CENTRO STORICO LEBOWSKI: Bencini Giulio, Polo, Mazzoli, Galanti (45' Dolgopiatoff), Gori, Mamma (56' Mediolani), Zer Rhoudi (54' Lambardi), Rocchini, Conti, Vannini (45' Maier), Colley (54' Lanfranchi). A disp.: Morganti, Bencini Andrea, Martini. All.: Lorenzo Vivarelli.
SPORTING SAN PIERINO: Nuti, Duccini, Dalmazio, Piredda, Borghini, Veshti (50' Fefe), Zykaj, Gelli, Zichella, Maniscalco, Rossetti. All.: Tommaso Pepe.

ARBITRO: Baratti di Firenze.

RETI: 15' e 46' Colley, 23' Conti, 26' Gori, 27' e 32' Vannini, 48' Rocchini, 60' Lanfranchi, 90' Maier.



Nel più classico dei match testa-coda è la capolista ad avere ragione con un roboante nove a zero alquanto eloquente. Il Centro Storico Lebowski sta bene e lo aveva dimostrato anche durante le ultime uscite, questa volta i grigioneri hanno trovato di fronte a loro uno Sporting San Pierino falcidiato dalle assenze. Per i ragazzi è un risultato fin troppo pesante che non premia la grinta dei ragazzi di Pepe, i quali le hanno provate tutte per limitare l'onda d'urto creata dalla prima della classe. Ad aprire le danze è un Colley che pare aver preso decisamente confidenza sia col campionato che col gol. Dopo aver fornito la palla valsa l'uno a zero Conti si toglie i panni dell'assist man per vestire quelli del bomber. E' tra il ventiseiesimo e il trentesimo che il Lebowski molla gli ormeggi e prende il largo. Prima è Gori a timbrare il cartellino, poi Vannini va a segno due volte trasformando in gol gli assist di Rocchini e Colley. Prima dell'intervallo arriva anche il sesto sigillo grigionero ad opera ancora di Colley. Nella ripresa la capolista abbassa i toni e gestisce il possesso palla senza premere più di tanto, mentre il San Pierino cerca di chiudere ancor di più le maglie in difesa nell'intento di limitare il passivo. Però arriva lo stesso la settima realizzazione locale: Rocchini entra nel tabellino dei marcatori. Quando scocca l'ora di gioco Lanfrachi porta il distacco a otto. Mentre a tempo scaduto c'è gioia anche per Maier, su palla di Lanfranchi, al suo primo centro stagionale.

CENTRO STORICO LEBOWSKI: Bencini Giulio, Polo, Mazzoli, Galanti (45' Dolgopiatoff), Gori, Mamma (56' Mediolani), Zer Rhoudi (54' Lambardi), Rocchini, Conti, Vannini (45' Maier), Colley (54' Lanfranchi). A disp.: Morganti, Bencini Andrea, Martini. All.: Lorenzo Vivarelli.<br >SPORTING SAN PIERINO: Nuti, Duccini, Dalmazio, Piredda, Borghini, Veshti (50' Fefe), Zykaj, Gelli, Zichella, Maniscalco, Rossetti. All.: Tommaso Pepe.<br > ARBITRO: Baratti di Firenze.<br > RETI: 15' e 46' Colley, 23' Conti, 26' Gori, 27' e 32' Vannini, 48' Rocchini, 60' Lanfranchi, 90' Maier. Nel pi&ugrave; classico dei match testa-coda &egrave; la capolista ad avere ragione con un roboante nove a zero alquanto eloquente. Il Centro Storico Lebowski sta bene e lo aveva dimostrato anche durante le ultime uscite, questa volta i grigioneri hanno trovato di fronte a loro uno Sporting San Pierino falcidiato dalle assenze. Per i ragazzi &egrave; un risultato fin troppo pesante che non premia la grinta dei ragazzi di Pepe, i quali le hanno provate tutte per limitare l'onda d'urto creata dalla prima della classe. Ad aprire le danze &egrave; un Colley che pare aver preso decisamente confidenza sia col campionato che col gol. Dopo aver fornito la palla valsa l'uno a zero Conti si toglie i panni dell'assist man per vestire quelli del bomber. E' tra il ventiseiesimo e il trentesimo che il Lebowski molla gli ormeggi e prende il largo. Prima &egrave; Gori a timbrare il cartellino, poi Vannini va a segno due volte trasformando in gol gli assist di Rocchini e Colley. Prima dell'intervallo arriva anche il sesto sigillo grigionero ad opera ancora di Colley. Nella ripresa la capolista abbassa i toni e gestisce il possesso palla senza premere pi&ugrave; di tanto, mentre il San Pierino cerca di chiudere ancor di pi&ugrave; le maglie in difesa nell'intento di limitare il passivo. Per&ograve; arriva lo stesso la settima realizzazione locale: Rocchini entra nel tabellino dei marcatori. Quando scocca l'ora di gioco Lanfrachi porta il distacco a otto. Mentre a tempo scaduto c'&egrave; gioia anche per Maier, su palla di Lanfranchi, al suo primo centro stagionale.