SAN PIERO SIEVE: De Marziani, Pieri, Cipriani, Bertini, Blinishta, Talluri, Harushaj, Nerolla, Ragona, Rapi, Kane. A disp.: Leone, Brisolia, Parra, Innocenti, Goti, Sequi, Bouchrite. All.: Galeotti.
SANCAT: Bandinelli, Tamassia, Valesci, Cascio, Morelli, Molinari, Tarchiani, Ottavianelli, Scatizzi, Abde, Rosi. All.: Console

RETI: Nerolla, Ragona, Kane, Harushaj.



Il San Piero non si ferma più. I biancorossi davanti al proprio pubblico liquidano con un perentorio 4 a 0 la Sancat. La resistenza dei gialloblu di Firenze sta tutta nei primi 20 minuti, dove i molti uomini dietro la metà campo ospite intasano gli spazi per la manovra del San Piero, che non appare fluida. Minuto decisivo è il 20': in una delle rare sortite offensive degli ospiti, Scatizzi si crea bene lo spazio per andare al tiro ma il suo diagonale viene parato da De Marziani: su ribaltamento di fronte Nerolla, dopo una buca difensiva su un cross dalla fascia, si ritrova il pallone buono per punire gli ospiti e portare i suoi avanti e non sbaglia. Dopo il gol è tutto in discesa per i padroni di casa, la Sancat va in bambola e Ragona, bravo a pressare Bandinelli e a credere di riconquistare la palla, strappa legalmente la sfera al distratto portiere, realizzando il raddoppio. Il 3 a 0 lo segna Kane che con un'azione di prepotenza degna dell'illustre collega del Tottenham se ne va sulla fascia sinistra e col sinistro incrocia la conclusione, spedendo la palla nell'angolo lontano, dove Bandinelli non può arrivare. E' il gol che di fatto chiude il match, anche se manca ancora più di un tempo. Nel finale della prima frazione infatti non succede più nulla, la ripresa è invece spezzettata dai cambi dei padroni e resa blanda dall'intensità del match dettata dal San Piero, che sul triplo vantaggio decide di gestire. Il possesso palla dei ragazzi di Galeotti è però tutt'altro che sterile e comunque i padroni di casa hanno le chance per fare ancora male, soprattutto con Cipriani (murato dalla difesa al momento del tiro a botta sicura) e Rapi (conclusione dal limite di un soffio fuori bersaglio). Il poker arriverà comunque con Harushaj, che da poco fuori l'area di rigore, col destro, trova un angolo imparabile per il portiere ospite.
Calciatoripiù: partita ampiamente sopra la sufficienza di tutti i giocatori del San Piero, tra i quali spicca Kane per il gran gol; per il Sancat il migliore in campo è lo spirito di squadra, che non si affievolisce mai nonostante i gol subiti.

SAN PIERO SIEVE: De Marziani, Pieri, Cipriani, Bertini, Blinishta, Talluri, Harushaj, Nerolla, Ragona, Rapi, Kane. A disp.: Leone, Brisolia, Parra, Innocenti, Goti, Sequi, Bouchrite. All.: Galeotti.<br >SANCAT: Bandinelli, Tamassia, Valesci, Cascio, Morelli, Molinari, Tarchiani, Ottavianelli, Scatizzi, Abde, Rosi. All.: Console<br > RETI: Nerolla, Ragona, Kane, Harushaj. Il San Piero non si ferma pi&ugrave;. I biancorossi davanti al proprio pubblico liquidano con un perentorio 4 a 0 la Sancat. La resistenza dei gialloblu di Firenze sta tutta nei primi 20 minuti, dove i molti uomini dietro la met&agrave; campo ospite intasano gli spazi per la manovra del San Piero, che non appare fluida. Minuto decisivo &egrave; il 20': in una delle rare sortite offensive degli ospiti, Scatizzi si crea bene lo spazio per andare al tiro ma il suo diagonale viene parato da De Marziani: su ribaltamento di fronte Nerolla, dopo una buca difensiva su un cross dalla fascia, si ritrova il pallone buono per punire gli ospiti e portare i suoi avanti e non sbaglia. Dopo il gol &egrave; tutto in discesa per i padroni di casa, la Sancat va in bambola e Ragona, bravo a pressare Bandinelli e a credere di riconquistare la palla, strappa legalmente la sfera al distratto portiere, realizzando il raddoppio. Il 3 a 0 lo segna Kane che con un'azione di prepotenza degna dell'illustre collega del Tottenham se ne va sulla fascia sinistra e col sinistro incrocia la conclusione, spedendo la palla nell'angolo lontano, dove Bandinelli non pu&ograve; arrivare. E' il gol che di fatto chiude il match, anche se manca ancora pi&ugrave; di un tempo. Nel finale della prima frazione infatti non succede pi&ugrave; nulla, la ripresa &egrave; invece spezzettata dai cambi dei padroni e resa blanda dall'intensit&agrave; del match dettata dal San Piero, che sul triplo vantaggio decide di gestire. Il possesso palla dei ragazzi di Galeotti &egrave; per&ograve; tutt'altro che sterile e comunque i padroni di casa hanno le chance per fare ancora male, soprattutto con Cipriani (murato dalla difesa al momento del tiro a botta sicura) e Rapi (conclusione dal limite di un soffio fuori bersaglio). Il poker arriver&agrave; comunque con Harushaj, che da poco fuori l'area di rigore, col destro, trova un angolo imparabile per il portiere ospite. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: partita ampiamente sopra la sufficienza di tutti i giocatori del San Piero, tra i quali spicca<b> Kane</b> per il gran gol; per il Sancat il migliore in campo &egrave; lo spirito di squadra, che non si affievolisce mai nonostante i gol subiti.