- Juniores Provinciali GIR.B
- D.L.F. Firenze
-
0 - 2
- Isolotto
D.L.F.FIRENZE: Gnerucci M., Padagas, Cianchi, La Mantia (55' Barsanti), Vermigli (45' Sabatini), Parigi (84' Lisi M.), Faini (84' Lisi T.), Sollaku, Ion, Giardi, Carli. A disp.: Gnerucci L. All.: Lorenzo Bernocchi.
ISOLOTTO: Di Costanzo, Stella (81' Galingani), Bagordo, Grandinetti, Siena, Tucci (45' Braconi), El Goutbi, Piani, Giubbi, Montalti (45' Poggi), Lo Conte (67' Puci). All.: Renato Di Costanzo.
ARBITRO: Struzzola di Firenze.
RETI: 9' Giubbi, 49' Grandinetti.
Un match dai ritmi altissimi e con grandi dosi di nervosismo che ha visto prevalere l'Isolotto di mister Di Costanzo ai danni dei padroni di casa. Una partita, come detto, molto nervosa, nella quale il direttore di gara è stato costretto a intervenire mostrando il cartellino rosso a ben due giocatori del Dlf. Ma procediamo con ordine: già nei primi minuti sono gli attaccanti di mister Bernocchi a dare filo da torcere a Di Costanzo, con ben due occasioni portate avanti da Carli. Il numero undici, infatti, prima al 2' con una bella azione tutta di prima intenzione si ritrova sulla trequarti per scaricare una staffilata di destro che termina di poco alta sopra la traversa; dopo, al 7', trova lo specchio della porta, su assistenza di Giardi, grazie a un destro secco indirizzato sul primo palo. Bravo l'estremo difensore ad opporsi coi pugni e ad allontanare il pericolo. Tanti ribaltamenti di fronte, entrambe le squadre giocano a viso aperto attaccando con tutti gli effettivi: aggressivo e veloce il Dlf, il quale attacca a tutto campo, diversamente dall'Isolotto che predilige un pressing alto sui portatori di palla avversari, inficiandone l'impostazione e rendendo difficoltoso lo smistamento della sfera. Al 10', infatti, il pressing alto adoperato dai giocatori di Di Costanzo porta i suoi frutti, con il vantaggio firmato Giubbi: pregevole azione offensiva del terzetto d'attacco biancorosso, i quali sfruttano un'enorme voragine tra Vermigli e Cianchi sulla sinistra, El Goutbi legge bene l'azione e fa filtrare il passaggio tra i due servendo in profondità Giubbi, il quale con estrema freddezza purga Gnerucci con un bel diagonale di sinistro. Male la difesa dei padroni di casa che si fa sorprendere in questa occasione. L'Isolotto passa in vantaggio e sarà il preludio di un primo tempo combattuto: quattro minuti dopo potrebbe arrivare il raddoppio con Montalti, il quale riceve un pallone interessante da El Goutbi dalla destra dopo un intervento mal riuscito di Parigi che spalanca la porta all'attaccante. Ma Montalti non è freddo come il compagno precedentemente e, per fortuna di Gnerucci, sbaglia un tap-in apparentemente semplice, calciando a lato del palo destro. Al 27' risponde Sollaku, su di un lancio lungo di La Mantia: il centrocampista aspetta il rimbalzo del pallone, marcato a uomo da Siena da cui riesce in un primo momento a divincolarsi, per poi notare l'uscita un po' in anticipo di Di Costanzo e, dunque, calciare con il collo destro con l'intento di scavalcare quest'ultimo. La conclusione, ben articolata, viene letta dal portiere che, con un veloce ripiegamento, riesce ad allontanare in angolo con la mano di richiamo. Ancora Dlf, al 33', con Giardi, il quale viene servito molto bene da Cianchi dalla destra con un traversone che taglia l'intera area di rigore; l'intera difesa ospite non attacca subito l'attaccante, per via di un ipotetico fuorigioco non segnalato dall'arbitro, e lascia scappar via il numero dieci. Una volta macinato campo e arrivato sul fondo, Giardi tenta la penetrazione in area, sterza sulla destra eludendo l'intervento in scivolata di Siena e, a sorpresa, conclude con un potente destro angolato che termina di pochissimo alto sopra la traversa. Fine di primo tempo infernale, in cui non vi è un attimo di pausa e che comunque influenzerà lo stato fisico dei giocatori in