SAN PIERO SIEVE: De Marziani, Pieri, Cipriani, Innocenti, Blinishta, Talluri, Bertini, Merolla, Kane, Rapi, Parra. A disp.: Bacciotti, Grisolia, Goti, Boucrite, Leone, Ez Zoubir, Ragona. All.: Filippo Galeotti.
LAURENZIANA: Catani, Lari, Corvari, Lapi, Brandi, Giacometti, Calvano, Manuelli, Cesati, Capalbo, Colella. A disp.: Crocini, Sung, Pacini. All.: Sergio Vannini.

ARBITRO: Niccolò Caroti della sez. Firenze.

RETI: Cesati, Capalbo.
NOTE: Espulso De Marziani per proteste.



Bellissima prestazione della Laurenziana, che non fa complimenti e travolge i padroni di casa del San Piero a Sieve col punteggio di 2 a 0. Ad ogni modo, il San Piero parte nel migliore dei modi e sfiora subito il vantaggio grazie ad una bella manovra corale, solo che Catani è bravo a sventare la minaccia con un colpo di reni. La risposta della Laurenziana non si lascia attendere: la squadra di Mister Vannini prende in mano il controllo del centrocampo, dimostrando grande personalità e carattere, oltre che ad imporre ritmi difficilmente sostenibili dagli avversari. Due sono le occasioni ghiotte per Capalbo, ma il capocannoniere della squadra ospite non è in grande giornata e sbaglia due volte, mancando lo specchio. Il vantaggio arriva al minuto numero 20: ancora il solito schema con la palla sopra vede, stavolta, Cesati presentarsi a tu per tu col numero uno locale e freddarlo col tocco di giustezza. La sfida si sblocca. Passano solo 3 minuti, infatti, ed ecco anche il raddoppio: sugli sviluppi di un fallo laterale, la palla arriva a Capalbo in area, il quale viene cinturato e cade. Nonostante le proteste dei ragazzi allenati da Mister Galeotti, il direttore di gara indica il dischetto del calcio di rigore: è lo stesso Capalbo a prendere il pallone sottobraccio e a raddoppiare le reti di distanza. Il primo tempo si esaurisce in questo modo, mentre l'intervallo rappresenta la giusta occasione di rifiatare per i ragazzi, che avevano messo in campo una gara veramente ad altissimi livelli. La ripresa, invece, riporta ritmi ben più compassati (come ovvio): La Laurenziana controlla la sfera e la situazione, rallentando la circolazione della palla e ricercando la verticalizzazione solo quando necessaria, viste le due reti di vantaggio. Il San Piero, al contrario, prova a recuperare palla velocemente per poi giocarla sulle punte, ma la retroguardia ospite è attentissima e non si lascia mai sorprendere, sventando ogni minaccia con grande cura. Il triplice fischio, infine, regala i tre punti alla squadra che più aveva dimostrato di meritarli, mentre per il San Piero si tratta solo di una battuta di arresto che, certamente, non pregiudica quanto di buono fatto vedere fino a questo momento della stagione. La prova corale della Laurenziana, invece, è stata senz'altro da sottolineare per grinta e voglia di vincere.

SAN PIERO SIEVE: De Marziani, Pieri, Cipriani, Innocenti, Blinishta, Talluri, Bertini, Merolla, Kane, Rapi, Parra. A disp.: Bacciotti, Grisolia, Goti, Boucrite, Leone, Ez Zoubir, Ragona. All.: Filippo Galeotti.<br >LAURENZIANA: Catani, Lari, Corvari, Lapi, Brandi, Giacometti, Calvano, Manuelli, Cesati, Capalbo, Colella. A disp.: Crocini, Sung, Pacini. All.: Sergio Vannini.<br > ARBITRO: Niccol&ograve; Caroti della sez. Firenze.<br > RETI: Cesati, Capalbo.<br >NOTE: Espulso De Marziani per proteste. Bellissima prestazione della Laurenziana, che non fa complimenti e travolge i padroni di casa del San Piero a Sieve col punteggio di 2 a 0. Ad ogni modo, il San Piero parte nel migliore dei modi e sfiora subito il vantaggio grazie ad una bella manovra corale, solo che Catani &egrave; bravo a sventare la minaccia con un colpo di reni. La risposta della Laurenziana non si lascia attendere: la squadra di Mister Vannini prende in mano il controllo del centrocampo, dimostrando grande personalit&agrave; e carattere, oltre che ad imporre ritmi difficilmente sostenibili dagli avversari. Due sono le occasioni ghiotte per Capalbo, ma il capocannoniere della squadra ospite non &egrave; in grande giornata e sbaglia due volte, mancando lo specchio. Il vantaggio arriva al minuto numero 20: ancora il solito schema con la palla sopra vede, stavolta, Cesati presentarsi a tu per tu col numero uno locale e freddarlo col tocco di giustezza. La sfida si sblocca. Passano solo 3 minuti, infatti, ed ecco anche il raddoppio: sugli sviluppi di un fallo laterale, la palla arriva a Capalbo in area, il quale viene cinturato e cade. Nonostante le proteste dei ragazzi allenati da Mister Galeotti, il direttore di gara indica il dischetto del calcio di rigore: &egrave; lo stesso Capalbo a prendere il pallone sottobraccio e a raddoppiare le reti di distanza. Il primo tempo si esaurisce in questo modo, mentre l'intervallo rappresenta la giusta occasione di rifiatare per i ragazzi, che avevano messo in campo una gara veramente ad altissimi livelli. La ripresa, invece, riporta ritmi ben pi&ugrave; compassati (come ovvio): La Laurenziana controlla la sfera e la situazione, rallentando la circolazione della palla e ricercando la verticalizzazione solo quando necessaria, viste le due reti di vantaggio. Il San Piero, al contrario, prova a recuperare palla velocemente per poi giocarla sulle punte, ma la retroguardia ospite &egrave; attentissima e non si lascia mai sorprendere, sventando ogni minaccia con grande cura. Il triplice fischio, infine, regala i tre punti alla squadra che pi&ugrave; aveva dimostrato di meritarli, mentre per il San Piero si tratta solo di una battuta di arresto che, certamente, non pregiudica quanto di buono fatto vedere fino a questo momento della stagione. La prova corale della Laurenziana, invece, &egrave; stata senz'altro da sottolineare per grinta e voglia di vincere.