- Juniores Provinciali GIR.C
- Lastrigiana
-
1 - 1
- Ponte a Greve
LASTRIGIANA: Nesi, Venturi (16 Ghelli), Califano M., Giotti, Piazzai, Caciolli, Busetta (83 Genovese), Becarelli, Califano L., Manetti, Rus (73 Martinuzzi). A disp.: Bibbiani, Medici, Tognaccini. All.: Mauro Nesi.
PONTE A GREVE: De Silvestro, Mei, Lepri, Corti (48 Parmiani), Dafichi, Lombardini, Tuci, Kodra (90 Galassi), Mannari, Munoz, Gualtieri (23 Viviani). A disp.: Kandelaki, Beridze, Raspollini, Vallecchi. All.: Marco Bencini.
ARBITRO: Cipriani di Empoli.
RETI: 28' Munoz, 56' Manetti.
Termina in pareggio la sfida d'alta classifica giocata alla Guardiana fra i biancorossi padroni di casa della Lastrigiana e il Ponte a Greve. Due reti, una per tempo, sanciscono un pareggio per 1-1 che si è rivelato il risultato meritato da entrambe le squadre che, eccetto pochi e isolati lampi, hanno dato vita a una partita piuttosto povera di emozioni risolta dai singoli episodi. I primi 20' di gioco sono caratterizzati da un gioco piuttosto lento e compassato da parte di entrambe le squadre e si deve aspettare il 22' per vedere la prima conclusione a rete del match per la Lastrigiana ad opera di Piazzai, che angola bene il tiro non imprimendo però la giusta forza e De Silvestro così può tranquillamente bloccare a terra. Successivamente sono ancora i padroni di casa a farsi vedere in avanti con la conclusione dalla lunghissima distanza di Becarelli che si vede togliere dal sette l'eurogol del vantaggio. Alla mezzora di gioco s'inizia a vedere un Ponte a Greve più propositivo e alla prima vera offensiva, portata in avanti dalla fascia sinistra, scaturisce un assist nel mezzo all'area, apparentemente innocuo, sul quale però si avventa Munoz che di piatto destro infila alle spalle di Nesi il vantaggio ospite. La rete scuote inevitabilmente il ritmo della partita che aumenta d'intensità sul piano del gioco e dei nervi. Al 33' è il neo entrato Viviani a impegnare per due volte consecutive l'estremo difensore di casa, mentre sul ribaltamento di fronte è il colpo di testa di Busetta ad impegnare De Silvestro, per la reazione dei padroni di casa. In un clima piuttosto teso fra i giocatori in campo merita un plauso il bel gesto nel finale della prima frazione fra Ghelli e De Silvestro, attaccante di casa e portiere ospite, che, dopo essersi rialzati da uno scontro di gioco piuttosto duro, si danno la mano chiedendosi scusa. Il secondo tempo parte come si poteva presupporre con una Lastrigiana alla ricerca del pareggio e se la gran conclusione di Califano L. viene sventata dal portiere non può niente De Silvestro sulla magistrale punizione di Manetti che al 55' con un gran sinistro da notevole distanza aggira la barriera e infila la palla sotto la traversa dove non si può arrivare, siglando il pareggio che si manterrà fino al fischio finale dell'arbitro. Successivamente si continua a far preferire la Lastrigiana rispetto al Ponte a Greve, con una manovra meglio orchestrata e un centrocampo di maggior sostanza che consente ai padroni di casa di farsi notare nei paraggi dell'area avversaria. L'ultima mezzora di partita vede inoltre un Ponte a Greve costretto in dieci uomini per la doppia ammonizione di Lepri. Il vantaggio numerico delle forze in campo non sembra però giovare alla Lastrigiana che non troverà più la via del pareggio e, con un'ultima fase di gioco fatta di molte interruzioni e gioco duro in mezzo al campo, dopo i 5' di recupero il signor Cipriani decreta la fine dei giochi.
