AURORA MONTAIONE: Profeti, Bruno, Massetani, Lucchesi, Tognetti, Pace, Parentini, Habipi, Bici, Gambassi, Marconcini. A disp.: Giuntini, Zega, Pagni, Scalisi, Latini. All.: Ulisse Nardi.
CERBAIA: Sincic, Scardi, Sposito, Bandelli, Campolmi, Brindisi, Marinai, Galati, Mungai, Marranci. A disp.: Amerighi, Vermigli, Taverni, Barbetti, Bucciarelli, Lelli, Manetti, Sorge, Fabbri. All.: Roberto Vignoli.

ARBITRO: Imbornone di Empoli.

RETI: 73' Galati, 78' Marranci, 93' Tognetti.



Ha rischiato veramente grosso un Cerbaia non certo brillante ma sicuramente cinico e spietato. I biancoblù hanno sofferto e non poco, però sono stati molto bravi nello sfruttare al massimo i pochissimi errori commessi da un'Aurora Montaione in grado di mettere in seria difficoltà la seconda forza del campionato. Fin dagli albori della contesa è la formazione di casa a sembrare più in forma. Il primo squillo del match è però di marca ospite con un tiro di Galati che esce non di molto. Sei minuti più tardi il gioco macinato dall'Aurora porta alla prima azione pericolosa locale con un'incursione da sinistra di Habipi, che entra in area e conclude a rete con Sincic che con i piedi dice di no al giocatore avversario. Al 31' ci prova Gambassi: il numero dieci di casa salta Scardi e si ritrova davanti e Sincic, anche questa volta il numero uno biancoblù ha la meglio. Tenta di ribattere colpo su colpo il Cerbaia e al 33' Brindisi, ormai di fronte al portiere, viene fermato per una posizione di fuorigioco non così eclatante. Il primo tempo termina con il Montaione che avrebbe certamente meritato qualcosa di più visto quanto fatto dai ragazzi di Nardi sul piano del gioco, ma gli ospiti riescono a mantenere il pari. Il Cerbaia prova a darsi una scossa e comincia la ripresa con un tiro di Mungai che però termina alto. Un minuto più tardi la formazione locale sfiora nuovamente il vantaggio: botta dalla distanza di Gambassi, Sincic non trattiene ma sulla ribattuta nessun giocatore del Montaione riesce a infilare la palla nel sacco. E' ancora la compagine a fare la partita e al 64' il vantaggio sembra ormai cosa fatta; punizione eseguita magistralmente da Marconcini col pallone che però fa vibrare la traversa. L'Aurora ci riprova su palla inattiva, questa volta si incarica della battuta Gambassi con un tiro ad aggirare la barriera che non inquadra lo specchio della porta di poco. Poi arriva il primo errore della partita per i locali: pasticcio della difesa, Galati ringrazia e con un gran diagonale porta a sorpresa il Cerbaia avanti. Le lancette fanno tre giri e con un lancio Mungai illumina Fabbri che una volta in area cade dopo un contatto con Bruno: per il direttore di gara è calcio di rigore senza alcun dubbio. Si incarica Marranci che senza indugi fa centro. Anche se ormai è praticamente impossibile rimediare, uno stoico Montaione ci prova lo stesso: cross dalla sinistra, Sincic esce ma manca l'appuntamento con la sfera, così Tognetti colpisce di testa mettendo di poco sopra la traversa. Poi il Cerbaia torna in area locale con un lancio di Marranci per Fabbri, quest'ultimo tenta il tris con un rasoterra respinto con i piedi da Profeti. Durante il terzo minuto di recupero un fallo di Bomberini su Gambassi in piena area di rigore permette ai padroni di casa di usufruire di un penalty che Tognetti trasforma nel gol del definitivo uno a due.

