CERBAIA: Amerighi, Scardi, Sposito, Bandelli (82' Sorbi), Marranci (83' Sorge), Bomberini, Brindisi, Marinai, Bollini (84' Bucciarelli), Raimondi (78' Manetti), Fabbri (75' Barbetti). A disp.: Sincic, Taverni, Galati, Poggi. All.: Roberto Vignoli.
CENTRO STORICO LEBOWSKI: Morganti, Martini, Polo, Bencini Andrea, Galanti, Semplici, Lanfranchi (60' Lambardi), Mazzoli (83' Gori), Colley (83' Viciani), Vannini (77' Mediolani), Conti (66' Ghiandelli). A disp.: Bencini Giulio, Rocchini, Maier, Zer Rhoudi. All.: Lorenzo Vivarelli.

ARBITRO: Bello di Empoli.

RETI: 12' Conti, 14' Fabbri, 18' Semplici, 71' Colley.



E' iniziata la serie di quattro finali che probabilmente saranno decisive per il Centro Storico Lebowski. Meglio di cosa non poteva andare il primo test probante per i grigioneri che passano sul difficilissimo I due Pini di Cerbaia. Vivacità, ritmi elevati e disputata a ritmi altissimi, vivace e divertente, i padroni di casa ce l'hanno messa tutta per fermare la corsa della capolista. Le ragioni di un Lebowski che appare sempre più forte sono da ritrovare nell'abnegazione, nella voglia di portare in alto i colori grigioneri da parte di ogni singolo elemento della rosa; chiunque viene gettato nella mischia da Vivarelli risponde presente ed è grazie a questo fattore che Vannini e compagni possono permettersi il lusso di non guardarsi alle spalle, nonostante il Firenze Ovest non ne voglia sapere di rallentare, continuando a superare ogni ostacolo con grande disinvoltura e determinazione. Questa volta, però, l'ostacolo Cerbaia si è rivelato molto ostico da superare, i biancoblù, infatti, si sono dimostrati all'altezza della situazione confermandosi squadra da prendere con le molle. Sono soprattutto i minuti iniziali a regalare le emozioni più forti. Dopo il fischio d'avvio il match è subito disputato su ritmi forsennati e le reti non tardano ad arrivare. Cross di Mazzoli, Colley tocca favorendo l'inserimento di un Conti che col suo mortifero mancino porta i primi della classe in vantaggio dopo appena dodici minuti. Le lancette fanno due giri completi d'orologio e il temerario Cerbaia risponde. Punizione calciata molto bene da Raimondi, Bandelli funge da torre prolungando verso Fabbri con quest'ultimo che non si lascia sfuggire l'occasione per fare uno a uno. Sembrano finiti i fuochi d'artificio di inizio gara e invece, al diciottesimo, Mazzoli con una punizione battuta dalla trequarti mette il pallone al centro dove Semplici prende il tempo a tutti e di testa batte l'incolpevole Amerighi. Per una decina di minuti non si vedono clamorose chance per cambiare nuovamente il risultato ma i ritmi restano serrati e il divertimento non manca. Alla mezz'ora si rivede in attacco il Lebowski con un sinistro al fulmicotone di Mazzoli dalla lunga distanza; la conclusione lambisce il palo prima di perdersi a fondo campo. Prima dell'intervallo si ripropone in avanti il Cerbaia con Fabbri che prova a sorprendere Morganti; la botta da fuori della punta di casa non trova lo specchio della porta per un non nulla. Così un primo tempo molto combattuto e vivace va in archivio con la formazione ospite che conduce per due a uno. Nonostante gli enormi sforzi fatti dai ventidue in campo nei primi quarantacinque minuti la gara continua a essere giocata a grande intensità. Al 56' Mazzoli tenta di sorprendere nuovamente Amerighi, questa volta il portiere sventa la minaccia in due tempo. Appena due minuti più tardi i padroni di casa trovano un varco per mettere sotto scacco la retroguardia grigionera sugli sviluppi di un fallo laterale al termine del quale Raimondi viene murato dall'intervento del difensore ospite Galanti a pochi metri dalla porta. Al minuto numero settantuno il Centro Storico Lebowski trova la rete che serve a mettere in ghiaccio i tre punti. Incursione da sinistra di Vannini, tiro rasoterra che trova la pronta risposta di Amerighi, a questo punto irrompe Colley ce col più classico dei tap-in fa uno a tre. La gara adesso è in pungo degli ospiti che potrebbero anche andare a segno per la quarto volta ma l'arbitro prima annulla un gol a Colley per fuorigioco e poi si ripete stoppando le esultanze di Vannini per un fallo commesso prima di spingere la palla in rete. gli ultimi scampoli di gioco non contengono ulteriori colpi di scena e così il confronto tra un tenace Cerbaia e un Lebowski praticamente perfetto termina sul'uno a tre.