campo, impegnatissimi fin dal primo minuto a rincorrere i rispettivi avversari. Quasi allo scadere della prima parte di gara, entrambe le squadre vanno vicine alla rete: al 43' su di un corner, sfiora il pareggio Vermigli con un bella incornata sul secondo palo, ma Di Costanzo fa buona guardia e ben posizionato si allunga sul pallone e, al 45', altra azione offensiva da manuale per l'Isolotto con Lo Conte, il quale riceve l'appoggio sulla trequarti di Montalti, che agisce da boa, liberandogli spazio e concedendogli il tempo per il tiro. Il numero undici, però, ingolosito dall'azione, non conclude subito ma preferisce puntare il portiere e tentare il pallonetto , tentativo che non va poichè Gnerucci copre bene il proprio spicchio di porta, la palla termina di pochissimo a lato dal palo sinistro. Nella seconda parte di gara, succede di tutto: sostituzioni per mister Di Costanzo, il quale cambia un centrocampista e un attaccante per dare più ampiezza al proprio gioco, e il tempo gli darà ragione. Infatti, al 49', arriva il raddoppio della squadra ospite con Grandinetti: il nuovo assetti tattico permette a Lo Conte di poter svariare ancora di più sul fronte offensivo e, tale libertà tattica gli permette di seminare il panico sulla sinistra, saltando ben tre uomini in percussione, per poi servire in orizzontale l'inserimento di Grandinetti che, dopo uno sguardo veloce alla porta, decide di calciare con violenza un destro secco che, viziato da una deviazione, finisce in rete. Un graffio importante del numero quattro che sigla il raddoppio meritato della propria squadra. Successivamente alla rete, cominciano i guai per il direttore di gara: costretto prima ad ammonire proprio Grandinetti che, dopo aver siglato il raddoppio, viene ammonito per una palese trattenuta su Sollaku, poi di tutta risposta, al 55' viene direttamente espulso Giardi per condotta violenta ai danni di un avversario, reo di avergli tirato un pugno durante una disputa. La partita si scalda e, dopo soli cinque minuti, è la volta di Sollaku che viene prima ammonito per non aver rispettato la distanza su di un calcio di punizione a centrocampo, poi proprio per questo, pronuncia frasi ingiuriose verso il direttore di gara che si trova a costretto a sanzionarlo con un altro giallo e, dunque, con il cartellino rosso. Il Dlf sotto di un uomo e di ben due reti, è alle strette. Il nervosismo generale rovina l'andamento della partita, ma il team locale non ci sta e, con un reazione rabbiosa, prova a recuperare: al 76' ci prova l'instancabile Carli dalla distanza con una staffilata di sinistro, che però termina a lato dalla porta di Di Costanzo; poco dopo è ancora Carli a guidare i suoi verso un insperabile gol per accorciare le distanze. Viene servito da dietro le linee da Faini, una volta controllata la sfera, porta a spasso Siena per poi superarlo in velocità e, una volta sulla trequarti, sterza sul destro e lascia partire un bel diagonale, anch'esso fuori di pochissimo. La gestione del doppio vantaggio dell'Isolotto, però, è buona e, dopo aver rischiato in un paio di occasioni, riesce a portare a casa il risultato e, conseguentemente a ciò, anche i tre punti. Poco da recriminare per Bernocchi, il quale avrà sicuramente di cui lamentarsi con i propri giocatori per via delle due espulsioni, sicuramente evitabili. Un plauso ai ragazzi di Di Costanzo che, con pazienza, hanno trovato la via del gol e sono riusciti in più occasioni a scardinare la difesa avversaria.
Calciatoripiù: da una parte da premiare sia Faini che Carli, i veri motori del Dlf, instancabili e, ancora fino al 90', lucidi nel continuare ad attaccare. Esempi da seguire per i loro compagni. Dall'altra, buone prestazioni di Grandinetti, autore della seconda rete e mattatore della partita, e di El Goutbi, imprendibile sulla fascia e dispensatore di assist, molto abile palla al piede e nel cambiare rapidamente velocità.
