- Juniores Provinciali GIR.C
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Montelupo
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6 - 0
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Signa
MONTELUPO: Vignali, Maccanti, Mattei Andrea, Mattei Marco, Corradini, Mori, Barranca, Carmignani, Marzi, Dumitru, Rosi. A disp.: Morelli, Saladino, Cecchi. All.: Fulvio Taramelli.
SIGNA: Scrò, Tondi, Veliz, Lippi, Fusi, Baldazzi, Giuannelli, Isidori, Bonanno, Bracalin, Gambino. A disp: Biagioli, Mugnai, Caltagirone, Marchi, Bragantini, Risicato. All.: Simone Lulli.
ARBITRO: Loreto di Empoli.
RETI: 9', 26', 32' Dumitru, 15' Marzi, 22' Maccanti (rig.), 31' Barranca.
Si apre come meglio non avrebbe potuto il girone di ritorno per il Montelupo di Taramelli che, dopo il pareggio dell'andata, rifila un pesante 6-0 ai giallublù del Signa, evidentemente non arrivati al campo di via Landini con il giusto spirito per affrontare un derby che la squadra amaranto è riuscita a chiudere già nei primi 45'. Più che i demeriti della squadra di Lulli è però doveroso sottolineare l'impronta data al match dai ragazzi in maglia amaranto che, partiti in quarta, hanno iniziato a macinare gioco mettendo evidentemente in grossa difficoltà la compagine ospite. Alle prime azioni il Montelupo ha tuttavia difficoltà a liberarsi per la conclusione ma, arrivati al minuto 9', quando Dumitru raccoglie un pallone all'altezza della lunetta per poi scaraventare un bolide alle spalle di Scrò, ecco spianata la strada per i ragazzi di casa. Due minuti dopo gli amaranto hanno subito la possibilità di pareggiare quando su palla inattiva Maccanti pesca la testa ancora di Dumitru che trova però la traversa a negargli la rete del fulmineo raddoppio. Si tratta comunque solo di rimandare l'orologio di qualche minuto poiché, al quarto d'ora, è Marzi a piazzare la sfera alle spalle del portiere per un gol che il giocatore deve dividere con Dumitru, autore di un numero notevole per liberarsi di due avversari per poi servire il compagno lanciato a rete. Nella più totale confusione il Signa prova a farsi vedere in avanti con Baldazzi, la cui conclusione viene deviata in angolo dal portiere; si tratterà dell'unico rischio trascorso per i padroni di casa che, con rapidità ed insistenza sempre maggiori incalzano la squadra ospite che si dimostra in balìa sia del Montelupo che di se stessa. Al minuto 22' arriva poi l'episodio che chiude praticamente i conti quando Veliz, perdendo ingenuamente il tempo su Marzi, atterra l'attaccante amaranto costringendo l'arbitro a decretare ammonizione e rigore; dagli undici metri Maccanti non sbaglia ed il risultato si fa ancora più rotondo. La squadra di casa sembra una furia nel condurre le proprie azioni con una rapidità disarmante per gli ospiti che, a loro volta, non riescono a trovare la quadratura del cerchio lasciando ampie praterie ai centrocampisti avversari che non trovano il minimo ostacolo nell'impostare il gioco. Vien da sè che il risultato è destinato ad allargarsi ancora e così, dopo soli 3' dalla precedente segnatura, è ancora Dumitru, in stato di grazia, a trovare una gran conclusione in corsa che termina, potente e precisa, sotto la traversa laddove il povero Scrò non può nulla. La metà campo del Signa è terreno di conquista per i ragazzi di Taramelli che, sfruttando la linea difensiva avversaria troppo alta, riescono a fare breccia da ogni parte; da poco trascorsa la mezzora c'è poi gloria anche per Barranca che, con un altra conclusione di buona fattura, fa diventare tennistico il risultato. Neanche il 5-0 riesce però a placare la furia amaranto che, pochissime battute dopo portano a sei il bottino delle reti, al termine di un'azione che ha visto la retroguardia signese totalmente ferma fino al tocco di Dumitru che sotto porta ha avuto solo il compito di appoggiare in rete. Terminati i venti minuti probabilmente più terribili della squadra gialloblù, il Montelupo
allenta progressivamente la morsa evidentemente conscio che la partita non aveva molto da dire; sulla ripresa non c'è infatti granché da aggiungere poiché, come ampiamente pronosticabile, il Montelupo si limita a gestire l'ampio risultato a discapito di un Signa troppo giù di corda per tentare una reazione d'orgoglio. Da segnalare nei secondi 45' il solo infortunio del portiere amaranto Vignali, scontratosi con un avversario e costretto ad abbandonare anzitempo il terreno di gioco. Al triplice fischio è quindi un trionfo in pompa magna per i ragazzi di Taramelli che possono a ragione pensare di migliorare la propria classifica nell'arco del girone di ritorno. Obbligo invece per il Signa premere sul tasto reset in vista della prossima sfida, poiché dopo un capitombolo del genere è importante ritrovare in primo luogo l'atteggiamento giusto.
