ATLETICO LEVANE: Franchini, Manalli (48' Tulliani), Meucci, Vannuccini, Romagnoli, Noferi, Yassine, Santini, Arrighi, De Stefano (49' Betim), Mazzeschi. A disp.: Poci. All.: Guerrini.
OLMOPONTE: Nicchi, Rossi, Baldoni, Caneschi, Bianchi (60' Mangani), Porcellotti, Giacinti (82' Borgogni), Brocchi (48' Lombarder), Negozio, Pavel, Vitali (70' Caselli). A disp.: Mazzi, Romano. All.: Magnanensi.

ARBITRO: Vizzini sez. Valdarno.

RETE: 16' aut. Romagnoli.
NOTE: al 62' espulso l'allenatore dell'Atletico Levane Guerrini per proteste.



La capolista Olmoponte cerca conferme sul campo di un Atletico Levane molto rimaneggiato e con alcuni elementi febbricitanti buttati nella mischia per l'emergenza. Parte subito bene la formazione ospite con Negozio che riceve palla in area, trova l'appoggio su Manalli e si gira: il suo destro, però, si spegne sul fondo. Nonostante le assenze, il Levane esprime comunque una buona intensità e non è semplice per gli aretini trovare spazi in zona offensiva. All'8' si fa più pericolosa la compagine allenata da Magnanensi: Giacinti stoppa efficacemente un servizio proveniente dalla destra e dal limite dell'area scocca una conclusione molto insidiosa. Devia in angolo un reattivo Franchini. Dagli sviluppi del corner arriva una nuova clamorosa occasione per i primi in classifica, ma Pavel Narcis da pochi passi non riesce a deviare con forza la sfera che era capitata nella sua zona e non ha problemi l'estremo difensore a neutralizzare il pericolo. I valdarnesi mantengono un atteggiamento aggressivo, ma l'Olmoponte ad ogni modo riesce a crearsi le sue opportunità. Al 14' Giacinti penetra sulla destra e cerca Vitali appostato in area. Provvidenziale per il Levane l'intervento di un suo difensore e minaccia che viene respinta. Trascorrono due minuti e la squadra aretina arriva al vantaggio con una sfortunata deviazione di Romagnoli su un tiro destinato ad andare sul fondo di Negozio. A questo punto parrebbe in discesa la gara per l'Olmoponte, ma la tenacia e la voglia di non arrendersi alle avversità dell'Atletico mettono in difficoltà la capolista. Il match, ad onor del vero, non è particolarmente brillante: i ritmi sono bassi, l'imprecisione nei tocchi è molta e le emozioni sono ridotte al minimo indispensabile. Il torpore imposto alla partita dalle due formazioni viene interrotto nel corso del 33' minuto quando, dagli sviluppi di un calcio d'angolo, gli ospiti per poco non raddoppiano con una conclusione a colpo sicuro deviata fuori da un attentissimo Franchini, una vera e propria sicurezza per la sua squadra. E' questo l'ultimo evento degno di nota di un primo tempo tutto sommato non bellissimo. La seconda parte di gara evidenzia sin dalla prime battute uno spirito battagliero ancor più accentuato da parte dell'Atletico Levane e l'Olmoponte non riesce a dare continuità alla manovra. Tuttavia, la prima azione d'attacco è comunque degli ospiti: ci prova di testa Porcellotti, fa buona guardia Franchini. Al 49' è ancora un eccezionale Franchini a negare il raddoppio agli amaranto con una splendida parata su un sinistro velenoso di Pavel Narcis. Con buona pace del bel calcio, è questa l'ultima fiammata degna di segnalazione. Nei restanti trenta minuti prova a farsi vedere di più il Levane, mirabile nel cercare di mettere in difficoltà un avversario superiore tecnicamente e con tutta la rosa a disposizione. Gli aretini, dal canto loro, giocano con ritmi cadenzati e producono un gioco poco proficuo e molto sterile. Unico colpo di scena della seconda frazione di gioco è l'espulsione di Guerrini, allenatore del Levane, per proteste. Dopo ben quattro minuti di recupero, l'arbitro Vizzini decreta la fine della contesa. Vince l'Olmoponte con una prestazione tutt'altro che esaltante. Prova di sacrificio, invece, per un Atletico che merita un plauso viste le assenze e la condizione non proprio ottima di alcuni suoi elementi.
Calciatoripiù: sugli scudi per il Levane Franchini, Yassine e Noferi; per gli ospiti buone prove per Negozio, Giacinti e Vitali.

