco servito il pareggio. Il raggiunto pareggio galvanizza il Fiesole, che offre pochissime occasioni ai ben pi&ugrave; quotati avversari, mantenendo la parit&agrave; fino all'intervallo. La pausa concede la giusta occasione per riordinare le idee alle due squadre, nonch&eacute; per apportare qualche modifica gli schieramenti. Cambi che fanno decisamente la differenza, visto che, Martini, appena subentrato, viene servito dopo una bella triangolazione a centrocampo e calcia forte a fil di palo spiazzando ancora una volta Perini e dando una nuova piega alla sfida. I padroni di casa, una volta tornati in svantaggio, barcollano per alcuni minuti: proprio per questo, la squadra di Mister Fabbri riesce a trovare subito anche il terzo gol. Stavolta la firma &egrave; di Giunti, rapace nel raccogliere una corta respinta della retroguardia avversaria su un calcio di punizione battuto da Fantoni e girarla in fondo al sacco. I padroni di casa protestano ancora una volta pochi secondi pi&ugrave; tardi: calcio da fermo giocato nel cuore dell'area bianconera, palla rimasta l&igrave; e tocco sottomisura di Frilli che, in teoria, riaprirebbe la contesa. In teoria, avete letto bene, perch&eacute; il direttore di gara annulla tutto per presunto fuorigioco, nonostante i ragazzi del Fiesole si lamentino poich&eacute;, a loro dire, il tocco che aveva smarcato il loro numero 10 era stato di un difensore avversario. Ad ogni modo, si arriva ai minuti finali di gioco: l'ultimo sigillo alla contesa porta ancora una volta la firma del neoentrato Martini, il quale viene liberato da un tocco errato della retroguardia locale e supera Perini per la quarta e ultima volta. <b> Calciatoripi&ugrave;: Giunti</b> &egrave; stato mattatore assoluto di questa giornata, dato che si &egrave; dimostrato capace di segnare due splendide reti e di mettere a ferro a fuoco la malcapitata difesa avversaria.