• Juniores Provinciali GIR.B
  • San Giusto Le Bagnese
  • 1 - 0
  • Sesto 2010


SAN GIUSTO LB: Cavaliere, Verdiani, Colonna, Susini, Peyla, Conti, Lugano, De Marco, Madonia, Cambi, Nasa. A disp.: Lelli, Martini, Pernice, Ronchail, Misuri, Maiorana, Mele, Maci, Montelatci. All.: Enzo di Ruberto.
SESTO CALCIO: Collicelli, Ulqinaku, Di Bella, Grossi, Romolini, Cicatelli, Di Marco, Frongillo, Corsini, Buratti, Messeri. A disp.: Pucci, Berretti, Brunelli, Falcone, Nanni, De Luca, Quercioli. All.: Sacchi. All.: Massimo Sacchi.

RETE: Madonia rig.



Al San Giusto basta una rete di Madonia su calcio di rigore per risolvere l'ostica pratica firmata Sesto Calcio e staccare proprio la formazione di Sacchi in classifica. Partono subito forte i padroni di casa che vanno vicinissimi al gol con Nasa, bravo a scattare sul filo del fuorigioco per presentarsi a tu per tu con l'estremo difensore ma l'imprecisione del tiro non permette all'attaccante di sbloccare il risultato. Passano pochi minuti ed ecco l'episodio che decide la gara: lo stesso Nasa s'incunea con prepotenza all'interno dell'area di rigore calciando a botta sicura, la traiettoria del pallone viene bloccato dal tocco di mano di un difensore che obbliga il direttore di gara a decretare il sacrosanto penalty che Madonia realizza con estrema freddezza. Uno a zero. Il San Giusto continua a costruire trame offensive interessanti per buona parte del primo tempo, salvo poi calare alla distanza lasciando maggior iniziativa al Sesto che avanza con parecchi uomini ma non impegna Cavaliere a grandi interventi. Nel secondo tempo il canovaccio tecnico della gara rimane invariato ma la partita stenta a decollare a causa di molte interruzioni per gioco falloso, un fattore che spezzetta il ritmo e danneggia le giocate individuali. Le prime (e forse uniche) emozioni della ripresa sono targate ancora una volta San Giusto LB , il quale riesce a gonfiare la rete per ben due volte nel giro di pochi minuti ma in altrettanti casi il direttore di gara annulla per posizione di fuorigioco da parte di Lugano al momento del lancio in verticale, rimandando la possibilità di chiudere i conti in un secondo momento. Gli ospiti faticano a mettere la testa fuori dalla propria metà campo e i padroni di casa hanno nuovamente una grossa chance per legittimare il vantaggio: questa volta è Peyla a imbucare per Nasa attraverso un calcio piazzato ma l'attaccante spreca calciando alto sopra la traversa da ottima posizione. Dopo la solita girandola di cambi da parte di entrambi gli allenatori, il cronometro scorre inesorabile fino al triplice fischio dell'arbitro senza regalare notevoli cambiamenti, anzi, la formazione locale porta a casa tre punti senza mai rischiare niente nei secondi quarantacinque minuti, emblema di un organico compatto e ricco di temperamento.
Calciatoripiù: per quanto riguarda il San Giusto, Conti (classe 2001) è decisamente il migliore in campo, giocatore che sta prendendo fiducia inserendosi molto bene nello scacchiere tattico di mister Di Ruberto.

SAN GIUSTO LB: Cavaliere, Verdiani, Colonna, Susini, Peyla, Conti, Lugano, De Marco, Madonia, Cambi, Nasa. A disp.: Lelli, Martini, Pernice, Ronchail, Misuri, Maiorana, Mele, Maci, Montelatci. All.: Enzo di Ruberto. <br >SESTO CALCIO: Collicelli, Ulqinaku, Di Bella, Grossi, Romolini, Cicatelli, Di Marco, Frongillo, Corsini, Buratti, Messeri. A disp.: Pucci, Berretti, Brunelli, Falcone, Nanni, De Luca, Quercioli. All.: Sacchi. All.: Massimo Sacchi. <br > RETE: Madonia rig. Al San Giusto basta una rete di Madonia su calcio di rigore per risolvere l'ostica pratica firmata Sesto Calcio e staccare proprio la formazione di Sacchi in classifica. Partono subito forte i padroni di casa che vanno vicinissimi al gol con Nasa, bravo a scattare sul filo del fuorigioco per presentarsi a tu per tu con l'estremo difensore ma l'imprecisione del tiro non permette all'attaccante di sbloccare il risultato. Passano pochi minuti ed ecco l'episodio che decide la gara: lo stesso Nasa s'incunea con prepotenza all'interno dell'area di rigore calciando a botta sicura, la traiettoria del pallone viene bloccato dal tocco di mano di un difensore che obbliga il direttore di gara a decretare il sacrosanto penalty che Madonia realizza con estrema freddezza. Uno a zero. Il San Giusto continua a costruire trame offensive interessanti per buona parte del primo tempo, salvo poi calare alla distanza lasciando maggior iniziativa al Sesto che avanza con parecchi uomini ma non impegna Cavaliere a grandi interventi. Nel secondo tempo il canovaccio tecnico della gara rimane invariato ma la partita stenta a decollare a causa di molte interruzioni per gioco falloso, un fattore che spezzetta il ritmo e danneggia le giocate individuali. Le prime (e forse uniche) emozioni della ripresa sono targate ancora una volta San Giusto LB , il quale riesce a gonfiare la rete per ben due volte nel giro di pochi minuti ma in altrettanti casi il direttore di gara annulla per posizione di fuorigioco da parte di Lugano al momento del lancio in verticale, rimandando la possibilit&agrave; di chiudere i conti in un secondo momento. Gli ospiti faticano a mettere la testa fuori dalla propria met&agrave; campo e i padroni di casa hanno nuovamente una grossa chance per legittimare il vantaggio: questa volta &egrave; Peyla a imbucare per Nasa attraverso un calcio piazzato ma l'attaccante spreca calciando alto sopra la traversa da ottima posizione. Dopo la solita girandola di cambi da parte di entrambi gli allenatori, il cronometro scorre inesorabile fino al triplice fischio dell'arbitro senza regalare notevoli cambiamenti, anzi, la formazione locale porta a casa tre punti senza mai rischiare niente nei secondi quarantacinque minuti, emblema di un organico compatto e ricco di temperamento. Calciatoripi&ugrave;: per quanto riguarda il San Giusto, <b>Conti </b>(classe 2001) &egrave; decisamente il migliore in campo, giocatore che sta prendendo fiducia inserendosi molto bene nello scacchiere tattico di mister <b>Di Ruberto. </b>




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