• Juniores Provinciali GIR.C
  • Lastrigiana
  • 3 - 0
  • Giglio Rosso


LASTRIGIANA: Nesi, Bibbiani (59' Tognaccini), Becarelli (6' Carnevale), Giotti, M.Califano, Caciolli, Genovese, Martinuzzi, Medici, L.Califano (45' Vanacore), Busetta (45' Vignoli). A disp.: Venturi, Manetti, Piazzai. All.: Mauro Nesi.
GIGLIO ROSSO: Scardigli, Pertici (60' Caraballo), Buselli, Muca (50' Guarino), Parigi, Giustarini, Pasquinucci, Belli (45' Angelini), Giani, Marchetti (60' Masotti), Robucci. A disp.: Viti, Borghini, Polli. All.: Jessica Simonetti.

ARBITRO: Savasta sez. Empoli.

RETI: 20' M. Califano, 79' Vignoli, 86' Caciolli.



E' una partita priva di grandi motivazioni quella tra Lastrigiana e Giglio Rosso, e per i primi tre quarti di gara questa impressione è confermata in maniera lampante: i padroni di casa, già vincitori del girone, ospitano un Giglio Rosso che, pur senza grosse ambizioni di classifica, si mostra sin dalle primissime battute ardimentoso e vivace, in particolare con il tridente offensivo, all'interno del quale Robucci e Marchetti appaiono assai ispirati. La partita si gioca sul filo dell'equilibrio per i primi venti minuti, con le difese che si oppongono sistematicamente ai blandi tentativi dei reparti offensivi e con la manovra che ristagna spesso e volentieri a centrocampo. Nonostante la vitalità di L. Califano e Busetta, coadiuvati da un inarrestabile Martinuzzi, la Lastrigiana non affonda il colpo, limitandosi alla gestione del pallone, e gli ospiti agiscono prevalentemente di rimessa, avvalendosi di un rapido e tecnico Pasquinucci, autore di un paio di devastanti incursioni sulla fascia sinistra. Al 20', l'episodio decisivo: M. Califano, vera e propria diga del centrocampo locale ma abile anche nell'impostazione, lascia partire un velenoso rasoterra da fuori area che, dopo una sfortunata deviazione, spiazza l'incolpevole Scardigli e consente ai padroni di casa di passare. La reazione del Giglio Rosso è veemente e nel giro di dieci minuti gli ospiti sfiorano ripetutamente il pari. Alla mezz'ora, un gran destro da fuori dello scatenato Pasquinucci termina alto non di molto; poi, al 36', è lo stesso Pasquinucci che semina il terrore nell'area avversaria saltando due uomini ma trovando sulla sua strada un fenomenale Nesi. Infine, al 39',ci pensa Robucci a inventare un sontuoso filtrante per l'accorrente Muca, tra i migliori dei suoi, il quale impatta bene al volo ma non trova la porta. Nel mezzo, una grande risposta del sicuro e reattivo Scardigli su una bel mancino dal limite di Busetta. Nella ripresa il Giglio Rosso interrompe il forcing offensivo e la partita si fa lenta e priva di grandi emozioni. Si impongono le difese: da una parte, il monumentale Caciolli e l'insuperabile Giotti, dall'altra i solidissimi Giustarini e Parigi. Le due squadre operano una girandola di sostituzioni, e sono proprio i subentrati, specie per la Lastrigiana, a rendersi protagonisti delle azioni più pericolose, in particolar modo Vanacore e Vignoli: è infatti quest'ultimo che raccoglie, al 79', un delizioso passaggio in profondità di Genovese, anch'egli protagonista di una prestazione maiuscola, e, da vero bomber di razza, mantiene la freddezza necessaria a piazzare la sfera all'angolino per la rete del raddoppio. Nel finale, la Lastrigiana torna a regalare spettacolo e grandi giocate. Prima, all'86', lo spettacolare gol del 3-0 siglato da Caciolli, che corona una gara perfetta con una rete da cineteca, un bolide sparato da una trentina di metri che sbatte sull'incrocio dei pali prima di gonfiare la rete dell'incolpevole Scardigli. E infine, proprio allo scadere, un'azione funambolica del solito Martinuzzi, che mette a sedere un avversario in area di rigore ma di sinistro impatta sul palo. Il Giglio Rosso, se si eccettuano le amnesie finali, esce a testa alta da un campo ostico e praticamente inespugnabile, mentre la Lastrigiana suggella il trionfo assoluto in campionato con una nuova, rotonda e meritata vittoria.
Calciatoripiù: Caciolli, M. Califano, Martinuzzi (Lastrigiana); Scardigli, Giustarini, Robucci (Giglio Rosso).

