SANSOVINO: Galassi, Giangani, Turchi, Tiezzi, Saltarelli, Paci, Musoiu, Agnelli, Meloni, Tonioni, Mantova. A disp.: Cantaloni, Faralli, Rizzi, Turchi, Falcai. All.: Gabriele Coradeschi.
SINALUNGHESE: Orlando, Piselli, Gentile, Pallecchi, Scorcucchi, Cenni, Maccari, Perugini, Fanari, Lipardi, Sabatino, Ranaldo, Perugini M., Bastrenghi, Machetti, Shitigem. All.: Tiziano Pasqui.

ARBITRO: Noferi di Arezzo.

RETI: Lipardi, Scorcucchi.



In una splendida giornata di sole si sono affrontate allo stadio Le Fonti la Sansovino e la Sinalunghese. Vince la formazione di mister Pasqui per 2-0, ma sul risultato pesa una decisione arbitrale a metà del secondo tempo, quando le squadre erano ancora sullo 0-0. Ma andiamo con ordine, partendo dal primo tempo. Appare subito chiaro come non si notino in campo i 41 punti di differenza tra le due squadre. I ragazzi di mister Coradeschi corrono, lottano in campo su ogni pallone e si aiutano a vicenda. Così nei primi 40 minuti gli ospiti creano solo una occasione da rete con un colpo di testa di Cenni che si stampa sulla traversa. Anzi, ad andare più vicini al gol sono i ragazzi della Sansovino con due punizioni di Giangani e Paci terminate fuori di poco. Nella ripresa la partita viene addirittura fatta dai locali che vanno vicinissimi al gol con un gran tiro dai 25 metri di Agnelli, con il portiere che riesce a toccare e deviare la palla quando la medesima sembrava destinata all'incrocio dei pali. Al 22' la partita cambia volto quando il direttore di gara concede un calcio di rigore, apparso dubbio, alla Sinalunghese. Cenni calcia il rigore, la palla prende il palo e torna al medesimo giocatore il quale a norma di regolamento non può toccare il pallone. Il giocatore ospite, però, si impossessa della sfera e viene messo a terra; l'arbitro, tra lo stupore generale, decreta un nuovo calcio di rigore, poi trasformato dal numero 10 Lipardi. A quel punto gli animi in campo si surriscaldano e dobbiamo fare un elogio al mister della Sansovino, che riesce a calmare i suoi giocatori evitando che la partita si trasformi in rissa. Nel finale poi la Sansovino perde un brutto pallone a centrocampo e gli ospiti raddoppiano con il numero 5 Scorcucchi.
Calciatoripiù: per la Sansovino buona prova di tutta la squadra, che nelle ultime settimane appare trasformata; per la Sinalunghese Cenni. Per quanto riguarda la direzione di gara, l'arbitro non aveva diretto male, ma l'errore tecnico è grave per non giudicare insufficiente la sua prova.

L.C. SANSOVINO: Galassi, Giangani, Turchi, Tiezzi, Saltarelli, Paci, Musoiu, Agnelli, Meloni, Tonioni, Mantova. A disp.: Cantaloni, Faralli, Rizzi, Turchi, Falcai. All.: Gabriele Coradeschi.<br >SINALUNGHESE: Orlando, Piselli, Gentile, Pallecchi, Scorcucchi, Cenni, Maccari, Perugini, Fanari, Lipardi, Sabatino, Ranaldo, Perugini M., Bastrenghi, Machetti, Shitigem. All.: Tiziano Pasqui.<br > ARBITRO: Noferi di Arezzo.<br > RETI: Lipardi, Scorcucchi. In una splendida giornata di sole si sono affrontate allo stadio Le Fonti la Sansovino e la Sinalunghese. Vince la formazione di mister Pasqui per 2-0, ma sul risultato pesa una decisione arbitrale a met&agrave; del secondo tempo, quando le squadre erano ancora sullo 0-0. Ma andiamo con ordine, partendo dal primo tempo. Appare subito chiaro come non si notino in campo i 41 punti di differenza tra le due squadre. I ragazzi di mister Coradeschi corrono, lottano in campo su ogni pallone e si aiutano a vicenda. Cos&igrave; nei primi 40 minuti gli ospiti creano solo una occasione da rete con un colpo di testa di Cenni che si stampa sulla traversa. Anzi, ad andare pi&ugrave; vicini al gol sono i ragazzi della Sansovino con due punizioni di Giangani e Paci terminate fuori di poco. Nella ripresa la partita viene addirittura fatta dai locali che vanno vicinissimi al gol con un gran tiro dai 25 metri di Agnelli, con il portiere che riesce a toccare e deviare la palla quando la medesima sembrava destinata all'incrocio dei pali. Al 22' la partita cambia volto quando il direttore di gara concede un calcio di rigore, apparso dubbio, alla Sinalunghese. Cenni calcia il rigore, la palla prende il palo e torna al medesimo giocatore il quale a norma di regolamento non pu&ograve; toccare il pallone. Il giocatore ospite, per&ograve;, si impossessa della sfera e viene messo a terra; l'arbitro, tra lo stupore generale, decreta un nuovo calcio di rigore, poi trasformato dal numero 10 Lipardi. A quel punto gli animi in campo si surriscaldano e dobbiamo fare un elogio al mister della Sansovino, che riesce a calmare i suoi giocatori evitando che la partita si trasformi in rissa. Nel finale poi la Sansovino perde un brutto pallone a centrocampo e gli ospiti raddoppiano con il numero 5 Scorcucchi. Calciatoripi&ugrave;: per la Sansovino buona prova di tutta la squadra, che nelle ultime settimane appare trasformata; per la Sinalunghese Cenni. Per quanto riguarda la direzione di gara, l'arbitro non aveva diretto male, ma l'errore tecnico &egrave; grave per non giudicare insufficiente la sua prova. L.C.