- Juniores Provinciali GIR.C
- Gambassi
-
0 - 0
- Centro Storico Lebowski
GAMBASSI TERME: Bruchi, Giubbolini, Marku, Cugnigni (60' Bici), Rubino, Sarr, Gambelli, Romagnoli, Tine (80' Jameray), Soares, Habipi. A disp.: Nika, Gjikaj. All.: Gianmarco Di Muro.
CENTRO STORICO LEBOWSKI: Morganti, Polo, Bencini Andrea (58' Martini); Galanti, Gori, Mamma, Zer Rhoudi (78' Lanfranchi), Rocchini (58' Lambardi), Ghiandelli (35' Colley), Vannini (58' Mazzoli), Balderi. A disp.: Bencini Giulio, Dolgopiatoff, Mediolani. All.: Lorenzo Vivarelli.
ARBITRO: Albano di Pontedera.
NOTE: ammoniti Galanti, Gambelli, Mamma, Bici, Zer Rhoudi.
Da una parte la temibile regina grigionera dall'altra il brutto anatroccolo diventato cigno da poco. E come nelle migliori favole alle fine tutti tornano a casa felici e contenti. Il Gambassi Terme sta stupendo tutti; nonostante un girone d'andate e una rosa piuttosto corta Di Muro e i suoi ragazzi stanno compiendo cose prodigiose e fermando la capolista sono riusciti addirittura a superare loro stesso. E' un pareggio che ci può stare per il Centro Storico Lebowski, la banda di Vivarelli continua a ben esprimersi anche se un leggero calo rispetto al girone d'andata c'è, comunque la vetta resta grigionera visto che la Ginestra Fiorentina è riuscita a bloccare il Firenze Ovest. Grinta, personalità e tanta corsa, grazie a queste peculiarità il Gambassi riesce fin da subito a creare qualche grattacapo alla capolista. Soares conquista un calcio d'angolo e proprio sugli sviluppi di questo la palla arriva a Cugnini che angola il tiro con Morganti che dice di no in tuffo. Il Lebowski fa la partita ma il baricentro appare un po' troppo schiacciato e il centrocampo non riesce a fare filtro, così i padroni di casa provano a sorprendere gli avversari come al 20' quando Soares sfrutta un indecisione della difesa ospite senza però riuscire a colpire. Scorrono via i minuti del primo tempo col canovaccio tattico della partita che non cambia: i giallorossi corrono a più non posso, sono compatti in difesa, il 4-5-1 proposto da Di Muro funziona, e rapidi in attacco, mentre il Lebowski tiene bene il campo senza però essere dirompente come al solito. Col punteggio inchiodato sullo zero a zero le squadre tornano in campo per la ripresa. Il primo quarto d'ora della seconda frazione viene disputato per la maggior parte nella zona nevralgica del campo dove le squadre si danno battaglia senza sosta. Nel frattempo ha fatto il suo esordio assoluto Colley tra le fila ospiti che fa parte della rosa da agosto e finalmente si è sbloccata la questione del tesseramento. Dopo un po' di timori iniziali il numero diciannove Colley, che ha il compito non semplice di sostituire l'infortunato ariete Ghiandelli, si rende molto insidioso con un paio di incornate impegnando l'attento Bruchi. Col passare dei minuti il Lebowsky prende campo e comincia a esercitare una pressione che costringe un Gambassi un po' a corto di fiato ad indietreggiare. I grigioneri attaccano e stazionano praticamente sempre nella metà campo avversaria; l'occasione più ghiotta capita a Martini che con una botta rasoterra dalla media distanza impegna un super Bruchi. Nonostante il massimo sforzo dei ragazzi di Vivarelli il fortino giallorosso tiene botta e dopo il novantesimo il risultato è ancora di zero a zero.
Calciatoripiù: è tutto il collettivo giallorosso a meritare un plauso per aver fermato la capolista ribaltando i pronostici, ma in particolare citiamo la prestazione di un ottimo Sarr. Nel Centro Storico Lebowski merita un elogio l'esordiente Colley che si è subito messo in mostra muovendosi molto bene.