Andrea Aniello LASTRIGIANA: Nesi, Bibbiani (59' Tognaccini), Becarelli (6' Carnevale), Giotti, M.Califano, Caciolli, Genovese, Martinuzzi, Medici, L.Califano (45' Vanacore), Busetta (45' Vignoli). A disp.: Venturi, Manetti, Piazzai. All.: Mauro Nesi.<br >GIGLIO ROSSO: Scardigli, Pertici (60' Caraballo), Buselli, Muca (50' Guarino), Parigi, Giustarini, Pasquinucci, Belli (45' Angelini), Giani, Marchetti (60' Masotti), Robucci. A disp.: Viti, Borghini, Polli. All.: Jessica Simonetti.<br > ARBITRO: Savasta sez. Empoli.<br > RETI: 20' M. Califano, 79' Vignoli, 86' Caciolli. E' una partita priva di grandi motivazioni quella tra Lastrigiana e Giglio Rosso, e per i primi tre quarti di gara questa impressione &egrave; confermata in maniera lampante: i padroni di casa, gi&agrave; vincitori del girone, ospitano un Giglio Rosso che, pur senza grosse ambizioni di classifica, si mostra sin dalle primissime battute ardimentoso e vivace, in particolare con il tridente offensivo, all'interno del quale Robucci e Marchetti appaiono assai ispirati. La partita si gioca sul filo dell'equilibrio per i primi venti minuti, con le difese che si oppongono sistematicamente ai blandi tentativi dei reparti offensivi e con la manovra che ristagna spesso e volentieri a centrocampo. Nonostante la vitalit&agrave; di L. Califano e Busetta, coadiuvati da un inarrestabile Martinuzzi, la Lastrigiana non affonda il colpo, limitandosi alla gestione del pallone, e gli ospiti agiscono prevalentemente di rimessa, avvalendosi di un rapido e tecnico Pasquinucci, autore di un paio di devastanti incursioni sulla fascia sinistra. Al 20', l'episodio decisivo: M. Califano, vera e propria diga del centrocampo locale ma abile anche nell'impostazione, lascia partire un velenoso rasoterra da fuori area che, dopo una sfortunata deviazione, spiazza l'incolpevole Scardigli e consente ai padroni di casa di passare. La reazione del Giglio Rosso &egrave; veemente e nel giro di dieci minuti gli ospiti sfiorano ripetutamente il pari. Alla mezz'ora, un gran destro da fuori dello scatenato Pasquinucci termina alto non di molto; poi, al 36', &egrave; lo stesso Pasquinucci che semina il terrore nell'area avversaria saltando due uomini ma trovando sulla sua strada un fenomenale Nesi. Infine, al 39',ci pensa Robucci a inventare un sontuoso filtrante per l'accorrente Muca, tra i migliori dei suoi, il quale impatta bene al volo ma non trova la porta. Nel mezzo, una grande risposta del sicuro e reattivo Scardigli su una bel mancino dal limite di Busetta. Nella ripresa il Giglio Rosso interrompe il forcing offensivo e la partita si fa lenta e priva di grandi emozioni. Si impongono le difese: da una parte, il monumentale Caciolli e l'insuperabile Giotti, dall'altra i solidissimi Giustarini e Parigi. Le due squadre operano una girandola di sostituzioni, e sono proprio i subentrati, specie per la Lastrigiana, a rendersi protagonisti delle azioni pi&ugrave; pericolose, in particolar modo Vanacore e Vignoli: &egrave; infatti quest'ultimo che raccoglie, al 79', un delizioso passaggio in profondit&agrave; di Genovese, anch'egli protagonista di una prestazione maiuscola, e, da vero bomber di razza, mantiene la freddezza necessaria a piazzare la sfera all'angolino per la rete del raddoppio. Nel finale, la Lastrigiana torna a regalare spettacolo e grandi giocate. Prima, all'86', lo spettacolare gol del 3-0 siglato da Caciolli, che corona una gara perfetta con una rete da cineteca, un bolide sparato da una trentina di metri che sbatte sull'incrocio dei pali prima di gonfiare la rete dell'incolpevole Scardigli. E infine, proprio allo scadere, un'azione funambolica del solito Martinuzzi, che mette a sedere un avversario in area di rigore ma di sinistro impatta sul palo. Il Giglio Rosso, se si eccettuano le amnesie finali, esce a testa alta da un campo ostico e praticamente inespugnabile, mentre la Lastrigiana suggella il trionfo assoluto in campionato con una nuova, rotonda e meritata vittoria. Calciatoripi&ugrave;:<b> Caciolli, M. Califano, Martinuzzi </b>(Lastrigiana);<b> Scardigli, Giustarini, Robucci</b> (Giglio Rosso). Andrea Aniello




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