- Juniores Provinciali GIR.C
- Cerbaia
-
0 - 1
- Certaldo
CERBAIA: Amerighi, Taverni (57' Raimondi), Sposito, Bandelli, Marranci, Campolmi, Brindisi, Marinai (78' Mungai), Galati, Bollini (57' Poggioli), Biagi (46' Fabbri). A disp.: Sincic, Scardi, Sorbi, Barbetti, Manetti. All.: Roberto Vignoli.
CERTALDO: Iacopini, Del Moro, Falorni, Salvà, Campioni, Tufa, Capacci (83' Milanesi), Panichi (76' Petrai), Bandini, Corsi, Martini (69' Marziali). A disp.: Dani, Casagrande, Bacci, Bartolozzi. All.: Michele Gangoni.
ARBITRO: Nigro di Empoli.
RETE: 55' Bandini.
NOTE: ammoniti Bollini, Capacci, Panichi, Petrai, Falorni.
Si respira aria di alta classifica al comunale I Due Pini di Cerbaia, dove i padroni di casa ospitano un Certaldo reduce da ben sei successi di fila. La posta in palio è alta; chi fa sua il bottino può ambire a insidiare la corona attualmente indossata dal Centro Storico Lebowski. Le attese sono state ripagate e ne è venuta fuori una sfida disputata sul filo dell'equilibrio, incerta e molto vivace ma al triplice fischio è il Certaldo a proseguire spedito la sua rincorsa a caccia della capolista. Da posizione defilata Bandini lascia partire un tiro che tremare il montante della porta locale: partenza a razzo per un Certaldo che inizialmente comanda il gioco. Man mano che passano i minuti il Cerbaia fa vedere di che pasta è fatto e nella fase centrale del primo tempo sono i padroni di casa a fare la partita. Al 23' viene annullato un gol a Campolmi sugli sviluppi di uno schema nato da un calcio d'angolo per un fallo ravvisato dal direttore di gara. Passano cinque minuti e Biagi mette al centro un insidioso cross rasoterra sul quale, però, nessun compagno riesce ad arrivare puntuale all'appuntamento con la sfera. Sul finire della frazione torna allo scoperto la compagine ospite: Corsi prima ci prova di precisione spedendo la palla di un soffio fuori, poi calcia di potenza ma il tiro è centrale e diventa facile preda per Amerighi. Lo stesso Amerighi salva i suoi respingendo di piede un rasoterra da distanza ravvicinata di Capacci. Al 44' è il portiere ospite Iacopini a rendersi protagonista disinnescando un colpo di testa di Campolmi. Tante emozioni, grande intensità ma il punteggio resta uguale a quello di partenza: zero a zero al termine dei primi quarantacinque minuti. La ripresa si apre con un'azione da manuale del Certaldo; Salvà scarica per Corsi che vede il taglio Bandini che si scontra col portiere avversario, palla resta lì, i difensori del Cerbaia non riescono a spazzare, Bandini rialzandosi riconquista la sfera e con un diagonale chirurgico realizza il gol che regalerà il successo ai suoi. Il vantaggio dona energie nuove e convinzione a un Certaldo intenzionato a chiudere il discorso il prima possibile. Botta a colpo sicuro di Corsi, Amerighi compie un vero e proprio miracolo tenendo in corsa un Cerbaia che pare aver accusato il colpo. Azione a tutto gas degli ospiti con Capacci che serve al centro per Bandini che questa volta sbaglia la mira. Altra prodezza Amerighi su Corsi: a porta praticamente sguarnita l'attaccante ospite calcia ma il portiere avversario con un colpo di reni impressionante recupera la posizione e sventa il pericolo. I padroni di casa non stanno a guardare e una volta tirato un respiro di sollievo per essere riusciti a superare indenni la fase favorevole agli ospiti, tornano a premere alla ricerca del pari. Al 72' un'insidiosa punizione dalla trequarti viene battuta tagliata a centro area dove Marranci per un non nulla non riesce a spingere la sfera nel sacco. Passano tre minuti e Galati a Iacopini battuto centra in pieno il palo. Galati ci riprova due giri di lancette più tardi intercettando di testa un cross di Brindisi: Iacopini non si lascia sorprendere. Il Certaldo si affida alle ripartenze in questi ultimi scampoli di gara: fuga di Capacci che porta avanti il pallone di testa bruciando sullo scatto un difensore, poi mette al centro per Salvà che di piatto a porta spalancata spedisce la palla a un millimetro dal palo. L'ultima chance per il Cerbaia capita durante il primo dei cinque minuti di recupero concessi dal direttore di gara con un colpo a botta sicura di Brindisi che centra la schiena di un difensore avversario. Seconda sconfitta consecutiva per un Cerbaia che ha lo stesso dimostrato di meritarsi un posto tra le big del torneo. Fa festa il Certaldo: la truppa di Michele Gangoni si regala un successo importantissimo che le permette di continuare a sognare in grande.
