GIOVANI VINCI: Semeraro, Innocenti, Bellucci, Mazzanti, Squarci, Torrini, Grosso, Sigillo, Perri, Calafiore, Carli. A disp.: Macelloni, Frontuto, Giannone, Lapi, Bertelli, Allegri, Bianconi. All.: Roberto Lucchesi.
LIMITE E CAPRAIA: Giunti, Zaccardo, Rocchini, Brando, Faeti, Viotti, Cannizzaro, Cioni, Rofi, Cinotti, Mascarello. A disp.: Vincelles, Palatresi, Murdocca, Fiscella, Pitrone, Stefanon. All.: Arialdo Corti.

ARBITRO: Omar Arena di Empoli.

RETI: Perri, Autogol pro Limite e Capraia.



Sarebbe potuta essere la partita della svolta per Giovani Vinci, la partita per ritrovare smalto e brillantezza dopo delle prestazioni difficili da accettare, ma anche in questa giornata di campionato i tre punti vengono rimandati, e contro il Limite e Capraia la partita si fa più dura di quanto non avessero pensato i padroni di casa. È stata una partita molto fisica, decisa da degli episodi e ben disputata da entrambe le formazioni per motivi diversi: il Limite e Capraia ha avuto il merito di reggere la veemenza degli attacchi del Giovani Vinci, quando questi spingevano e cercavano il gol insistentemente, fino ad ottenere un pareggio molto importante su un campo non semplice, mentre il Giovani Vinci ha dimostrato di esser tornato a macinare gioco, con un piccolo rammarico però dal punto di vista delle occasioni sprecate, che sono ancora molte. Se la formazione di casa avesse messo a segno almeno un paio di palle gol rispetto a quante ne ha create avrebbe potuto vincere tranquillamente, ma non è un buon periodo in area di rigore per il Vinci. Le occasioni maggiori per passare in vantaggio sono sui piedi di Perri, che in due occasioni non riesce a trovare la via del gol su assist di Calafiore, con una grande risposta anche del portiere ospite. Ad andare per primo in vantaggio è il Limite e Capraia, che passa grazie ad uno sfortunato autogol di Grosso, che devia nella propria porta un pallone velenoso messo in area dal Limite e Capraia. Il Giovani Vinci reagisce e riesce a trovare dopo qualche azione un gran gol con Perri, di sinistro all'angolino, che vale l'1-1 e che rende incandescente il finale di gara. C'è anche un episodio dubbio da segnalare e che ha visto protestare animatamente la panchina dei padroni di casa: un presunto tocco di mano in area di rigore del Limite e Capraia, che però l'arbitro non ha ritenuto punibile con il calcio di rigore per i padroni di casa. A poco serviranno le sortite finali in area di rigore da parte del Vinci, che termina questa partita in pareggio ed esce dal campo con qualche rammarico, ma anche con la consapevolezza di dover ripartire da questa prestazione, e che dopo le brutte partite dei turni precedenti la squadra sta assecondando e seguendo i dettami e le indicazioni di mister Lucchesi: la vittoria avrebbe fatto bene a questi ragazzi, ma questo può essere un primo passo verso questo obiettivo. Buona prova del Limite e Capraia, che torna a casa con un soddisfacente risultato: un punto importante che deve dare consapevolezza a questi ragazzi che se ogni partita viene giocata con coesione, voglia e determinazione nessun traguardo è impossibile da raggiungere e nessun limite può essere insuperabile.

Calciatoripiù: Faeti, Cioni e Brando (Limite e Capraia).

GIOVANI VINCI: Semeraro, Innocenti, Bellucci, Mazzanti, Squarci, Torrini, Grosso, Sigillo, Perri, Calafiore, Carli. A disp.: Macelloni, Frontuto, Giannone, Lapi, Bertelli, Allegri, Bianconi. All.: Roberto Lucchesi.<br >LIMITE E CAPRAIA: Giunti, Zaccardo, Rocchini, Brando, Faeti, Viotti, Cannizzaro, Cioni, Rofi, Cinotti, Mascarello. A disp.: Vincelles, Palatresi, Murdocca, Fiscella, Pitrone, Stefanon. All.: Arialdo Corti.<br > ARBITRO: Omar Arena di Empoli.<br > RETI: Perri, Autogol pro Limite e Capraia. Sarebbe potuta essere la partita della svolta per Giovani Vinci, la partita per ritrovare smalto e brillantezza dopo delle prestazioni difficili da accettare, ma anche in questa giornata di campionato i tre punti vengono rimandati, e contro il Limite e Capraia la partita si fa pi&ugrave; dura di quanto non avessero pensato i padroni di casa. &Egrave; stata una partita molto fisica, decisa da degli episodi e ben disputata da entrambe le formazioni per motivi diversi: il Limite e Capraia ha avuto il merito di reggere la veemenza degli attacchi del Giovani Vinci, quando questi spingevano e cercavano il gol insistentemente, fino ad ottenere un pareggio molto importante su un campo non semplice, mentre il Giovani Vinci ha dimostrato di esser tornato a macinare gioco, con un piccolo rammarico per&ograve; dal punto di vista delle occasioni sprecate, che sono ancora molte. Se la formazione di casa avesse messo a segno almeno un paio di palle gol rispetto a quante ne ha create avrebbe potuto vincere tranquillamente, ma non &egrave; un buon periodo in area di rigore per il Vinci. Le occasioni maggiori per passare in vantaggio sono sui piedi di Perri, che in due occasioni non riesce a trovare la via del gol su assist di Calafiore, con una grande risposta anche del portiere ospite. Ad andare per primo in vantaggio &egrave; il Limite e Capraia, che passa grazie ad uno sfortunato autogol di Grosso, che devia nella propria porta un pallone velenoso messo in area dal Limite e Capraia. Il Giovani Vinci reagisce e riesce a trovare dopo qualche azione un gran gol con Perri, di sinistro all'angolino, che vale l'1-1 e che rende incandescente il finale di gara. C'&egrave; anche un episodio dubbio da segnalare e che ha visto protestare animatamente la panchina dei padroni di casa: un presunto tocco di mano in area di rigore del Limite e Capraia, che per&ograve; l'arbitro non ha ritenuto punibile con il calcio di rigore per i padroni di casa. A poco serviranno le sortite finali in area di rigore da parte del Vinci, che termina questa partita in pareggio ed esce dal campo con qualche rammarico, ma anche con la consapevolezza di dover ripartire da questa prestazione, e che dopo le brutte partite dei turni precedenti la squadra sta assecondando e seguendo i dettami e le indicazioni di mister Lucchesi: la vittoria avrebbe fatto bene a questi ragazzi, ma questo pu&ograve; essere un primo passo verso questo obiettivo. Buona prova del Limite e Capraia, che torna a casa con un soddisfacente risultato: un punto importante che deve dare consapevolezza a questi ragazzi che se ogni partita viene giocata con coesione, voglia e determinazione nessun traguardo &egrave; impossibile da raggiungere e nessun limite pu&ograve; essere insuperabile.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Faeti</b>, <b>Cioni</b> e <b>Brando </b>(Limite e Capraia).