• Juniores Provinciali GIR.B
  • Fiesole Calcio
  • 3 - 2
  • Florence S.C.


FIESOLE: Kissel, Sardelli, Cerbai, Polverini, Massai, Bargellini, Funai, Chiari, Manetti, Dall'Era, Spennacchi. A disp.: Piccinini, Tirinnanzi, Bertolli, Nicchi, Bulli, Casali. All.: Gianfranco Alberti.
FLORENCE: Fanfani, Cambi, Acciai, Cappelli, Lorenzoni, Tinagli, Biondo, Trouche, Palazzo, Scarselli, Lombardelli. A disp.: Bartolini, Silvestrino, Caciolli, Scandia, Falugiani, Dmneri, Gasparini, Baldini. All.: Samuele Boscarini.

RETI: Polverini, Scarselli, Spennacchi, Gasparini, Dall'Era.



Il Fiesole vince una soffertissima partita contro l'agguerrita Florence, leggermente in emergenza vista l'assenza di due pedine importanti nello scacchiere di mister Boscarini. Meglio i padroni di casa nel primo tempo che trovano il vantaggio intorno al ventesimo minuto con Polverini che stacca benissimo di testa su corner di Spennacchi e trova la giusta angolazione per sorprendere il portiere. La risposta degli ospiti porta la firma di Scarselli che da buona posizione si fa recuperare dal ritorno del difensore che salva in extremis. Dura poco il vantaggio del Fiesole perché Scarselli trova subito il meritato pareggio: una grandissima azione corale, provata in allenamento, porta l'attaccante al limite dell'area e con un gran destro sorprende Kissel che rimane immobile. Il Fiesole non si lascia scoraggiare e prova a macinare gioco con sapienza e tranquillità ma fino alla fine del primo tempo non succede niente; l'eccezione porta la firma di Polverini (autore del gol) che a tempo ormai scaduto attua un pericoloso intervento nei confronti dell'avversario e l'arbitro estrae il cartellino rosso: ingenuità del giocatore che lascia i propri compagni in dieci uomini per tutto il resto della partita. La ripresa si apre subito con la caduta in area di Manetti che viene atterrato in maniera regolare secondo il direttore di gara, meno per i giocatori e i componenti della panchina che avrebbero preferito il calcio di rigore. Nonostante l'inferiorità numerica però, i padroni di casa riescono a pescare la giocata vincente per il gol del sorpasso, con Spennacchi bravo a mettersi in proprio e dopo aver superato in velocità un paio di avversaria calcia forte in porta dal limite dell'area e trova l'angolo basso alla destra del portiere. 2-1. La formazione ospite non riesce a reagire con la giusta efficacia e il Fiesole ne approfitta per colpire ancora: Bertolli lavora un bel pallone sulla destra e mette in mezzo un cross sul quale arriva Dall'Era che non può sbagliare da distanza ravvicinata. Sembra ormai tutto fatto per gli uomini di mister Alberti ma a complicare i piani del Fiesole ci si mette Bertolli che riceve la seconda ammonizione e quindi l'espulsione per un'ingenuità, finendo anzitempo negli spogliatoi quando mancano ancora cinque minuti da giocare. Con due uomini in meno, Florence si getta in avanti con molti uomini e allo scadere Gasparini viene atterrato in area dopo un bello scambio con Dmeri: per l'arbitro è calcio di rigore che Gasparini trasforma senza problemi. La reazione degli ospiti arriva troppo in ritardo e la squadra di casa può festeggiare un successo pesante.

Calciatoripiù
: Sardelli e Dall'Era (Fiesole Calcio). Nell'ottima prova di squadra del Florence, da segnalare sicuramente Tinagli, Trouche e Gasparini, questo si è reso protagonista in occasione del rigore perché nonostante la giovane età ha dimostrato grande personalità nel prendersi il pallone e segnare con estrema freddezza. In chiusura, impossibile non citare quanto successo sugli spalti al termine della gara: un gruppo di giovani sostenitori si è reso protagonista di gesti altamente fuori da quello che riguarda il contesto sportivo, minacciando e colpendo sia i genitori dei ragazzi avversari che il direttore di gara all'uscita del campo, costringendo questo a tornare all'interno dell'impianto e aspettare l'intervento delle forze dell'ordine che hanno calmato una situazione difficile da gestire e accettare. La speranza rimane, senza dubbio, quella di non dover più raccontare episodi simili.