AURORA MONTAIONE: Profeti, Bruno, Massetani, Lucchesi, Tognetti, Pace, Parentini, Habipi, Bici, Gambassi, Marconcini. A disp.: Giuntini, Zega, Pagni, Scalisi, Latini. All.: Ulisse Nardi.<br >CERBAIA: Sincic, Scardi, Sposito, Bandelli, Campolmi, Brindisi, Marinai, Galati, Mungai, Marranci. A disp.: Amerighi, Vermigli, Taverni, Barbetti, Bucciarelli, Lelli, Manetti, Sorge, Fabbri. All.: Roberto Vignoli.<br > ARBITRO: Imbornone di Empoli.<br > RETI: 73' Galati, 78' Marranci, 93' Tognetti. Ha rischiato veramente grosso un Cerbaia non certo brillante ma sicuramente cinico e spietato. I biancobl&ugrave; hanno sofferto e non poco, per&ograve; sono stati molto bravi nello sfruttare al massimo i pochissimi errori commessi da un'Aurora Montaione in grado di mettere in seria difficolt&agrave; la seconda forza del campionato. Fin dagli albori della contesa &egrave; la formazione di casa a sembrare pi&ugrave; in forma. Il primo squillo del match &egrave; per&ograve; di marca ospite con un tiro di Galati che esce non di molto. Sei minuti pi&ugrave; tardi il gioco macinato dall'Aurora porta alla prima azione pericolosa locale con un'incursione da sinistra di Habipi, che entra in area e conclude a rete con Sincic che con i piedi dice di no al giocatore avversario. Al 31' ci prova Gambassi: il numero dieci di casa salta Scardi e si ritrova davanti e Sincic, anche questa volta il numero uno biancobl&ugrave; ha la meglio. Tenta di ribattere colpo su colpo il Cerbaia e al 33' Brindisi, ormai di fronte al portiere, viene fermato per una posizione di fuorigioco non cos&igrave; eclatante. Il primo tempo termina con il Montaione che avrebbe certamente meritato qualcosa di pi&ugrave; visto quanto fatto dai ragazzi di Nardi sul piano del gioco, ma gli ospiti riescono a mantenere il pari. Il Cerbaia prova a darsi una scossa e comincia la ripresa con un tiro di Mungai che per&ograve; termina alto. Un minuto pi&ugrave; tardi la formazione locale sfiora nuovamente il vantaggio: botta dalla distanza di Gambassi, Sincic non trattiene ma sulla ribattuta nessun giocatore del Montaione riesce a infilare la palla nel sacco. E' ancora la compagine a fare la partita e al 64' il vantaggio sembra ormai cosa fatta; punizione eseguita magistralmente da Marconcini col pallone che per&ograve; fa vibrare la traversa. L'Aurora ci riprova su palla inattiva, questa volta si incarica della battuta Gambassi con un tiro ad aggirare la barriera che non inquadra lo specchio della porta di poco. Poi arriva il primo errore della partita per i locali: pasticcio della difesa, Galati ringrazia e con un gran diagonale porta a sorpresa il Cerbaia avanti. Le lancette fanno tre giri e con un lancio Mungai illumina Fabbri che una volta in area cade dopo un contatto con Bruno: per il direttore di gara &egrave; calcio di rigore senza alcun dubbio. Si incarica Marranci che senza indugi fa centro. Anche se ormai &egrave; praticamente impossibile rimediare, uno stoico Montaione ci prova lo stesso: cross dalla sinistra, Sincic esce ma manca l'appuntamento con la sfera, cos&igrave; Tognetti colpisce di testa mettendo di poco sopra la traversa. Poi il Cerbaia torna in area locale con un lancio di Marranci per Fabbri, quest'ultimo tenta il tris con un rasoterra respinto con i piedi da Profeti. Durante il terzo minuto di recupero un fallo di Bomberini su Gambassi in piena area di rigore permette ai padroni di casa di usufruire di un penalty che Tognetti trasforma nel gol del definitivo uno a due.