- Juniores Provinciali GIR.C
- Centro Storico Lebowski
-
2 - 1
- Certaldo
CENTRO STORICO LEBOWSKI: Bencini Giulio, Martini, Polo, Bencini Andrea, Galanti, Mamma, Lanfranchi (55' Lambardi), Mazzoli (75' Rocchini), Ghiandelli (60' Conti), Colley (90' Gori), Balderi (55' Zer Rhoudi). A disp.: Morganti, Viciani, Maier, Dolgopiatoff. All.: Lorenzo Vivarelli.
CERTALDO: Taverni, Del Moro, Falorni, Salvà, Cuozzo, Tufa, Riccobono, Panichi, Bandini, Corsi, Martini. A disp.: Iacopini, Nannucci, Campioni, Ciampolini, Milanesi. All.: Michele Gangoni.
ARBITRO: Picchianti di Firenze.
RETI: 15' Mamma, 21' Riccobono, 29' Ghiandelli.
Era uno di quegli esami che avrebbe potuto ingarbugliare tutti i piani, ma il Centro Storico Lebowski si è preparato bene e alla fine è riuscito a superare la prova a pieni voti anche se ha dovuto sudare le fatidiche sette camicie. Il Certaldo è stato senza alcun ombra di dubbio la squadra che tra gara di andata e quella di ritorno è riuscita a mettere più in difficoltà i grigioneri e questo è senza dubbio motivo di vanto e prestigio per una formazione che con un po' di fortuna in più si sarebbe certamente ritrovata a questo punto della stagione a giocarsi il titolo. Ci sono molte aspettative per questo confronto e fin da subito vengono rispettate. La partita inizia su ritmi a dir poco elevati e le occasioni da rete si susseguono prima su di un fronte e poi sull'altro. il Lebowski ha due ghiotte chance la prima con Balderi che da buona posizione non riesce ad essere concreto poi con Ghiandelli col suo tiro che viene disinnescato da Taverni. Anche i viola mettono in apprensione la difesa avversaria ma senza pungere. Al quarto d'ora il risultato cambia. Mamma su punizione disegna una traiettoria perfetta con la sfera che inesorabilmente termina la propria corsa in fondo alla rete. La reazione ospite c'è e si vede al minuto numero ventuno quando Riccobono prima vince un contrasto con un difensore grigionero e poi si inventa un pregevole tocco morbido che scavalca l'estremo avversario. Le emozioni continuano a caratterizzare una gara giocata a mille all'ora. Poi arriviamo al ventinovesimo quando il Lebowski usufruisce di un calcio di rigore in seguito a un tocco di mano. Posiziona la palla sul dischetto Ghiandelli che piazza la conclusione alla sinistra di Taverni. Di nuovo sotto il Certaldo riesce ad attutire subito il colpo chiudendo la frazione nella metà campo avversaria ma senza creare particolari preoccupazioni a Giulio Bencini e compagni di reparto. La pressione esercitata dai viola non termina con l'esaurirsi del primo tempo, infatti gli ospiti continuano a stare alti e ad avere in mano il gioco anche nella ripresa. Non era mai successo al Lebowski di lasciare l'iniziativa agli avversari durante un match casalingo, ma i grigioneri sono bravi nel fare di necessità virtù. I padroni di casa, comunque, dimostrano di esser dotati di una difesa d'acciaio e limitano al massimo le invettive viola e in attacco i ragazzi di Vivarelli non stanno a guardare con Colley che al 75' vede Cuozzo deviare in corner una sua conclusione. Mentre Conti viene fermato sul più bello da un fischio arbitrale che lo pizzica in posizione di offside. Il Certaldo crea due ottime palle-gol che sarebbero valse il pari: la prima capita a Corsi che impatta di testa su di un traversone proveniente da destra ma senza fortuna, mentre la seconda arriva in pieno recupero. Tufa colpisce di testa sugli sviluppi di un angolo, la difesa di casa non riesce a liberare l'area e nasce una mischia che si risolve in favore dei grigioneri. E' stato un confronto molto divertente, acceso, emozionante e sempre incerto ma alla fine sono i primi della classe a cantar vittoria.