CERBAIA: Amerighi, Scardi, Sposito, Bandelli (82' Sorbi), Marranci (83' Sorge), Bomberini, Brindisi, Marinai, Bollini (84' Bucciarelli), Raimondi (78' Manetti), Fabbri (75' Barbetti). A disp.: Sincic, Taverni, Galati, Poggi. All.: Roberto Vignoli.<br >CENTRO STORICO LEBOWSKI: Morganti, Martini, Polo, Bencini Andrea, Galanti, Semplici, Lanfranchi (60' Lambardi), Mazzoli (83' Gori), Colley (83' Viciani), Vannini (77' Mediolani), Conti (66' Ghiandelli). A disp.: Bencini Giulio, Rocchini, Maier, Zer Rhoudi. All.: Lorenzo Vivarelli.<br > ARBITRO: Bello di Empoli.<br > RETI: 12' Conti, 14' Fabbri, 18' Semplici, 71' Colley. E' iniziata la serie di quattro finali che probabilmente saranno decisive per il Centro Storico Lebowski. Meglio di cosa non poteva andare il primo test probante per i grigioneri che passano sul difficilissimo I due Pini di Cerbaia. Vivacit&agrave;, ritmi elevati e disputata a ritmi altissimi, vivace e divertente, i padroni di casa ce l'hanno messa tutta per fermare la corsa della capolista. Le ragioni di un Lebowski che appare sempre pi&ugrave; forte sono da ritrovare nell'abnegazione, nella voglia di portare in alto i colori grigioneri da parte di ogni singolo elemento della rosa; chiunque viene gettato nella mischia da Vivarelli risponde presente ed &egrave; grazie a questo fattore che Vannini e compagni possono permettersi il lusso di non guardarsi alle spalle, nonostante il Firenze Ovest non ne voglia sapere di rallentare, continuando a superare ogni ostacolo con grande disinvoltura e determinazione. Questa volta, per&ograve;, l'ostacolo Cerbaia si &egrave; rivelato molto ostico da superare, i biancobl&ugrave;, infatti, si sono dimostrati all'altezza della situazione confermandosi squadra da prendere con le molle. Sono soprattutto i minuti iniziali a regalare le emozioni pi&ugrave; forti. Dopo il fischio d'avvio il match &egrave; subito disputato su ritmi forsennati e le reti non tardano ad arrivare. Cross di Mazzoli, Colley tocca favorendo l'inserimento di un Conti che col suo mortifero mancino porta i primi della classe in vantaggio dopo appena dodici minuti. Le lancette fanno due giri completi d'orologio e il temerario Cerbaia risponde. Punizione calciata molto bene da Raimondi, Bandelli funge da torre prolungando verso Fabbri con quest'ultimo che non si lascia sfuggire l'occasione per fare uno a uno. Sembrano finiti i fuochi d'artificio di inizio gara e invece, al diciottesimo, Mazzoli con una punizione battuta dalla trequarti mette il pallone al centro dove Semplici prende il tempo a tutti e di testa batte l'incolpevole Amerighi. Per una decina di minuti non si vedono clamorose chance per cambiare nuovamente il risultato ma i ritmi restano serrati e il divertimento non manca. Alla mezz'ora si rivede in attacco il Lebowski con un sinistro al fulmicotone di Mazzoli dalla lunga distanza; la conclusione lambisce il palo prima di perdersi a fondo campo. Prima dell'intervallo si ripropone in avanti il Cerbaia con Fabbri che prova a sorprendere Morganti; la botta da fuori della punta di casa non trova lo specchio della porta per un non nulla. Cos&igrave; un primo tempo molto combattuto e vivace va in archivio con la formazione ospite che conduce per due a uno. Nonostante gli enormi sforzi fatti dai ventidue in campo nei primi quarantacinque minuti la gara continua a essere giocata a grande intensit&agrave;. Al 56' Mazzoli tenta di sorprendere nuovamente Amerighi, questa volta il portiere sventa la minaccia in due tempo. Appena due minuti pi&ugrave; tardi i padroni di casa trovano un varco per mettere sotto scacco la retroguardia grigionera sugli sviluppi di un fallo laterale al termine del quale Raimondi viene murato dall'intervento del difensore ospite Galanti a pochi metri dalla porta. Al minuto numero settantuno il Centro Storico Lebowski trova la rete che serve a mettere in ghiaccio i tre punti. Incursione da sinistra di Vannini, tiro rasoterra che trova la pronta risposta di Amerighi, a questo punto irrompe Colley ce col pi&ugrave; classico dei tap-in fa uno a tre. La gara adesso &egrave; in pungo degli ospiti che potrebbero anche andare a segno per la quarto volta ma l'arbitro prima annulla un gol a Colley per fuorigioco e poi si ripete stoppando le esultanze di Vannini per un fallo commesso prima di spingere la palla in rete. gli ultimi scampoli di gioco non contengono ulteriori colpi di scena e cos&igrave; il confronto tra un tenace Cerbaia e un Lebowski praticamente perfetto termina sul'uno a tre.