PELAGO: Barbieri, Abiuso, Zanazzi, Sarti, Pasqui, Gorelli, Fusi, Costanzo, Renai, Batistini L., Mirri. A disp.: Papi, Corsani, Frangini, Bertini, Carozzini, Borghini, Batignani. All.: Massimiliano Dreucci.
A. RUFINA: Seremia, Vaggelli, Zufo, Braccini, Nebbiai, Lazzarini, Brandi, Gjergj, Bruno, Bigozzi, Misuri. A disp.: Serra, Tuso, Mancino, Redi. All.: Riccardo Parentelli.

RETI: 2 Bruno.



La Rufina di mister Parentelli espugna con un gol per tempo l'insidioso campo del Pelago in un derby giocato su buoni livelli dai 22 in campo. La partita è stata caratterizzata da un episodio che volentieri avremo voluto evitare. Dopo pochi minuti del secondo tempo infatti la gara è stata interrotta per circa mezz'ora, a causa del brutto infortunio occorso al bomber del Pelago Batistini, per lui si pensa a un grave infortunio al ginocchio. Nella speranza che il problema si riveli minore del previsto, la redazione di Calciopiù si unisce agli auguri che gli fanno compagni e avversari di giornata. Detto questo passiamo alla cronaca sportiva descrivendo un primo tempo che ha visto gli ospiti passare in vantaggio grazie al rigore realizzato dopo 10' di gara da Bruno. La prima frazione è vibrante e ricca di occasioni con Batistini che prova subito a pareggiare, ma il suo tiro, deviato provvidenzialmente da Seremia termina la sua corsa sul palo (a preannunciare una serata sfortunata per il numero 10 locale). La Rufina risponde agli attacchi del Pelago con l'arma del contropiede, ma Brandi non concretizza una potenziale occasione per raddoppiare. I biancoverdi però attaccano a testa bassa e su una mischia in area rufinese centrano un secondo legno stavolta con Fusi. Prima del duplice fischio la Rufina avrebbe un'altra opportunità in contropiede, ma il primo tempo finisce così. La ripresa si apre con l'episodio descritto in precedenza e dopo la mezz'ora di interruzione l'atmosfera della gara non sembra più la stessa, anche perché Bruno, alla ripresa del gioco sfrutta subito un'azione in contropiede e dopo aver saltato un avversario mette dentro il 2-0. Nei restanti minuti la Rufina si limita ad amministrare il vantaggio senza rischiare gran che. Nei minuti finali Costanzo potrebbe riaprire la partita, ma il suo grido viene strozzato in gola dal salvataggio sulla linea di un difensore bianconero a evitare un finale incandescente in un derby ben giocato dalle due formazioni che si sono date battaglia in maniera maschia ma corretta.

Calciatoripiù: Nebbiai e Bruno (A. Rufina); Batistini L. e Fusi (Pelago).

PELAGO: Barbieri, Abiuso, Zanazzi, Sarti, Pasqui, Gorelli, Fusi, Costanzo, Renai, Batistini L., Mirri. A disp.: Papi, Corsani, Frangini, Bertini, Carozzini, Borghini, Batignani. All.: Massimiliano Dreucci.<br >A. RUFINA: Seremia, Vaggelli, Zufo, Braccini, Nebbiai, Lazzarini, Brandi, Gjergj, Bruno, Bigozzi, Misuri. A disp.: Serra, Tuso, Mancino, Redi. All.: Riccardo Parentelli.<br > RETI: 2 Bruno. La Rufina di mister Parentelli espugna con un gol per tempo l'insidioso campo del Pelago in un derby giocato su buoni livelli dai 22 in campo. La partita &egrave; stata caratterizzata da un episodio che volentieri avremo voluto evitare. Dopo pochi minuti del secondo tempo infatti la gara &egrave; stata interrotta per circa mezz'ora, a causa del brutto infortunio occorso al bomber del Pelago Batistini, per lui si pensa a un grave infortunio al ginocchio. Nella speranza che il problema si riveli minore del previsto, la redazione di Calciopi&ugrave; si unisce agli auguri che gli fanno compagni e avversari di giornata. Detto questo passiamo alla cronaca sportiva descrivendo un primo tempo che ha visto gli ospiti passare in vantaggio grazie al rigore realizzato dopo 10' di gara da Bruno. La prima frazione &egrave; vibrante e ricca di occasioni con Batistini che prova subito a pareggiare, ma il suo tiro, deviato provvidenzialmente da Seremia termina la sua corsa sul palo (a preannunciare una serata sfortunata per il numero 10 locale). La Rufina risponde agli attacchi del Pelago con l'arma del contropiede, ma Brandi non concretizza una potenziale occasione per raddoppiare. I biancoverdi per&ograve; attaccano a testa bassa e su una mischia in area rufinese centrano un secondo legno stavolta con Fusi. Prima del duplice fischio la Rufina avrebbe un'altra opportunit&agrave; in contropiede, ma il primo tempo finisce cos&igrave;. La ripresa si apre con l'episodio descritto in precedenza e dopo la mezz'ora di interruzione l'atmosfera della gara non sembra pi&ugrave; la stessa, anche perch&eacute; Bruno, alla ripresa del gioco sfrutta subito un'azione in contropiede e dopo aver saltato un avversario mette dentro il 2-0. Nei restanti minuti la Rufina si limita ad amministrare il vantaggio senza rischiare gran che. Nei minuti finali Costanzo potrebbe riaprire la partita, ma il suo grido viene strozzato in gola dal salvataggio sulla linea di un difensore bianconero a evitare un finale incandescente in un derby ben giocato dalle due formazioni che si sono date battaglia in maniera maschia ma corretta.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Nebbiai e Bruno (A. Rufina); Batistini L. e Fusi (Pelago).</b>