CENTRO STORICO LEBOWSKI: Bencini Giulio, Martini, Polo, Bencini Andrea, Galanti, Mamma, Lanfranchi (55' Lambardi), Mazzoli (75' Rocchini), Ghiandelli (60' Conti), Colley (90' Gori), Balderi (55' Zer Rhoudi). A disp.: Morganti, Viciani, Maier, Dolgopiatoff. All.: Lorenzo Vivarelli. <br >CERTALDO: Taverni, Del Moro, Falorni, Salvà, Cuozzo, Tufa, Riccobono, Panichi, Bandini, Corsi, Martini. A disp.: Iacopini, Nannucci, Campioni, Ciampolini, Milanesi. All.: Michele Gangoni. <br >
ARBITRO: Picchianti di Firenze.<br >
RETI: 15' Mamma, 21' Riccobono, 29' Ghiandelli.
Era uno di quegli esami che avrebbe potuto ingarbugliare tutti i piani, ma il Centro Storico Lebowski si è preparato bene e alla fine è riuscito a superare la prova a pieni voti anche se ha dovuto sudare le fatidiche sette camicie. Il Certaldo è stato senza alcun ombra di dubbio la squadra che tra gara di andata e quella di ritorno è riuscita a mettere più in difficoltà i grigioneri e questo è senza dubbio motivo di vanto e prestigio per una formazione che con un po' di fortuna in più si sarebbe certamente ritrovata a questo punto della stagione a giocarsi il titolo. Ci sono molte aspettative per questo confronto e fin da subito vengono rispettate. La partita inizia su ritmi a dir poco elevati e le occasioni da rete si susseguono prima su di un fronte e poi sull'altro. il Lebowski ha due ghiotte chance la prima con Balderi che da buona posizione non riesce ad essere concreto poi con Ghiandelli col suo tiro che viene disinnescato da Taverni. Anche i viola mettono in apprensione la difesa avversaria ma senza pungere. Al quarto d'ora il risultato cambia. Mamma su punizione disegna una traiettoria perfetta con la sfera che inesorabilmente termina la propria corsa in fondo alla rete. La reazione ospite c'è e si vede al minuto numero ventuno quando Riccobono prima vince un contrasto con un difensore grigionero e poi si inventa un pregevole tocco morbido che scavalca l'estremo avversario. Le emozioni continuano a caratterizzare una gara giocata a mille all'ora. Poi arriviamo al ventinovesimo quando il Lebowski usufruisce di un calcio di rigore in seguito a un tocco di mano. Posiziona la palla sul dischetto Ghiandelli che piazza la conclusione alla sinistra di Taverni. Di nuovo sotto il Certaldo riesce ad attutire subito il colpo chiudendo la frazione nella metà campo avversaria ma senza creare particolari preoccupazioni a Giulio Bencini e compagni di reparto. La pressione esercitata dai viola non termina con l'esaurirsi del primo tempo, infatti gli ospiti continuano a stare alti e ad avere in mano il gioco anche nella ripresa. Non era mai successo al Lebowski di lasciare l'iniziativa agli avversari durante un match casalingo, ma i grigioneri sono bravi nel fare di necessità virtù. I padroni di casa, comunque, dimostrano di esser dotati di una difesa d'acciaio e limitano al massimo le invettive viola e in attacco i ragazzi di Vivarelli non stanno a guardare con Colley che al 75' vede Cuozzo deviare in corner una sua conclusione. Mentre Conti viene fermato sul più bello da un fischio arbitrale che lo pizzica in posizione di offside. Il Certaldo crea due ottime palle-gol che sarebbero valse il pari: la prima capita a Corsi che impatta di testa su di un traversone proveniente da destra ma senza fortuna, mentre la seconda arriva in pieno recupero. Tufa colpisce di testa sugli sviluppi di un angolo, la difesa di casa non riesce a liberare l'area e nasce una mischia che si risolve in favore dei grigioneri. E' stato un confronto molto divertente, acceso, emozionante e sempre incerto ma alla fine sono i primi della classe a cantar vittoria.