SAN GIUSTO L.B.: Susini, Colonna (86' Martini), De Marco, Ibraliu, Mele (74' Lugano), Cei (46' Verdiani), Madonia (67' Maci), Angiolucci (84' Maiorana), Nasa, Rosales, Ciampi. A disp.: Lelli, Misuri, Ronchail, Pernice. All.: Enzo Di Ruberto.
DLF: Gnerucci, Lucci, Yparraguirre, Vermigli (79' Barsanti), Cianchi, Parigi, Sabatini, La Mantia (56' Bindi), Sorbi, El Amrani, Carli. A disp.: Vitali, Faini, Lisi Matteo, Lisi Tommaso. All.: Lorenzo Bernocchi.

ARBITRO: Scalabrino di Firenze.
NOTE: al 40' espulso Ibraliu per fallo da ultimo uomo.

RETI: 64' Carli, 92' rig. Sorbi.



Basta un 2-0 maturato nella seconda frazione al Dlf di mister Bernocchi per portare a casa l'intera posta in palio sull'ostico terreno di San Giusto e confermarsi saldamente in quarta posizione allungando contemporaneamente a +7 proprio sui giallorossi. A dirla tutta, visto che scendevano in campo, una di fronte all'altra, due compagini piuttosto ben posizionate in graduatoria, ci si sarebbe aspettato decisamente di più dall'incontro in questione che invece non ha regalato molte emozioni agli astanti accendendosi soltanto nei finali di frazione dove, per quanto riguarda quello dei secondi 45', la compagine del Dopolavoro (reduce dall'exploit contro la capolista Bagno a Ripoli) è riuscita a legittimare il risultato a favore grazie ad un penalty di bomber Sorbi aggiuntosi al momentaneo vantaggio siglato da Carli al 19'. Dopo 6' dal fischio iniziale del direttore di gara, Cei irrompe di testa su un piazzato di Angiolucci dalla trequarti destra con la palla che, dopo un'errata uscita di Gnerucci, viene provvidenzialmente spazzata in corner da un difensore prima di varcare la fatidica linea bianca. Sul capovolgimento di fronte Sorbi, convergendo al centro dalla corsia mancina, si porta a spasso la difesa di casa mancando però di lucidità da ottima posizione e vanificando un'importante chance per il vantaggio. È il Dlf che a questo punto, riuscendo molto spesso ad arginare efficacemente le scorribande offensive del team di Di Ruberto, prova a tenere in mano le redini dell'incontro facendosi però troppo timidamente in avanti come dimostrano, al 24' e al 28', i tentativi dal limite di Carli e su punizione di El Amrani che non creano alcun grattacapo a Susini. Nelle ultime battute del primo tempo La Mantia cerca di far scoccare la scintilla del match con un tiro da fermo dalla distanza al 36' che viene indirizzato direttamente in porta dove l'estremo del San Giusto riesce a bloccare sulla linea. Passano altri 3' e lo stesso La Mantia, servito in corsa da capitan Vermigli, controlla e calcia di prima quasi davanti a Susini venendo però ostacolato dalla presenza di Ibraliu in marcatura e mettendo sul fondo. La formazione delle Bagnese risponde immediatamente con Nasa che, servito con un'apertura dalle retrovie, colpisce a botta sicura defilato sulla destra sorvolando non di molto il montante. Al 45', qualche attimo prima del parziale termine delle ostilità, i padroni di casa avrebbero una chance nitidissima per sbloccare la contesa con Madonia che però, dopo aver saltato l'ultimo uomo ed essersi involato verso la porta di Gnerucci, davanti a quest'ultimo alza clamorosamente di troppo la propria mira. Si va dunque al riposo con il risultato ancora a reti bianche. Al rientro in campo Mister Bernocchi conferma il proprio undici iniziale mentre il collega Di Ruberto si presenta, per affrontare il secondo tempo, con Verdiani al posto di Cei in difesa. Il San Giusto tenta di sfruttare la scia positiva degli ultimi minuti della prima metà di gara, ma al 9' è la dea bendata che