Jonah Burrofato
D.L.F.FIRENZE: Gnerucci M., Padagas, Cianchi, La Mantia (55' Barsanti), Vermigli (45' Sabatini), Parigi (84' Lisi M.), Faini (84' Lisi T.), Sollaku, Ion, Giardi, Carli. A disp.: Gnerucci L. All.: Lorenzo Bernocchi. <br >ISOLOTTO: Di Costanzo, Stella (81' Galingani), Bagordo, Grandinetti, Siena, Tucci (45' Braconi), El Goutbi, Piani, Giubbi, Montalti (45' Poggi), Lo Conte (67' Puci). All.: Renato Di Costanzo. <br >
ARBITRO: Struzzola di Firenze.<br >
RETI: 9' Giubbi, 49' Grandinetti.
Un match dai ritmi altissimi e con grandi dosi di nervosismo che ha visto prevalere l'Isolotto di mister Di Costanzo ai danni dei padroni di casa. Una partita, come detto, molto nervosa, nella quale il direttore di gara è stato costretto a intervenire mostrando il cartellino rosso a ben due giocatori del Dlf. Ma procediamo con ordine: già nei primi minuti sono gli attaccanti di mister Bernocchi a dare filo da torcere a Di Costanzo, con ben due occasioni portate avanti da Carli. Il numero undici, infatti, prima al 2' con una bella azione tutta di prima intenzione si ritrova sulla trequarti per scaricare una staffilata di destro che termina di poco alta sopra la traversa; dopo, al 7', trova lo specchio della porta, su assistenza di Giardi, grazie a un destro secco indirizzato sul primo palo. Bravo l'estremo difensore ad opporsi coi pugni e ad allontanare il pericolo. Tanti ribaltamenti di fronte, entrambe le squadre giocano a viso aperto attaccando con tutti gli effettivi: aggressivo e veloce il Dlf, il quale attacca a tutto campo, diversamente dall'Isolotto che predilige un pressing alto sui portatori di palla avversari, inficiandone l'impostazione e rendendo difficoltoso lo smistamento della sfera. Al 10', infatti, il pressing alto adoperato dai giocatori di Di Costanzo porta i suoi frutti, con il vantaggio firmato Giubbi: pregevole azione offensiva del terzetto d'attacco biancorosso, i quali sfruttano un'enorme voragine tra Vermigli e Cianchi sulla sinistra, El Goutbi legge bene l'azione e fa filtrare il passaggio tra i due servendo in profondità Giubbi, il quale con estrema freddezza purga Gnerucci con un bel diagonale di sinistro. Male la difesa dei padroni di casa che si fa sorprendere in questa occasione. L'Isolotto passa in vantaggio e sarà il preludio di un primo tempo combattuto: quattro minuti dopo potrebbe arrivare il raddoppio con Montalti, il quale riceve un pallone interessante da El Goutbi dalla destra dopo un intervento mal riuscito di Parigi che spalanca la porta all'attaccante. Ma Montalti non è freddo come il compagno precedentemente e, per fortuna di Gnerucci, sbaglia un tap-in apparentemente semplice, calciando a lato del palo destro. Al 27' risponde Sollaku, su di un lancio lungo di La Mantia: il centrocampista aspetta il rimbalzo del pallone, marcato a uomo da Siena da cui riesce in un primo momento a divincolarsi, per poi notare l'uscita un po' in anticipo di Di Costanzo e, dunque, calciare con il collo destro con l'intento di scavalcare quest'ultimo. La conclusione, ben articolata, viene letta dal portiere che, con un veloce ripiegamento, riesce ad allontanare in angolo con la mano di richiamo. Ancora Dlf, al 33', con Giardi, il quale viene servito molto bene da Cianchi dalla destra con un traversone che taglia l'intera area di rigore; l'intera difesa ospite non attacca subito l'attaccante, per via di un ipotetico fuorigioco non segnalato dall'arbitro, e lascia scappar via il numero dieci. Una volta macinato campo e arrivato sul fondo, Giardi tenta la penetrazione in area, sterza sulla destra eludendo l'intervento in scivolata di Siena e, a sorpresa, conclude con un potente destro angolato che termina di pochissimo alto sopra la traversa. Fine di primo tempo infernale, in cui non vi è un attimo di pausa e che comunque influenzerà lo stato fisico dei giocatori in campo, impegnatissimi fin dal primo minuto a rincorrere