Michele Ceccarelli
LASTRIGIANA: Nesi, Venturi (16 Ghelli), Califano M., Giotti, Piazzai, Caciolli, Busetta (83 Genovese), Becarelli, Califano L., Manetti, Rus (73 Martinuzzi). A disp.: Bibbiani, Medici, Tognaccini. All.: Mauro Nesi.<br >PONTE A GREVE: De Silvestro, Mei, Lepri, Corti (48 Parmiani), Dafichi, Lombardini, Tuci, Kodra (90 Galassi), Mannari, Munoz, Gualtieri (23 Viviani). A disp.: Kandelaki, Beridze, Raspollini, Vallecchi. All.: Marco Bencini.<br >
ARBITRO: Cipriani di Empoli.<br >
RETI: 28' Munoz, 56' Manetti.
Termina in pareggio la sfida d'alta classifica giocata alla Guardiana fra i biancorossi padroni di casa della Lastrigiana e il Ponte a Greve. Due reti, una per tempo, sanciscono un pareggio per 1-1 che si è rivelato il risultato meritato da entrambe le squadre che, eccetto pochi e isolati lampi, hanno dato vita a una partita piuttosto povera di emozioni risolta dai singoli episodi. I primi 20' di gioco sono caratterizzati da un gioco piuttosto lento e compassato da parte di entrambe le squadre e si deve aspettare il 22' per vedere la prima conclusione a rete del match per la Lastrigiana ad opera di Piazzai, che angola bene il tiro non imprimendo però la giusta forza e De Silvestro così può tranquillamente bloccare a terra. Successivamente sono ancora i padroni di casa a farsi vedere in avanti con la conclusione dalla lunghissima distanza di Becarelli che si vede togliere dal sette l'eurogol del vantaggio. Alla mezzora di gioco s'inizia a vedere un Ponte a Greve più propositivo e alla prima vera offensiva, portata in avanti dalla fascia sinistra, scaturisce un assist nel mezzo all'area, apparentemente innocuo, sul quale però si avventa Munoz che di piatto destro infila alle spalle di Nesi il vantaggio ospite. La rete scuote inevitabilmente il ritmo della partita che aumenta d'intensità sul piano del gioco e dei nervi. Al 33' è il neo entrato Viviani a impegnare per due volte consecutive l'estremo difensore di casa, mentre sul ribaltamento di fronte è il colpo di testa di Busetta ad impegnare De Silvestro, per la reazione dei padroni di casa. In un clima piuttosto teso fra i giocatori in campo merita un plauso il bel gesto nel finale della prima frazione fra Ghelli e De Silvestro, attaccante di casa e portiere ospite, che, dopo essersi rialzati da uno scontro di gioco piuttosto duro, si danno la mano chiedendosi scusa. Il secondo tempo parte come si poteva presupporre con una Lastrigiana alla ricerca del pareggio e se la gran conclusione di Califano L. viene sventata dal portiere non può niente De Silvestro sulla magistrale punizione di Manetti che al 55' con un gran sinistro da notevole distanza aggira la barriera e infila la palla sotto la traversa dove non si può arrivare, siglando il pareggio che si manterrà fino al fischio finale dell'arbitro. Successivamente si continua a far preferire la Lastrigiana rispetto al Ponte a Greve, con una manovra meglio orchestrata e un centrocampo di maggior sostanza che consente ai padroni di casa di farsi notare nei paraggi dell'area avversaria. L'ultima mezzora di partita vede inoltre un Ponte a Greve costretto in dieci uomini per la doppia ammonizione di Lepri. Il vantaggio numerico delle forze in campo non sembra però giovare alla Lastrigiana che non troverà più la via del pareggio e, con un'ultima fase di gioco fatta di molte interruzioni e gioco duro in mezzo al campo, dopo i 5' di recupero il signor Cipriani decreta la fine dei giochi.
Michele Ceccarelli