impedisce ai locali di siglare l'1-0 quando De Marco, accentratosi dalla sinistra, lascia partire una parabola che sbatte sulla traversa a Gnerucci battuto e si perde fuori. Al 16' l'ex di turno La Mantia è incaricato di calciare una punizione da fuori area con la palla che, destinata sotto l'incrocio, viene ottimamente deviata in corner dall'attentissimo Susini che, 3' dopo, non trattiene un rasoterra di Sorbi venendo comunque aiutato dalla propria retroguardia a rifugiarsi in calcio d'angolo. Sugli sviluppi di tale tiro dalla bandierina, tuttavia, il medesimo numero 1 di casa, che fin'allora se l'era cavata egregiamente, interviene in maniera non molto ortodossa in uscita permettendo di conseguenza a Carli di correggere in rete il pallone che gli vale il decimo centro stagionale nonché il vantaggio per gli ospiti. Dopodiché la partita cala nuovamente d'intensità tornando a ravvivarsi prima della fine con la pioggia che cade sul bagnato per la compagine ospitante, la quale al 40' resta in inferiorità numerica quando Ibraliu, vistosi sfuggire Sorbi prossimo a battere a tu per tu con Susini, decide di intervenire da dietro guadagnandosi un rosso diretto sacrosanto con conseguente punizione che tuttavia El Amrani non sfrutta a dovere. Al di là di ciò, il San Giusto tenta un ultimo assalto al 43', minuto in cui Gnerucci è bravissimo ad alzare sopra la traversa un insidioso tentativo da fuori di Ciampi. In pieno recupero, al 47', infine, il Dlf chiude definitivamente il discorso conquistando un penalty che Sorbi trasforma abilmente mettendo il proprio rasoterra da una parte e Susini dall'altra e conferendo l'assetto definitivo al punteggio, vale a dire 2-0 per la truppa di Bernocchi.

Riccardo Palchetti SAN GIUSTO L.B.: Susini, Colonna (86' Martini), De Marco, Ibraliu, Mele (74' Lugano), Cei (46' Verdiani), Madonia (67' Maci), Angiolucci (84' Maiorana), Nasa, Rosales, Ciampi. A disp.: Lelli, Misuri, Ronchail, Pernice. All.: Enzo Di Ruberto.<br >DLF: Gnerucci, Lucci, Yparraguirre, Vermigli (79' Barsanti), Cianchi, Parigi, Sabatini, La Mantia (56' Bindi), Sorbi, El Amrani, Carli. A disp.: Vitali, Faini, Lisi Matteo, Lisi Tommaso. All.: Lorenzo Bernocchi.<br > ARBITRO: Scalabrino di Firenze.<br >NOTE: al 40' espulso Ibraliu per fallo da ultimo uomo.<br > RETI: 64' Carli, 92' rig. Sorbi. Basta un 2-0 maturato nella seconda frazione al Dlf di mister Bernocchi per portare a casa l'intera posta in palio sull'ostico terreno di San Giusto e confermarsi saldamente in quarta posizione allungando contemporaneamente a +7 proprio sui giallorossi. A dirla tutta, visto che scendevano in campo, una di fronte all'altra, due compagini piuttosto ben posizionate in graduatoria, ci si sarebbe aspettato decisamente di pi&ugrave; dall'incontro in questione che invece non ha regalato molte emozioni agli astanti accendendosi soltanto nei finali di frazione dove, per quanto riguarda quello dei secondi 45', la compagine del Dopolavoro (reduce dall'exploit contro la capolista Bagno a Ripoli) &egrave; riuscita a legittimare il risultato a favore grazie ad un penalty di bomber Sorbi aggiuntosi al momentaneo vantaggio siglato da Carli al 19'. Dopo 6' dal fischio iniziale del direttore di gara, Cei irrompe di testa su un piazzato di Angiolucci dalla trequarti destra con la palla che, dopo un'errata uscita di Gnerucci, viene provvidenzialmente spazzata in corner da un difensore prima di varcare la fatidica linea bianca. Sul capovolgimento di fronte Sorbi, convergendo al centro dalla corsia mancina, si porta a spasso la difesa di casa mancando per&ograve; di lucidit&agrave; da