FIESOLE: Kissel, Sardelli, Cerbai, Polverini, Massai, Bargellini, Funai, Chiari, Manetti, Dall'Era, Spennacchi. A disp.: Piccinini, Tirinnanzi, Bertolli, Nicchi, Bulli, Casali. All.: Gianfranco Alberti. <br >FLORENCE: Fanfani, Cambi, Acciai, Cappelli, Lorenzoni, Tinagli, Biondo, Trouche, Palazzo, Scarselli, Lombardelli. A disp.: Bartolini, Silvestrino, Caciolli, Scandia, Falugiani, Dmneri, Gasparini, Baldini. All.: Samuele Boscarini. <br > RETI: Polverini, Scarselli, Spennacchi, Gasparini, Dall'Era. Il Fiesole vince una soffertissima partita contro l'agguerrita Florence, leggermente in emergenza vista l'assenza di due pedine importanti nello scacchiere di mister Boscarini. Meglio i padroni di casa nel primo tempo che trovano il vantaggio intorno al ventesimo minuto con Polverini che stacca benissimo di testa su corner di Spennacchi e trova la giusta angolazione per sorprendere il portiere. La risposta degli ospiti porta la firma di Scarselli che da buona posizione si fa recuperare dal ritorno del difensore che salva in extremis. Dura poco il vantaggio del Fiesole perch&eacute; Scarselli trova subito il meritato pareggio: una grandissima azione corale, provata in allenamento, porta l'attaccante al limite dell'area e con un gran destro sorprende Kissel che rimane immobile. Il Fiesole non si lascia scoraggiare e prova a macinare gioco con sapienza e tranquillit&agrave; ma fino alla fine del primo tempo non succede niente; l'eccezione porta la firma di Polverini (autore del gol) che a tempo ormai scaduto attua un pericoloso intervento nei confronti dell'avversario e l'arbitro estrae il cartellino rosso: ingenuit&agrave; del giocatore che lascia i propri compagni in dieci uomini per tutto il resto della partita. La ripresa si apre subito con la caduta in area di Manetti che viene atterrato in maniera regolare secondo il direttore di gara, meno per i giocatori e i componenti della panchina che avrebbero preferito il calcio di rigore. Nonostante l'inferiorit&agrave; numerica per&ograve;, i padroni di casa riescono a pescare la giocata vincente per il gol del sorpasso, con Spennacchi bravo a mettersi in proprio e dopo aver superato in velocit&agrave; un paio di avversaria calcia forte in porta dal limite dell'area e trova l'angolo basso alla destra del portiere. 2-1. La formazione ospite non riesce a reagire con la giusta efficacia e il Fiesole ne approfitta per colpire ancora: Bertolli lavora un bel pallone sulla destra e mette in mezzo un cross sul quale arriva Dall'Era che non pu&ograve; sbagliare da distanza ravvicinata. Sembra ormai tutto fatto per gli uomini di mister Alberti ma a complicare i piani del Fiesole ci si mette Bertolli che riceve la seconda ammonizione e quindi l'espulsione per un'ingenuit&agrave;, finendo anzitempo negli spogliatoi quando mancano ancora cinque minuti da giocare. Con due uomini in meno, Florence si getta in avanti con molti uomini e allo scadere Gasparini viene atterrato in area dopo un bello scambio con Dmeri: per l'arbitro &egrave; calcio di rigore che Gasparini trasforma senza problemi. La reazione degli ospiti arriva troppo in ritardo e la squadra di casa pu&ograve; festeggiare un successo pesante.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Sardelli </b>e <b>Dall'Era </b>(Fiesole Calcio). Nell'ottima prova di squadra del Florence, da segnalare sicuramente <b>Tinagli</b>, <b>Trouche</b> e <b>Gasparini</b>, questo si &egrave; reso protagonista in occasione del rigore perch&eacute; nonostante la giovane et&agrave; ha dimostrato grande personalit&agrave; nel prendersi il pallone e segnare con estrema freddezza. In chiusura, impossibile non citare quanto successo sugli spalti al termine della gara: un gruppo di giovani sostenitori si &egrave; reso protagonista di gesti altamente fuori da quello che riguarda il contesto sportivo, minacciando e colpendo sia i genitori dei ragazzi avversari che il direttore di gara all'uscita del campo, costringendo questo a tornare all'interno dell'impianto e aspettare l'intervento delle forze dell'ordine che hanno calmato una situazione difficile da gestire e accettare. La speranza rimane, senza dubbio, quella di non dover pi&ugrave; raccontare episodi simili.




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