Michele Ceccarelli
MONTELUPO: Vignali, Maccanti, Mattei Andrea, Mattei Marco, Corradini, Mori, Barranca, Carmignani, Marzi, Dumitru, Rosi. A disp.: Morelli, Saladino, Cecchi. All.: Fulvio Taramelli.<br >SIGNA: Scrò, Tondi, Veliz, Lippi, Fusi, Baldazzi, Giuannelli, Isidori, Bonanno, Bracalin, Gambino. A disp: Biagioli, Mugnai, Caltagirone, Marchi, Bragantini, Risicato. All.: Simone Lulli.<br >
ARBITRO: Loreto di Empoli.<br >
RETI: 9', 26', 32' Dumitru, 15' Marzi, 22' Maccanti (rig.), 31' Barranca.
Si apre come meglio non avrebbe potuto il girone di ritorno per il Montelupo di Taramelli che, dopo il pareggio dell'andata, rifila un pesante 6-0 ai giallublù del Signa, evidentemente non arrivati al campo di via Landini con il giusto spirito per affrontare un derby che la squadra amaranto è riuscita a chiudere già nei primi 45'. Più che i demeriti della squadra di Lulli è però doveroso sottolineare l'impronta data al match dai ragazzi in maglia amaranto che, partiti in quarta, hanno iniziato a macinare gioco mettendo evidentemente in grossa difficoltà la compagine ospite. Alle prime azioni il Montelupo ha tuttavia difficoltà a liberarsi per la conclusione ma, arrivati al minuto 9', quando Dumitru raccoglie un pallone all'altezza della lunetta per poi scaraventare un bolide alle spalle di Scrò, ecco spianata la strada per i ragazzi di casa. Due minuti dopo gli amaranto hanno subito la possibilità di pareggiare quando su palla inattiva Maccanti pesca la testa ancora di Dumitru che trova però la traversa a negargli la rete del fulmineo raddoppio. Si tratta comunque solo di rimandare l'orologio di qualche minuto poiché, al quarto d'ora, è Marzi a piazzare la sfera alle spalle del portiere per un gol che il giocatore deve dividere con Dumitru, autore di un numero notevole per liberarsi di due avversari per poi servire il compagno lanciato a rete. Nella più totale confusione il Signa prova a farsi vedere in avanti con Baldazzi, la cui conclusione viene deviata in angolo dal portiere; si tratterà dell'unico rischio trascorso per i padroni di casa che, con rapidità ed insistenza sempre maggiori incalzano la squadra ospite che si dimostra in balìa sia del Montelupo che di se stessa. Al minuto 22' arriva poi l'episodio che chiude praticamente i conti quando Veliz, perdendo ingenuamente il tempo su Marzi, atterra l'attaccante amaranto costringendo l'arbitro a decretare ammonizione e rigore; dagli undici metri Maccanti non sbaglia ed il risultato si fa ancora più rotondo. La squadra di casa sembra una furia nel condurre le proprie azioni con una rapidità disarmante per gli ospiti che, a loro volta, non riescono a trovare la quadratura del cerchio lasciando ampie praterie ai centrocampisti avversari che non trovano il minimo ostacolo nell'impostare il gioco. Vien da sè che il risultato è destinato ad allargarsi ancora e così, dopo soli 3' dalla precedente segnatura, è ancora Dumitru, in stato di grazia, a trovare una gran conclusione in corsa che termina, potente e precisa, sotto la traversa laddove il povero Scrò non può nulla. La metà campo del Signa è terreno di conquista per i ragazzi di Taramelli che, sfruttando la linea difensiva avversaria troppo alta, riescono a fare breccia da ogni parte; da poco trascorsa la mezzora c'è poi gloria anche per Barranca che, con un altra conclusione di buona fattura, fa diventare tennistico il risultato. Neanche il 5-0 riesce però a placare la furia amaranto che, pochissime battute dopo portano a sei il bottino delle reti, al termine di un'azione che ha visto la retroguardia signese totalmente ferma fino al tocco di Dumitru che sotto porta ha avuto solo il compito di appoggiare in rete. Terminati i venti minuti probabilmente più terribili della squadra gialloblù, il Montelupo <br >allenta progressivamente la morsa evidentemente conscio che la partita non aveva molto da dire; sulla ripresa non c'è infatti granché da aggiungere poiché, come ampiamente pronosticabile, il Montelupo si limita a gestire l'ampio risultato a discapito di un Signa troppo giù di corda per tentare una reazione d'orgoglio. Da segnalare nei secondi 45' il solo infortunio del portiere amaranto Vignali, scontratosi con un avversario e costretto ad abbandonare anzitempo il terreno di gioco. Al triplice fischio è quindi un trionfo in pompa magna per i ragazzi di Taramelli che possono a ragione pensare di migliorare la propria classifica nell'arco del girone di ritorno. Obbligo invece per il Signa premere sul tasto reset in vista della prossima sfida, poiché dopo un capitombolo del genere è importante ritrovare in primo luogo l'atteggiamento giusto.
Michele Ceccarelli