Saverio Palazzo ATLETICO LEVANE: Franchini, Manalli (48' Tulliani), Meucci, Vannuccini, Romagnoli, Noferi, Yassine, Santini, Arrighi, De Stefano (49' Betim), Mazzeschi. A disp.: Poci. All.: Guerrini.<br >OLMOPONTE: Nicchi, Rossi, Baldoni, Caneschi, Bianchi (60' Mangani), Porcellotti, Giacinti (82' Borgogni), Brocchi (48' Lombarder), Negozio, Pavel, Vitali (70' Caselli). A disp.: Mazzi, Romano. All.: Magnanensi.<br > ARBITRO: Vizzini sez. Valdarno.<br > RETE: 16' aut. Romagnoli.<br >NOTE: al 62' espulso l'allenatore dell'Atletico Levane Guerrini per proteste. La capolista Olmoponte cerca conferme sul campo di un Atletico Levane molto rimaneggiato e con alcuni elementi febbricitanti buttati nella mischia per l'emergenza. Parte subito bene la formazione ospite con Negozio che riceve palla in area, trova l'appoggio su Manalli e si gira: il suo destro, per&ograve;, si spegne sul fondo. Nonostante le assenze, il Levane esprime comunque una buona intensit&agrave; e non &egrave; semplice per gli aretini trovare spazi in zona offensiva. All'8' si fa pi&ugrave; pericolosa la compagine allenata da Magnanensi: Giacinti stoppa efficacemente un servizio proveniente dalla destra e dal limite dell'area scocca una conclusione molto insidiosa. Devia in angolo un reattivo Franchini. Dagli sviluppi del corner arriva una nuova clamorosa occasione per i primi in classifica, ma Pavel Narcis da pochi passi non riesce a deviare con forza la sfera che era capitata nella sua zona e non ha problemi l'estremo difensore a neutralizzare il pericolo. I valdarnesi mantengono un atteggiamento aggressivo, ma l'Olmoponte ad ogni modo riesce a crearsi le sue opportunit&agrave;. Al 14' Giacinti penetra sulla destra e cerca Vitali appostato in area. Provvidenziale per il Levane l'intervento di un suo difensore e minaccia che viene respinta. Trascorrono due minuti e la squadra aretina arriva al vantaggio con una sfortunata deviazione di Romagnoli su un tiro destinato ad andare sul fondo di Negozio. A questo punto parrebbe in discesa la gara per l'Olmoponte, ma la tenacia e la voglia di non arrendersi alle avversit&agrave; dell'Atletico mettono in difficolt&agrave; la capolista. Il match, ad onor del vero, non &egrave; particolarmente brillante: i ritmi sono bassi, l'imprecisione nei tocchi &egrave; molta e le emozioni sono ridotte al minimo indispensabile. Il torpore imposto alla partita dalle due formazioni viene interrotto nel corso del 33' minuto quando, dagli sviluppi di un calcio d'angolo, gli ospiti per poco non raddoppiano con una conclusione a colpo sicuro deviata fuori da un attentissimo Franchini, una vera e propria sicurezza per la sua squadra. E' questo l'ultimo evento degno di nota di un primo tempo tutto sommato non bellissimo. La seconda parte di gara evidenzia sin dalla prime battute uno spirito battagliero ancor pi&ugrave; accentuato da parte dell'Atletico Levane e l'Olmoponte non riesce a dare continuit&agrave; alla manovra. Tuttavia, la prima azione d'attacco &egrave; comunque degli ospiti: ci prova di testa Porcellotti, fa buona guardia Franchini. Al 49' &egrave; ancora un eccezionale Franchini a negare il raddoppio agli amaranto con una splendida parata su un sinistro velenoso di Pavel Narcis. Con buona pace del bel calcio, &egrave; questa l'ultima fiammata degna di segnalazione. Nei restanti trenta minuti prova a farsi vedere di pi&ugrave; il Levane, mirabile nel cercare di mettere in difficolt&agrave; un avversario superiore tecnicamente e con tutta la rosa a disposizione. Gli aretini, dal canto loro, giocano con ritmi cadenzati e producono un gioco poco proficuo e molto sterile. Unico colpo di scena della seconda frazione di gioco &egrave; l'espulsione di Guerrini, allenatore del Levane, per proteste. Dopo ben quattro minuti di recupero, l'arbitro Vizzini decreta la fine della contesa. Vince l'Olmoponte con una prestazione tutt'altro che esaltante. Prova di sacrificio, invece, per un Atletico che merita un plauso viste le assenze e la condizione non proprio ottima di alcuni suoi elementi. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: sugli scudi per il Levane <b>Franchini, Yassine</b> e <b>Noferi</b>; per gli ospiti buone prove per <b>Negozio, Giacinti </b>e <b>Vitali</b>. Saverio Palazzo