REAL CER
RETESE: Donati, Bartolozzi, Mucciacito, Degl'Innocenti, Colacchio, Bruni, Di Sacco, Abati, Del Sordo, Russoniello, Nallathamby. A disp.: Lecini, Milazzo, Fathi, Menichetti, Bonistalli. All.: Matteo Mancini.
GINESTRA FIORENTINA: Bonanni, Fulchini, Menciassi, Bagni, Noccioli, Rialti, Paoli, Goi, Giorgetti, Mannini. A disp.: Attanasio, Capaccioli, Cantini, Damiani, Nifosì, D'Elia, Petrella, Rossi. All.: Alessio Manichi.

ARBITRO: Taddei di Empoli.

RETI: Bruni, Mannini 2, Bagni, Damiani.



Benvenuti al luna park biancorosso! La Ginestra Fiorentina si diverte e fa divertire, inanella la quinta vittoria consecutiva e adesso punta dritta verso quel quinto posto occupato attualmente dagli avversari di giornata. La Real Cerretese è incappata in una giornata negativa, l'unico modo per rialzarsi è archiviare immediatamente questo stop, tornare a lavorare e cercare di trovar gloria già dal prossimo impegno. La banda di Manichi parte a tutto gas e dopo trenta secondi si fa subito pericolosa. Battono dal centro i gialloverdi; gli ospiti recuperano palla la quale viene servita in verticale a Mannini che si invola a grandi falcate verso Donati: è il portiere di casa ad avere la meglio sull'attaccante avversario. L'approccio al match della formazione locale non è dei migliori, mentre la Ginestra ha le idee chiare, prova a giocare palla a terra, cerca sempre la punta centrale che smista palloni per gli esterni e questi ultimi spesso e volentieri scodellano cross interessanti. Ci riprovano i biancorossi dopo aver scippato palla agli avversari sulla trequarti; questa volta è Goi a ritrovarsi a tu per tu con Donati. Il numero uno vanifica l'occasione ospite murando il tiro di Goi. Quando ci troviamo intorno al ventesimo minuti si ripropone la stessa identica scena, soltanto che questa volta Mannini non sbaglia e porta in vantaggio i suoi. Anche alla mezz'ora Mannini si incunea nello spazio e si libera al tiro: la palla esce non lontano dal secondo palo. La frazione si avvia al termine con le squadre che si danno battaglia nella zona nevralgica del campo, con la Ginestra che ha ancora il possesso palla dalla sua parre. Al rientro in campo dopo la sosta i ragazzi allenati da Manichi appaiono ancora tonici e vogliosi di far loro tutta la posta in palio. La Cerretese, però, cambia modulo tattico e inizia a farsi un po' più propositiva e caparbia creando almeno tre circostanze insidiose in area avversaria. E alla quarta Bruni trasforma una palla proveniente dalla bandierina nel gol che pareggia i conti. Superata la reazione gialloverde, la Ginestra torna a far vedere quello che meglio sa fare e prima torna avanti con Mannini che con un pallonetto scavalca Donati in uscita bassa; poi con una punizione dai venticinque metri Bagni tira forte verso il secondo palo andando a bersaglio. Sul punteggio di uno a tre gli i padroni di casa accusano il colpo, al contrario i biancorossi viaggiano a gonfie vele. Durante gli ultimi scampoli della contesa c'è gioia anche per Damiani al suo quarto gol nelle ultime cinque giornate: palla proveniente da destra e perentorio colpo di testa che scrive l'uno a quattro definitivo.

REAL CER RETESE: Donati, Bartolozzi, Mucciacito, Degl'Innocenti, Colacchio, Bruni, Di Sacco, Abati, Del Sordo, Russoniello, Nallathamby. A disp.: Lecini, Milazzo, Fathi, Menichetti, Bonistalli. All.: Matteo Mancini.<br >GINESTRA FIORENTINA: Bonanni, Fulchini, Menciassi, Bagni, Noccioli, Rialti, Paoli, Goi, Giorgetti, Mannini. A disp.: Attanasio, Capaccioli, Cantini, Damiani, Nifos&igrave;, D'Elia, Petrella, Rossi. All.: Alessio Manichi.<br > ARBITRO: Taddei di Empoli.<br > RETI: Bruni, Mannini 2, Bagni, Damiani. Benvenuti al luna park biancorosso! La Ginestra Fiorentina si diverte e fa divertire, inanella la quinta vittoria consecutiva e adesso punta dritta verso quel quinto posto occupato attualmente dagli avversari di giornata. La Real Cerretese &egrave; incappata in una giornata negativa, l'unico modo per rialzarsi &egrave; archiviare immediatamente questo stop, tornare a lavorare e cercare di trovar gloria gi&agrave; dal prossimo impegno. La banda di Manichi parte a tutto gas e dopo trenta secondi si fa subito pericolosa. Battono dal centro i gialloverdi; gli ospiti recuperano palla la quale viene servita in verticale a Mannini che si invola a grandi falcate verso Donati: &egrave; il portiere di casa ad avere la meglio sull'attaccante avversario. L'approccio al match della formazione locale non &egrave; dei migliori, mentre la Ginestra ha le idee chiare, prova a giocare palla a terra, cerca sempre la punta centrale che smista palloni per gli esterni e questi ultimi spesso e volentieri scodellano cross interessanti. Ci riprovano i biancorossi dopo aver scippato palla agli avversari sulla trequarti; questa volta &egrave; Goi a ritrovarsi a tu per tu con Donati. Il numero uno vanifica l'occasione ospite murando il tiro di Goi. Quando ci troviamo intorno al ventesimo minuti si ripropone la stessa identica scena, soltanto che questa volta Mannini non sbaglia e porta in vantaggio i suoi. Anche alla mezz'ora Mannini si incunea nello spazio e si libera al tiro: la palla esce non lontano dal secondo palo. La frazione si avvia al termine con le squadre che si danno battaglia nella zona nevralgica del campo, con la Ginestra che ha ancora il possesso palla dalla sua parre. Al rientro in campo dopo la sosta i ragazzi allenati da Manichi appaiono ancora tonici e vogliosi di far loro tutta la posta in palio. La Cerretese, per&ograve;, cambia modulo tattico e inizia a farsi un po' pi&ugrave; propositiva e caparbia creando almeno tre circostanze insidiose in area avversaria. E alla quarta Bruni trasforma una palla proveniente dalla bandierina nel gol che pareggia i conti. Superata la reazione gialloverde, la Ginestra torna a far vedere quello che meglio sa fare e prima torna avanti con Mannini che con un pallonetto scavalca Donati in uscita bassa; poi con una punizione dai venticinque metri Bagni tira forte verso il secondo palo andando a bersaglio. Sul punteggio di uno a tre gli i padroni di casa accusano il colpo, al contrario i biancorossi viaggiano a gonfie vele. Durante gli ultimi scampoli della contesa c'&egrave; gioia anche per Damiani al suo quarto gol nelle ultime cinque giornate: palla proveniente da destra e perentorio colpo di testa che scrive l'uno a quattro definitivo.