SANCAT: Bandinelli, Rosi, Malesci, Morelli, Abde, Tamassia, Scatizzi, Ottavianelli, Amadori, Ranotto, Tarchiani. Adisp.: Infante, Poli, Ieri, Baiocchi. All.: Antonio Console.
FIESOLE: Belozzi, Pagliai, Kesckes, Giannoni, Rubechini, Borselli, Lascialfari, Chiavacci, Lombardi, Landi, Treccioli. A disp.: Bulli, Caciali, Ciabini, Tasca, Rigamonti, Frilli, Marcellini. All.: Antonio Selmi.

RETI: Tarchiani rig., Lombardi, Treccioli, Ciabini, Frilli.



Il Fiesole cala il poker sul campo della Sancat e continua sulla buona strada intrapresa già da qualche settimana. Pronti via e sono i padroni di casa a pescare il primo vero episodio della gara: Rubechini intercetta la conclusione di Tarchiani con la mano, obbligando il direttore di gara a decretare il calcio di rigore con conseguente espulsione per il difensore ospite, costringendo la sua squadra a giocare con l'uomo in meno per il resto della gara. Dal dischetto va lo stesso Tarchiani che spiazza il portiere e sblocca il punteggio. Nonostante l'inferiorità numerica, sono gli ospiti a costruire maggior gioco attraverso azione manovrate a partire dal basso; proprio da una di queste, Treccioli si ritrova il pallone tra i piedi da buonissima posizione e con un diagonale letale pareggia subito i conti. La Sancat sembra leggermente sorpresa dal pareggio subito e concede ancora più spazio nel tentativo di contrattaccare. Qualche minuto dopo infatti, Lombardi si fa trovare pronto su un perfetto cross dalla sinistra e di prima intenzione trafigge un immobile Bandinelli. 1-2.
Si torna negli spogliatoi con i Fiesole avanti nel punteggio ma con l'uomo in meno a causa dell'espulsione di Rubechini nelle prime battute di gioco. Nella ripresa entrano Frilli e Rigamonti per gli ospiti per dare maggiore freschezza all'attacco, anche se i padroni di casa hanno subito l'opportunità per pareggiare, prima con Tarchiani e poi con Scatizzi: in entrambi i casi i due esterni fanno tutto benissimo, superando i diretti avversari grazie alla buonissima abilità nell'uno contro uno ma giunti al momento della conclusione non riescono a dare la giusta forza per creare problemi a Belozzi. Esito totalmente opposto per quanto riguarda la formazione ospite perché sul capovolgimento Landi arriva indisturbato a tu per tu con Bandinelli e con un tocco preciso lo batte, portando i suoi sul punteggio di 3-1. La Sancat cerca una reazione nei suoi uomini offensivi ma gli ospiti chiudono definitivamente la gara a pochi minuti dalla fine con Ciabini, abile nel puntare l'uomo, venire all'interno del campo e con un destro a giro battere per la quarta volta Bandinelli: gran gol del laterale ospite. Non c'è più tempo, Fiesole batte Sancat per 4-1.
Calciatoripiù: Per la Sancat segnaliamo il capitano Abde, Tarchiani e Morelli. Nel Fiesole, autore di una sublime prestazione vista l'inferiorità numerica per quasi tutta la partita, merita una citazione particolare Belozzi, portiere classe 2004 che si è reso protagonista di buoni interventi quando è stato chiamato in causa.

SANCAT: Bandinelli, Rosi, Malesci, Morelli, Abde, Tamassia, Scatizzi, Ottavianelli, Amadori, Ranotto, Tarchiani. Adisp.: Infante, Poli, Ieri, Baiocchi. All.: Antonio Console.<br >FIESOLE: Belozzi, Pagliai, Kesckes, Giannoni, Rubechini, Borselli, Lascialfari, Chiavacci, Lombardi, Landi, Treccioli. A disp.: Bulli, Caciali, Ciabini, Tasca, Rigamonti, Frilli, Marcellini. All.: Antonio Selmi. <br > RETI: Tarchiani rig., Lombardi, Treccioli, Ciabini, Frilli. Il Fiesole cala il poker sul campo della Sancat e continua sulla buona strada intrapresa gi&agrave; da qualche settimana. Pronti via e sono i padroni di casa a pescare il primo vero episodio della gara: Rubechini intercetta la conclusione di Tarchiani con la mano, obbligando il direttore di gara a decretare il calcio di rigore con conseguente espulsione per il difensore ospite, costringendo la sua squadra a giocare con l'uomo in meno per il resto della gara. Dal dischetto va lo stesso Tarchiani che spiazza il portiere e sblocca il punteggio. Nonostante l'inferiorit&agrave; numerica, sono gli ospiti a costruire maggior gioco attraverso azione manovrate a partire dal basso; proprio da una di queste, Treccioli si ritrova il pallone tra i piedi da buonissima posizione e con un diagonale letale pareggia subito i conti. La Sancat sembra leggermente sorpresa dal pareggio subito e concede ancora pi&ugrave; spazio nel tentativo di contrattaccare. Qualche minuto dopo infatti, Lombardi si fa trovare pronto su un perfetto cross dalla sinistra e di prima intenzione trafigge un immobile Bandinelli. 1-2. <br >Si torna negli spogliatoi con i Fiesole avanti nel punteggio ma con l'uomo in meno a causa dell'espulsione di Rubechini nelle prime battute di gioco. Nella ripresa entrano Frilli e Rigamonti per gli ospiti per dare maggiore freschezza all'attacco, anche se i padroni di casa hanno subito l'opportunit&agrave; per pareggiare, prima con Tarchiani e poi con Scatizzi: in entrambi i casi i due esterni fanno tutto benissimo, superando i diretti avversari grazie alla buonissima abilit&agrave; nell'uno contro uno ma giunti al momento della conclusione non riescono a dare la giusta forza per creare problemi a Belozzi. Esito totalmente opposto per quanto riguarda la formazione ospite perch&eacute; sul capovolgimento Landi arriva indisturbato a tu per tu con Bandinelli e con un tocco preciso lo batte, portando i suoi sul punteggio di 3-1. La Sancat cerca una reazione nei suoi uomini offensivi ma gli ospiti chiudono definitivamente la gara a pochi minuti dalla fine con Ciabini, abile nel puntare l'uomo, venire all'interno del campo e con un destro a giro battere per la quarta volta Bandinelli: gran gol del laterale ospite. Non c'&egrave; pi&ugrave; tempo, Fiesole batte Sancat per 4-1. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Per la Sancat segnaliamo il capitano <b>Abde, Tarchiani</b> e <b>Morelli</b>. Nel Fiesole, autore di una sublime prestazione vista l'inferiorit&agrave; numerica per quasi tutta la partita, merita una citazione particolare <b>Belozzi</b>, portiere classe 2004 che si &egrave; reso protagonista di buoni interventi quando &egrave; stato chiamato in causa.