CERBAIA: Amerighi, Taverni (57' Raimondi), Sposito, Bandelli, Marranci, Campolmi, Brindisi, Marinai (78' Mungai), Galati, Bollini (57' Poggioli), Biagi (46' Fabbri). A disp.: Sincic, Scardi, Sorbi, Barbetti, Manetti. All.: Roberto Vignoli.<br >CERTALDO: Iacopini, Del Moro, Falorni, Salvà, Campioni, Tufa, Capacci (83' Milanesi), Panichi (76' Petrai), Bandini, Corsi, Martini (69' Marziali). A disp.: Dani, Casagrande, Bacci, Bartolozzi. All.: Michele Gangoni.<br >
ARBITRO: Nigro di Empoli.<br >
RETE: 55' Bandini.<br >NOTE: ammoniti Bollini, Capacci, Panichi, Petrai, Falorni.
Si respira aria di alta classifica al comunale I Due Pini di Cerbaia, dove i padroni di casa ospitano un Certaldo reduce da ben sei successi di fila. La posta in palio è alta; chi fa sua il bottino può ambire a insidiare la corona attualmente indossata dal Centro Storico Lebowski. Le attese sono state ripagate e ne è venuta fuori una sfida disputata sul filo dell'equilibrio, incerta e molto vivace ma al triplice fischio è il Certaldo a proseguire spedito la sua rincorsa a caccia della capolista. Da posizione defilata Bandini lascia partire un tiro che tremare il montante della porta locale: partenza a razzo per un Certaldo che inizialmente comanda il gioco. Man mano che passano i minuti il Cerbaia fa vedere di che pasta è fatto e nella fase centrale del primo tempo sono i padroni di casa a fare la partita. Al 23' viene annullato un gol a Campolmi sugli sviluppi di uno schema nato da un calcio d'angolo per un fallo ravvisato dal direttore di gara. Passano cinque minuti e Biagi mette al centro un insidioso cross rasoterra sul quale, però, nessun compagno riesce ad arrivare puntuale all'appuntamento con la sfera. Sul finire della frazione torna allo scoperto la compagine ospite: Corsi prima ci prova di precisione spedendo la palla di un soffio fuori, poi calcia di potenza ma il tiro è centrale e diventa facile preda per Amerighi. Lo stesso Amerighi salva i suoi respingendo di piede un rasoterra da distanza ravvicinata di Capacci. Al 44' è il portiere ospite Iacopini a rendersi protagonista disinnescando un colpo di testa di Campolmi. Tante emozioni, grande intensità ma il punteggio resta uguale a quello di partenza: zero a zero al termine dei primi quarantacinque minuti. La ripresa si apre con un'azione da manuale del Certaldo; Salvà scarica per Corsi che vede il taglio Bandini che si scontra col portiere avversario, palla resta lì, i difensori del Cerbaia non riescono a spazzare, Bandini rialzandosi riconquista la sfera e con un diagonale chirurgico realizza il gol che regalerà il successo ai suoi. Il vantaggio dona energie nuove e convinzione a un Certaldo intenzionato a chiudere il discorso il prima possibile. Botta a colpo sicuro di Corsi, Amerighi compie un vero e proprio miracolo tenendo in corsa un Cerbaia che pare aver accusato il colpo. Azione a tutto gas degli ospiti con Capacci che serve al centro per Bandini che questa volta sbaglia la mira. Altra prodezza Amerighi su Corsi: a porta praticamente sguarnita l'attaccante ospite calcia ma il portiere avversario con un colpo di reni impressionante recupera la posizione e sventa il pericolo. I padroni di casa non stanno a guardare e una volta tirato un respiro di sollievo per essere riusciti a superare indenni la fase favorevole agli ospiti, tornano a premere alla ricerca del pari. Al 72' un'insidiosa punizione dalla trequarti viene battuta tagliata a centro area dove Marranci per un non nulla non riesce a spingere la sfera nel sacco. Passano tre minuti e Galati a Iacopini battuto centra in pieno il palo. Galati ci riprova due giri di lancette più tardi intercettando di testa un cross di Brindisi: Iacopini non si lascia sorprendere. Il Certaldo si affida alle ripartenze in questi ultimi scampoli di gara: fuga di Capacci che porta avanti il pallone di testa bruciando sullo scatto un difensore, poi mette al centro per Salvà che di piatto a porta spalancata spedisce la palla a un millimetro dal palo. L'ultima chance per il Cerbaia capita durante il primo dei cinque minuti di recupero concessi dal direttore di gara con un colpo a botta sicura di Brindisi che centra la schiena di un difensore avversario. Seconda sconfitta consecutiva per un Cerbaia che ha lo stesso dimostrato di meritarsi un posto tra le big del torneo. Fa festa il Certaldo: la truppa di Michele Gangoni si regala un successo importantissimo che le permette di continuare a sognare in grande.