• Juniores Provinciali GIR.C
  • Virtus Laurenziana
  • 6 - 2
  • Limite e Capraia


VIRTUS LAURENZIANA: Buglione, Del Gratta, Catani, Bonciani, Billi, Fratini, Antonini, Bacci, Pallante, Tintori, Landriscina. A disp.: Matteo Marinai, Bertolino, Diaferia, Diani, Fortunato, Lapini, Marinai Niccolò, Sing, Bongiovanni. All.: Massimo Curcio.
LIMITE E CAPRAIA: Giunti, Zaccardo, Rocchini, Biotti, Colaianni, Fiscella, Cannizzaro, Cioni Alessandro, Campatelli, Cinotti, Pitrone. A disp.: Vincelles, Palatresi, Stefanon, Brando, Pascarello, Cioni Lorenzo, Murdocca, Rofi, Di Maio. All.: Arialdo Corti.

ARBITRO: Iodice di Firenze.

RETI: Landriscina, Pallante, Billi, Bertolino, Lapini, Tintori, Cinotti, Rofi.



La Virtus Laurenziana scatena il proprio potenziale offensivo per avere la meglio su di un Limite e Capraia positivo solo a intermittenza. Servono venti minuti ai padroni di casa per indirizzare la partita sui binari a loro più congegnali. Punizione dalla trequarti; la palla viene scodellata all'altezza del dischetto del rigore, dove Landriscina supera il portiere avversario piazzando la palla che vale il vantaggio locale. E' sempre Landriscina il protagonista anche qualche istante più tardi quando conduce un'azione di contropiede, salta un avversario e poi scarica verso Pallante con quest'ultimo che batte in uscita l'estremo difensore ospite. Il Limite e Capraia corre ai ripari sistemando qualche meccanismo difensivo e sul finale di tempo tira fuori la testa dal guscio. Punizione eseguita magistralmente dal numero dieci Cinotti che riapre la partita firmando il gol del due a uno. Torna alto il morale ospite, ma la Virtus non sta a guardare e sullo scadere l'incornata perfetta di Billi ristabilisce le distanze mandando le squadre negli spogliatoi sul punteggio di tre a uno. I ragazzi allenati da Arialdo Corti tornano in campo con le idee chiara: l'obiettivo è rifarsi sotto come testimonia la traversa colpita da Pitrone. Poi, però, ci pensa Bertolino, assistito a meraviglia da Tintori, a calare il poker per l'undici di casa con un tiro secco sul primo palo che non lascia scampo all'estremo avversario. Il Limite non si scoraggia e dimezza nuovamente lo svantaggio. E' Rofi a tenere alto l'orgoglio ospite. A questo punto la Laurenziana cambia marcia e tra il 40' e il 42' mette a segno l'uno-due decisivo. Lapini, lanciato dalle retrovie, resiste a una caria e poi scarta il portiere per appoggiare comodamente il pallone al di là della linea di porta. A mettere il punto esclamativa sulla vittoria della Virtus ci pensa Tintori con un diagonale a alto coefficiente di difficoltà che si insacca non lontano dal secondo palo. Sei a due è il punteggio finale del confronto tra Virtus Laurenziana e Limite e Capraia.
Calciatoripiù
: Landriscina, Bacci e Antonini su tutti per quanto riguarda la Virtus Laurenziana.

VIRTUS LAURENZIANA: Buglione, Del Gratta, Catani, Bonciani, Billi, Fratini, Antonini, Bacci, Pallante, Tintori, Landriscina. A disp.: Matteo Marinai, Bertolino, Diaferia, Diani, Fortunato, Lapini, Marinai Niccol&ograve;, Sing, Bongiovanni. All.: Massimo Curcio.<br >LIMITE E CAPRAIA: Giunti, Zaccardo, Rocchini, Biotti, Colaianni, Fiscella, Cannizzaro, Cioni Alessandro, Campatelli, Cinotti, Pitrone. A disp.: Vincelles, Palatresi, Stefanon, Brando, Pascarello, Cioni Lorenzo, Murdocca, Rofi, Di Maio. All.: Arialdo Corti.<br > ARBITRO: Iodice di Firenze.<br > RETI: Landriscina, Pallante, Billi, Bertolino, Lapini, Tintori, Cinotti, Rofi. La Virtus Laurenziana scatena il proprio potenziale offensivo per avere la meglio su di un Limite e Capraia positivo solo a intermittenza. Servono venti minuti ai padroni di casa per indirizzare la partita sui binari a loro pi&ugrave; congegnali. Punizione dalla trequarti; la palla viene scodellata all'altezza del dischetto del rigore, dove Landriscina supera il portiere avversario piazzando la palla che vale il vantaggio locale. E' sempre Landriscina il protagonista anche qualche istante pi&ugrave; tardi quando conduce un'azione di contropiede, salta un avversario e poi scarica verso Pallante con quest'ultimo che batte in uscita l'estremo difensore ospite. Il Limite e Capraia corre ai ripari sistemando qualche meccanismo difensivo e sul finale di tempo tira fuori la testa dal guscio. Punizione eseguita magistralmente dal numero dieci Cinotti che riapre la partita firmando il gol del due a uno. Torna alto il morale ospite, ma la Virtus non sta a guardare e sullo scadere l'incornata perfetta di Billi ristabilisce le distanze mandando le squadre negli spogliatoi sul punteggio di tre a uno. I ragazzi allenati da Arialdo Corti tornano in campo con le idee chiara: l'obiettivo &egrave; rifarsi sotto come testimonia la traversa colpita da Pitrone. Poi, per&ograve;, ci pensa Bertolino, assistito a meraviglia da Tintori, a calare il poker per l'undici di casa con un tiro secco sul primo palo che non lascia scampo all'estremo avversario. Il Limite non si scoraggia e dimezza nuovamente lo svantaggio. E' Rofi a tenere alto l'orgoglio ospite. A questo punto la Laurenziana cambia marcia e tra il 40' e il 42' mette a segno l'uno-due decisivo. Lapini, lanciato dalle retrovie, resiste a una caria e poi scarta il portiere per appoggiare comodamente il pallone al di l&agrave; della linea di porta. A mettere il punto esclamativa sulla vittoria della Virtus ci pensa Tintori con un diagonale a alto coefficiente di difficolt&agrave; che si insacca non lontano dal secondo palo. Sei a due &egrave; il punteggio finale del confronto tra Virtus Laurenziana e Limite e Capraia. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Landriscina, Bacci e Antonini </b>su tutti per quanto riguarda la Virtus Laurenziana.




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