i rispettivi avversari. Quasi allo scadere della prima parte di gara, entrambe le squadre vanno vicine alla rete: al 43' su di un corner, sfiora il pareggio Vermigli con un bella incornata sul secondo palo, ma Di Costanzo fa buona guardia e ben posizionato si allunga sul pallone e, al 45', altra azione offensiva da manuale per l'Isolotto con Lo Conte, il quale riceve l'appoggio sulla trequarti di Montalti, che agisce da boa, liberandogli spazio e concedendogli il tempo per il tiro. Il numero undici, però, ingolosito dall'azione, non conclude subito ma preferisce puntare il portiere e tentare il pallonetto , tentativo che non va poichè Gnerucci copre bene il proprio spicchio di porta, la palla termina di pochissimo a lato dal palo sinistro. Nella seconda parte di gara, succede di tutto: sostituzioni per mister Di Costanzo, il quale cambia un centrocampista e un attaccante per dare più ampiezza al proprio gioco, e il tempo gli darà ragione. Infatti, al 49', arriva il raddoppio della squadra ospite con Grandinetti: il nuovo assetti tattico permette a Lo Conte di poter svariare ancora di più sul fronte offensivo e, tale libertà tattica gli permette di seminare il panico sulla sinistra, saltando ben tre uomini in percussione, per poi servire in orizzontale l'inserimento di Grandinetti che, dopo uno sguardo veloce alla porta, decide di calciare con violenza un destro secco che, viziato da una deviazione, finisce in rete. Un graffio importante del numero quattro che sigla il raddoppio meritato della propria squadra. Successivamente alla rete, cominciano i guai per il direttore di gara: costretto prima ad ammonire proprio Grandinetti che, dopo aver siglato il raddoppio, viene ammonito per una palese trattenuta su Sollaku, poi di tutta risposta, al 55' viene direttamente espulso Giardi per condotta violenta ai danni di un avversario, reo di avergli tirato un pugno durante una disputa. La partita si scalda e, dopo soli cinque minuti, è la volta di Sollaku che viene prima ammonito per non aver rispettato la distanza su di un calcio di punizione a centrocampo, poi proprio per questo, pronuncia frasi ingiuriose verso il direttore di gara che si trova a costretto a sanzionarlo con un altro giallo e, dunque, con il cartellino rosso. Il Dlf sotto di un uomo e di ben due reti, è alle strette. Il nervosismo generale rovina l'andamento della partita, ma il team locale non ci sta e, con un reazione rabbiosa, prova a recuperare: al 76' ci prova l'instancabile Carli dalla distanza con una staffilata di sinistro, che però termina a lato dalla porta di Di Costanzo; poco dopo è ancora Carli a guidare i suoi verso un insperabile gol per accorciare le distanze. Viene servito da dietro le linee da Faini, una volta controllata la sfera, porta a spasso Siena per poi superarlo in velocità e, una volta sulla trequarti, sterza sul destro e lascia partire un bel diagonale, anch'esso fuori di pochissimo. La gestione del doppio vantaggio dell'Isolotto, però, è buona e, dopo aver rischiato in un paio di occasioni, riesce a portare a casa il risultato e, conseguentemente a ciò, anche i tre punti. Poco da recriminare per Bernocchi, il quale avrà sicuramente di cui lamentarsi con i propri giocatori per via delle due espulsioni, sicuramente evitabili. Un plauso ai ragazzi di Di Costanzo che, con pazienza, hanno trovato la via del gol e sono riusciti in più occasioni a scardinare la difesa avversaria. <br ><b>
Calciatoripiù</b>: da una parte da premiare sia <b>Faini </b>che <b>Carli</b>, i veri motori del Dlf, instancabili e, ancora fino al 90', lucidi nel continuare ad attaccare. Esempi da seguire per i loro compagni. Dall'altra, buone prestazioni di <b>Grandinetti</b>, autore della seconda rete e mattatore della partita, e di <b>El Goutbi</b>, imprendibile sulla fascia e dispensatore di assist, molto abile palla al piede e nel cambiare rapidamente velocità.
Jonah Burrofato