• Juniores Provinciali GIR.C
  • Centro Storico Lebowski
  • 4 - 1
  • Avane


CENTRO STORICO LEBOWSKI: Morganti, Polo (63' Dolgopiatoff), Mazzoli, Martini, Gori, Mamma, Rocchini (55' Lanfranchi), Zer Rhoudi (55' Lambardi), Conti, Vannini (79' Mediolani), Colley (38' Balderi). A disp.: Maier, Viciani.All.: Lorenzo Vivarelli.
AVANE: Mencarelli, Pastorelli (70' Paroli), Spaccamiglio (60' Nencini), Volanti (64' Benanchi), Lavia, Mantelli. A disp.: Ficozzi. All.: Andrea Giraldi.

ARBITRO: Bisceglia di Firenze.

RETI: 6' Colley, 51' Mamma, 61' Lambardi, 80' Mantelli, 88' Lanfranchi.



Ecco un'altra chiara dimostrazione: il Centro Storico Lebowski c'è e vuole crederci fino all'ultimo secondo del minuto di recupero dell'ultima partita. Questo è lo spirito con cui i grigioneri di Vivarelli stanno affrontando gli ultimi impegni. A contendere la posta in palio alla seconda forza del campionato è stato un Avane che si è confermato una delle squadre più in forma del momento; la squadra allenata da Giraldi è uscita dal campo a testa altissima al cospetto di un avversario di così alto valore. La partita si mette subito bene per l'undici di casa. Bella progressione di Mazzoli sulla fascia che poi duetta con Vannini con quest'ultimo che mette al centro un rasoterra perfetto. Colley si fa trovare al posto giusto a momento giusto e insacca. Ci troviamo solo al sesto minuti e il Lebowski è già avanti. Ritmi non sono certo forsennati e i griogioneri non è che siano così brillanti ma nonostante tutto in attacco i locali insistono. I legni della porta ospite dicono di no a Mazzoli e Colley. In più Martini fallisce un calcio di rigore. Nel frattempo l'Avane si difende egregiamente e quando è possibile Mantelli mette scompiglio tra le maglie della difesa avversaria. La seconda parte di gara si apre così come si era aperta la prima: col Lebowski che esulta. Secondo calcio di rigore concesso dal direttore di gara in favore dei giorgioneri. Questa volta si incarica della battuta Mamma che non fallisce. Passano dieci minuti esatti e Mamma ispira per Lambardi che di collo pieno lascia partire un tiro che prima di finire nel sacco scheggia la traversa. In questo momento la partita sembra ormai decisa. Ma l'Avane non è d'accordo. Finta di corpo che manda a vuoto un avversario e bordata terrificante; la sfera si incastona sotto l'incrocio dei pali. Il Lebowski capisce che non può permettersi di rischiare un ritorno degli avversari e così a due minuti dal triplice fischio Lanfranchi lascia partire i titoli di coda con un rasoterra di precisione millimetrica. Con merito i ragazzi di Vivarli hanno guadagnato tre punti per continuare la rincorsa gestendo la partita per lunghi tratti; mentre l'Avane ha disputate il match con l'atteggiamento giusto e senza particolari timori reverenziali.

CENTRO STORICO LEBOWSKI: Morganti, Polo (63' Dolgopiatoff), Mazzoli, Martini, Gori, Mamma, Rocchini (55' Lanfranchi), Zer Rhoudi (55' Lambardi), Conti, Vannini (79' Mediolani), Colley (38' Balderi). A disp.: Maier, Viciani.All.: Lorenzo Vivarelli.<br >AVANE: Mencarelli, Pastorelli (70' Paroli), Spaccamiglio (60' Nencini), Volanti (64' Benanchi), Lavia, Mantelli. A disp.: Ficozzi. All.: Andrea Giraldi.<br > ARBITRO: Bisceglia di Firenze.<br > RETI: 6' Colley, 51' Mamma, 61' Lambardi, 80' Mantelli, 88' Lanfranchi. Ecco un'altra chiara dimostrazione: il Centro Storico Lebowski c'&egrave; e vuole crederci fino all'ultimo secondo del minuto di recupero dell'ultima partita. Questo &egrave; lo spirito con cui i grigioneri di Vivarelli stanno affrontando gli ultimi impegni. A contendere la posta in palio alla seconda forza del campionato &egrave; stato un Avane che si &egrave; confermato una delle squadre pi&ugrave; in forma del momento; la squadra allenata da Giraldi &egrave; uscita dal campo a testa altissima al cospetto di un avversario di cos&igrave; alto valore. La partita si mette subito bene per l'undici di casa. Bella progressione di Mazzoli sulla fascia che poi duetta con Vannini con quest'ultimo che mette al centro un rasoterra perfetto. Colley si fa trovare al posto giusto a momento giusto e insacca. Ci troviamo solo al sesto minuti e il Lebowski &egrave; gi&agrave; avanti. Ritmi non sono certo forsennati e i griogioneri non &egrave; che siano cos&igrave; brillanti ma nonostante tutto in attacco i locali insistono. I legni della porta ospite dicono di no a Mazzoli e Colley. In pi&ugrave; Martini fallisce un calcio di rigore. Nel frattempo l'Avane si difende egregiamente e quando &egrave; possibile Mantelli mette scompiglio tra le maglie della difesa avversaria. La seconda parte di gara si apre cos&igrave; come si era aperta la prima: col Lebowski che esulta. Secondo calcio di rigore concesso dal direttore di gara in favore dei giorgioneri. Questa volta si incarica della battuta Mamma che non fallisce. Passano dieci minuti esatti e Mamma ispira per Lambardi che di collo pieno lascia partire un tiro che prima di finire nel sacco scheggia la traversa. In questo momento la partita sembra ormai decisa. Ma l'Avane non &egrave; d'accordo. Finta di corpo che manda a vuoto un avversario e bordata terrificante; la sfera si incastona sotto l'incrocio dei pali. Il Lebowski capisce che non pu&ograve; permettersi di rischiare un ritorno degli avversari e cos&igrave; a due minuti dal triplice fischio Lanfranchi lascia partire i titoli di coda con un rasoterra di precisione millimetrica. Con merito i ragazzi di Vivarli hanno guadagnato tre punti per continuare la rincorsa gestendo la partita per lunghi tratti; mentre l'Avane ha disputate il match con l'atteggiamento giusto e senza particolari timori reverenziali.




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