- Juniores Provinciali GIR.B
- Atletica Castello
-
9 - 1
- San Giusto Le Bagnese
ATL. CASTELLO: Michelassi, Milani, Chiti, Pomini, Parlanti, Piovaccari, Megli, De Leonardis J., Boanini, Ferri, Bartoli. A disp.: Mosconi, Tarlini, Faggioli, Villani, Nocentini, Morettini, Fantechi, Basolu, Bylkbashi. All.: Alessandro Carmannini.
SAN GIUSTO LB: Cavaliere, Verdiani, Misuri, Colonna, De Marco, Conti, Lugano, Angiolucci, Nasa, Cambi, Ciampi N. A disp.: Lelli, Rochail, Montelapici, Lupean, Ciampi A., Martini. All.: Enzo Di Ruberto.
ARBITRO: Alessandro Rastrelli di Firenze.
RETI: 2 Boanini, Megli, 2 Bartoli, Ferri, Basolu, Pomini, Fantechi, Rochail.
Tutto semplice per l'Atletica Castello, che segna tanto e chiude in fretta la partita in casa contro il San Giusto per continuare a rimanere in testa alla classifica e rispondere all'inseguitrice Signa. Il primo tempo termina 4-0 ed è merito dell'approccio e della determinazione dei padroni di casa: il Castello sa che lasciare l'iniziativa al San Giusto, seppur rimaneggiato e indebolito da alcune assenze, è la mossa sbagliata, mentre prendere subito in mano la gara è la cosa migliore per indirizzare la partita su dei binari ben precisi, quelli che portano alla vittoria. I quattro gol messi a segno nei primi 45' danno la sicurezza che il Castello cerca e allo stesso tempo per godere di una tranquillità nelle giocate che porterà a rimpinguare il punteggio fino al 9-1 finale. Peccato per il San Giusto, che ha approcciato la gara nella maniera sbagliata e ha fatto dei passi indietro notevoli rispetto alla partita scorsa contro la Florence: non ci si aspettava questa differenza di punteggio in campo, che non rispecchia certamente quella tra i valori delle due squadre. I ragazzi di mister Di Ruberto però dopo il vantaggio dei padroni di casa hanno come tirato i remi in barca e hanno mollato dimostrando un atteggiamento sbagliato: non è semplice, ma bisogna sempre provare a cambiare il proprio destino. Paradossalmente il tecnico ospite ha avuto le risposte più positive da chi ha avuto meno spazio in questa stagione, che oggi ha saputo dare in campo quel qualcosa in più, soprattutto nel secondo tempo, che ha portato a generare il gol della bandiera. Parliamo di Rochail, di Maiorana, Misuri, di Cambi - oggi con la fascia di capitano al braccio -, di Conti, Lugano e Nasa: ragazzi che hanno dimostrato di poter dare il massimo in situazioni critiche come quella di oggi, e che da ora in poi saranno considerati in maniera diversa da mister Di Ruberto, che ha apprezzato lo sforzo e la determinazione di questi ragazzi.
ATL. CASTELLO: Michelassi, Milani, Chiti, Pomini, Parlanti, Piovaccari, Megli, De Leonardis J., Boanini, Ferri, Bartoli. A disp.: Mosconi, Tarlini, Faggioli, Villani, Nocentini, Morettini, Fantechi, Basolu, Bylkbashi. All.: Alessandro Carmannini.<br >SAN GIUSTO LB: Cavaliere, Verdiani, Misuri, Colonna, De Marco, Conti, Lugano, Angiolucci, Nasa, Cambi, Ciampi N. A disp.: Lelli, Rochail, Montelapici, Lupean, Ciampi A., Martini. All.: Enzo Di Ruberto.<br >
ARBITRO: Alessandro Rastrelli di Firenze.<br >
RETI: 2 Boanini, Megli, 2 Bartoli, Ferri, Basolu, Pomini, Fantechi, Rochail.
Tutto semplice per l'Atletica Castello, che segna tanto e chiude in fretta la partita in casa contro il San Giusto per continuare a rimanere in testa alla classifica e rispondere all'inseguitrice Signa. Il primo tempo termina 4-0 ed è merito dell'approccio e della determinazione dei padroni di casa: il Castello sa che lasciare l'iniziativa al San Giusto, seppur rimaneggiato e indebolito da alcune assenze, è la mossa sbagliata, mentre prendere subito in mano la gara è la cosa migliore per indirizzare la partita su dei binari ben precisi, quelli che portano alla vittoria. I quattro gol messi a segno nei primi 45' danno la sicurezza che il Castello cerca e allo stesso tempo per godere di una tranquillità nelle giocate che porterà a rimpinguare il punteggio fino al 9-1 finale. Peccato per il San Giusto, che ha approcciato la gara nella maniera sbagliata e ha fatto dei passi indietro notevoli rispetto alla partita scorsa contro la Florence: non ci si aspettava questa differenza di punteggio in campo, che non rispecchia certamente quella tra i valori delle due squadre. I ragazzi di mister Di Ruberto però dopo il vantaggio dei padroni di casa hanno come tirato i remi in barca e hanno mollato dimostrando un atteggiamento sbagliato: non è semplice, ma bisogna sempre provare a cambiare il proprio destino. Paradossalmente il tecnico ospite ha avuto le risposte più positive da chi ha avuto meno spazio in questa stagione, che oggi ha saputo dare in campo quel qualcosa in più, soprattutto nel secondo tempo, che ha portato a generare il gol della bandiera. Parliamo di Rochail, di Maiorana, Misuri, di Cambi - oggi con la fascia di capitano al braccio -, di Conti, Lugano e Nasa: ragazzi che hanno dimostrato di poter dare il massimo in situazioni critiche come quella di oggi, e che da ora in poi saranno considerati in maniera diversa da mister Di Ruberto, che ha apprezzato lo sforzo e la determinazione di questi ragazzi.