ottima posizione e vanificando un'importante chance per il vantaggio. &Egrave; il Dlf che a questo punto, riuscendo molto spesso ad arginare efficacemente le scorribande offensive del team di Di Ruberto, prova a tenere in mano le redini dell'incontro facendosi per&ograve; troppo timidamente in avanti come dimostrano, al 24' e al 28', i tentativi dal limite di Carli e su punizione di El Amrani che non creano alcun grattacapo a Susini. Nelle ultime battute del primo tempo La Mantia cerca di far scoccare la scintilla del match con un tiro da fermo dalla distanza al 36' che viene indirizzato direttamente in porta dove l'estremo del San Giusto riesce a bloccare sulla linea. Passano altri 3' e lo stesso La Mantia, servito in corsa da capitan Vermigli, controlla e calcia di prima quasi davanti a Susini venendo per&ograve; ostacolato dalla presenza di Ibraliu in marcatura e mettendo sul fondo. La formazione delle Bagnese risponde immediatamente con Nasa che, servito con un'apertura dalle retrovie, colpisce a botta sicura defilato sulla destra sorvolando non di molto il montante. Al 45', qualche attimo prima del parziale termine delle ostilit&agrave;, i padroni di casa avrebbero una chance nitidissima per sbloccare la contesa con Madonia che per&ograve;, dopo aver saltato l'ultimo uomo ed essersi involato verso la porta di Gnerucci, davanti a quest'ultimo alza clamorosamente di troppo la propria mira. Si va dunque al riposo con il risultato ancora a reti bianche. Al rientro in campo Mister Bernocchi conferma il proprio undici iniziale mentre il collega Di Ruberto si presenta, per affrontare il secondo tempo, con Verdiani al posto di Cei in difesa. Il San Giusto tenta di sfruttare la scia positiva degli ultimi minuti della prima met&agrave; di gara, ma al 9' &egrave; la dea bendata che impedisce ai locali di siglare l'1-0 quando De Marco, accentratosi dalla sinistra, lascia partire una parabola che sbatte sulla traversa a Gnerucci battuto e si perde fuori. Al 16' l'ex di turno La Mantia &egrave; incaricato di calciare una punizione da fuori area con la palla che, destinata sotto l'incrocio, viene ottimamente deviata in corner dall'attentissimo Susini che, 3' dopo, non trattiene un rasoterra di Sorbi venendo comunque aiutato dalla propria retroguardia a rifugiarsi in calcio d'angolo. Sugli sviluppi di tale tiro dalla bandierina, tuttavia, il medesimo numero 1 di casa, che fin'allora se l'era cavata egregiamente, interviene in maniera non molto ortodossa in uscita permettendo di conseguenza a Carli di correggere in rete il pallone che gli vale il decimo centro stagionale nonch&eacute; il vantaggio per gli ospiti. Dopodich&eacute; la partita cala nuovamente d'intensit&agrave; tornando a ravvivarsi prima della fine con la pioggia che cade sul bagnato per la compagine ospitante, la quale al 40' resta in inferiorit&agrave; numerica quando Ibraliu, vistosi sfuggire Sorbi prossimo a battere a tu per tu con Susini, decide di intervenire da dietro guadagnandosi un rosso diretto sacrosanto con conseguente punizione che tuttavia El Amrani non sfrutta a dovere. Al di l&agrave; di ci&ograve;, il San Giusto tenta un ultimo assalto al 43', minuto in cui Gnerucci &egrave; bravissimo ad alzare sopra la traversa un insidioso tentativo da fuori di Ciampi. In pieno recupero, al 47', infine, il Dlf chiude definitivamente il discorso conquistando un penalty che Sorbi trasforma abilmente mettendo il proprio rasoterra da una parte e Susini dall'altra e conferendo l'assetto definitivo al punteggio, vale a dire 2-0 per la truppa di Bernocchi. Riccardo Palchetti