U.T.CHIMERA: Luzzi, Capacci, Pauselli, Bacci, Moneti, Vitali, Nocentini, Bao, Donati, Vitiello, Lambardi. A disp.: Romanelli, Gori, Ciloni, Squarcialupi, Palmitessa. All.: Rigacci.
OLMOPONTE: Mancini, Berto A., Mori, Shehaj, Resti, Meucci, Lazzerini, Caselli, Berto G., Singali, Francini. A disp.: Peruzzi, Borgogni, Scapecchi, Malentacca. All.: Ghiandai.

ARBITRO: Di Natale di Arezzo.

RETI: Lambardi, Francini 2, Shehaj.



Netta e meritata vittoria dell'Olmoponte sul campo di un Chimera entrato in campo senza testa e senza corsa. Solo così si può spiegare l'abulica prestazione dei ragazzi di Rigacci, lontanissimi parenti della squadra che nel girone di andata ha saputo piazzarsi al secondo posto in classifica in coabitazione con Pianese e Bibbiena e dietro il Santa Firmina. L'Olmoponte ha dimostrato di essere molto più in palla degli avversari, che a tratti sembrava che snobbassero l'impegno, e questo dimostra che se si perde l'umiltà non si va da nessuna parte. Gli ospiti, oltre che ad un ottimo gioco, hanno messo in mostra anche ottime individualità e si sono quindi imposti con una certa facilità sui padroni di casa. In avvio di primo tempo, dopo appena 15 minuti, gli ospiti sono già in vantaggio di due gol: al 10' Francini si presenta solo davanti a Luzzi e lo trafigge, al 14' Moneti, quasi sempre sicuro dei suoi mezzi, appoggia un pallone troppo lento a Luzzi; è quindi lesto ancora Francini ad impossessarsi del pallone e a segnare lo 0-2. La reazione dei padroni di casa è abbastanza blanda; comunque al 25', con una punizione dai trenta metri, Lambardi, con una parabola che inganna il portiere Mancini, accorcia le distanze. Nella ripresa ti aspetti un Chimera con il coltello fra i denti, invece i ritmi sono quelli del primo tempo. Per l'Olmoponte è quindi facile gestire la gara. Al 78' l'ottimo arbitro Di Natale prima non vede un fuorigioco, poi concede la massima punizione agli ospiti per un intervento apparso ai più sulla palla. Alla battuta va Shehaj, che fissa il punteggio finale sull'1-3. Così il direttore di gara, che meritava certamente un 7, scende a 6 per gli errori nel finale. Per quanto riguarda i giocatori premiamo le prove di Singali, Caselli e del goleador Francini per l'Olmoponte. Non pervenuti, invece, i giocatori del Chimera, apparsi sottotono.

V.R. U.T.CHIMERA: Luzzi, Capacci, Pauselli, Bacci, Moneti, Vitali, Nocentini, Bao, Donati, Vitiello, Lambardi. A disp.: Romanelli, Gori, Ciloni, Squarcialupi, Palmitessa. All.: Rigacci.<br >OLMOPONTE: Mancini, Berto A., Mori, Shehaj, Resti, Meucci, Lazzerini, Caselli, Berto G., Singali, Francini. A disp.: Peruzzi, Borgogni, Scapecchi, Malentacca. All.: Ghiandai.<br > ARBITRO: Di Natale di Arezzo.<br > RETI: Lambardi, Francini 2, Shehaj. Netta e meritata vittoria dell'Olmoponte sul campo di un Chimera entrato in campo senza testa e senza corsa. Solo cos&igrave; si pu&ograve; spiegare l'abulica prestazione dei ragazzi di Rigacci, lontanissimi parenti della squadra che nel girone di andata ha saputo piazzarsi al secondo posto in classifica in coabitazione con Pianese e Bibbiena e dietro il Santa Firmina. L'Olmoponte ha dimostrato di essere molto pi&ugrave; in palla degli avversari, che a tratti sembrava che snobbassero l'impegno, e questo dimostra che se si perde l'umilt&agrave; non si va da nessuna parte. Gli ospiti, oltre che ad un ottimo gioco, hanno messo in mostra anche ottime individualit&agrave; e si sono quindi imposti con una certa facilit&agrave; sui padroni di casa. In avvio di primo tempo, dopo appena 15 minuti, gli ospiti sono gi&agrave; in vantaggio di due gol: al 10' Francini si presenta solo davanti a Luzzi e lo trafigge, al 14' Moneti, quasi sempre sicuro dei suoi mezzi, appoggia un pallone troppo lento a Luzzi; &egrave; quindi lesto ancora Francini ad impossessarsi del pallone e a segnare lo 0-2. La reazione dei padroni di casa &egrave; abbastanza blanda; comunque al 25', con una punizione dai trenta metri, Lambardi, con una parabola che inganna il portiere Mancini, accorcia le distanze. Nella ripresa ti aspetti un Chimera con il coltello fra i denti, invece i ritmi sono quelli del primo tempo. Per l'Olmoponte &egrave; quindi facile gestire la gara. Al 78' l'ottimo arbitro Di Natale prima non vede un fuorigioco, poi concede la massima punizione agli ospiti per un intervento apparso ai pi&ugrave; sulla palla. Alla battuta va Shehaj, che fissa il punteggio finale sull'1-3. Cos&igrave; il direttore di gara, che meritava certamente un 7, scende a 6 per gli errori nel finale. Per quanto riguarda i giocatori premiamo le prove di <b>Singali, Caselli</b> e del goleador <b>Francini </b>per l'Olmoponte. Non pervenuti, invece, i giocatori del Chimera, apparsi sottotono. V.R.