GAMBASSI TERME: Bruchi, Giubbolini, Marku, Cugnigni (60' Bici), Rubino, Sarr, Gambelli, Romagnoli, Tine (80' Jameray), Soares, Habipi. A disp.: Nika, Gjikaj. All.: Gianmarco Di Muro.<br >CENTRO STORICO LEBOWSKI: Morganti, Polo, Bencini Andrea (58' Martini); Galanti, Gori, Mamma, Zer Rhoudi (78' Lanfranchi), Rocchini (58' Lambardi), Ghiandelli (35' Colley), Vannini (58' Mazzoli), Balderi. A disp.: Bencini Giulio, Dolgopiatoff, Mediolani. All.: Lorenzo Vivarelli.<br >
ARBITRO: Albano di Pontedera.<br >NOTE: ammoniti Galanti, Gambelli, Mamma, Bici, Zer Rhoudi.
Da una parte la temibile regina grigionera dall'altra il brutto anatroccolo diventato cigno da poco. E come nelle migliori favole alle fine tutti tornano a casa felici e contenti. Il Gambassi Terme sta stupendo tutti; nonostante un girone d'andate e una rosa piuttosto corta Di Muro e i suoi ragazzi stanno compiendo cose prodigiose e fermando la capolista sono riusciti addirittura a superare loro stesso. E' un pareggio che ci può stare per il Centro Storico Lebowski, la banda di Vivarelli continua a ben esprimersi anche se un leggero calo rispetto al girone d'andata c'è, comunque la vetta resta grigionera visto che la Ginestra Fiorentina è riuscita a bloccare il Firenze Ovest. Grinta, personalità e tanta corsa, grazie a queste peculiarità il Gambassi riesce fin da subito a creare qualche grattacapo alla capolista. Soares conquista un calcio d'angolo e proprio sugli sviluppi di questo la palla arriva a Cugnini che angola il tiro con Morganti che dice di no in tuffo. Il Lebowski fa la partita ma il baricentro appare un po' troppo schiacciato e il centrocampo non riesce a fare filtro, così i padroni di casa provano a sorprendere gli avversari come al 20' quando Soares sfrutta un indecisione della difesa ospite senza però riuscire a colpire. Scorrono via i minuti del primo tempo col canovaccio tattico della partita che non cambia: i giallorossi corrono a più non posso, sono compatti in difesa, il 4-5-1 proposto da Di Muro funziona, e rapidi in attacco, mentre il Lebowski tiene bene il campo senza però essere dirompente come al solito. Col punteggio inchiodato sullo zero a zero le squadre tornano in campo per la ripresa. Il primo quarto d'ora della seconda frazione viene disputato per la maggior parte nella zona nevralgica del campo dove le squadre si danno battaglia senza sosta. Nel frattempo ha fatto il suo esordio assoluto Colley tra le fila ospiti che fa parte della rosa da agosto e finalmente si è sbloccata la questione del tesseramento. Dopo un po' di timori iniziali il numero diciannove Colley, che ha il compito non semplice di sostituire l'infortunato ariete Ghiandelli, si rende molto insidioso con un paio di incornate impegnando l'attento Bruchi. Col passare dei minuti il Lebowsky prende campo e comincia a esercitare una pressione che costringe un Gambassi un po' a corto di fiato ad indietreggiare. I grigioneri attaccano e stazionano praticamente sempre nella metà campo avversaria; l'occasione più ghiotta capita a Martini che con una botta rasoterra dalla media distanza impegna un super Bruchi. Nonostante il massimo sforzo dei ragazzi di Vivarelli il fortino giallorosso tiene botta e dopo il novantesimo il risultato è ancora di zero a zero.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: è tutto il collettivo giallorosso a meritare un plauso per aver fermato la capolista ribaltando i pronostici, ma in particolare citiamo la prestazione di un ottimo <b>Sarr</b>. Nel Centro Storico Lebowski merita un elogio l'esordiente <b>Colley </b>che si è subito messo in mostra muovendosi molto bene.