CERTALDO: Marzuoli, Quintavalle, Pratesi, Cariaggi, Corzanelli, Merlini, Pastore, Nacci, Shullani, Picardi. A disp.: Conforti, Tordini, Bartali, Kamberaj, Porru. All.: Marrazzo.
GAMBASSI: Ulivelli, Gjoka, Radavelli, Oria, Sabatini, Gordi, Iacopini, Drini, Hosaj, Chiper, Dactu. A disp.: Galli, Calvani, Neri, Ancillotti, Ninci, Sacripanti, Renieri. All.: Berlincioni.

RETI: Nacci 2.



Il Certaldo si aggiudica meritatamente la gara con il Gambassi giocata su di un terreno molto allentato dalle pioggia abbondante caduta il giorno precedente. La gara inizia con un Gambassi molto combattivo che nei primi minuti si rende molto pericoloso prima al 5' con Chiper che su lancio in profondità di Oria si fa trovare solo in mezzo all'area, ma il suo tiro esce di poco a lato, poi al 10' sempre con Chiper che involatosi in contropiede al momento di tirare sbuccia il pallone a causa del terreno fangoso e consente a Corti di recuperare la palla e sventare il pericolo. Scampato il pericolo iniziale il Certaldo inizia a prendere possesso del centrocampo e riesce a costruire buone trame di gioco nonostante la difficoltà nel controllare la palla in velocità: la prima azione pericolosa avviene intorno al 20' quando Shullani dopo aver dribblato il proprio avversario da pochi passi tira addosso al portiere. Al 25' Nacci imita il suo compagno e dopo un' azione personale tira a sua volta addosso al portiere avversario. Il Certaldo perviene al vantaggio al 35' quando Merlini conquista caparbiamente palla al limite dell'area e trova smarcato Nacci, che appena entrato in area lascia partire un rasoterra che non lascia scampo a Ulivelli. Il Certaldo legittima il proprio vantaggio nei minuti successivi creando diverse situazioni pericolose come al 38' quando Shullani entra in area sulla destra e dall'angolo dell'area piccola lascia partire un tiro destinato ad entrare a fil di palo, ma Ulivelli con una prodezza devia in calcio d'angolo, e sull'azione susseguente al corner Cariaggi s'impossessa la palla sulla respinta della difesa e in percussione entra in area a dal fondo rimette all'indietro per l'accorrente Nacci che spara alto. La gara nel secondo tempo risente ancora di più del fondo fangoso, ma rimane sempre abbastanza gradevole, con il Certaldo che controlla abbastanza agevolmente all'inizio gli assalti del Gambassi guidati dall'ex Hosaj. Al 25' poi il neo entrato Kamberaj lancia in contropiede Nacci che appena entrato in area lascia partire un diagonale che si infila nell'angolino più lontano, chiudendo di fatto il match. Infatti prima del triplice fischio si segnala solo un gran tiro d fuori area di Hosaj, che costringe Marzuoli ad una prodezza ed a levare la palla dal sette. La gara finisce così con il ritorno alla vittoria del Certaldo dopo la bella gara del turno precendente con il Santa Maria: i viola certaldesi hanno controllato la maggior parte della gara ed hanno sofferto solo ad avvio di gara , il Gambassi sicuramente può solo recriminare per quelle occasioni avute ad inizio gara che potevano imprimere un andamento diverso alla gara, ma per il resto ha fatto molto poco per sperare di superare i padroni di casa.

CERTALDO: Marzuoli, Quintavalle, Pratesi, Cariaggi, Corzanelli, Merlini, Pastore, Nacci, Shullani, Picardi. A disp.: Conforti, Tordini, Bartali, Kamberaj, Porru. All.: Marrazzo.<br >GAMBASSI: Ulivelli, Gjoka, Radavelli, Oria, Sabatini, Gordi, Iacopini, Drini, Hosaj, Chiper, Dactu. A disp.: Galli, Calvani, Neri, Ancillotti, Ninci, Sacripanti, Renieri. All.: Berlincioni.<br > RETI: Nacci 2. Il Certaldo si aggiudica meritatamente la gara con il Gambassi giocata su di un terreno molto allentato dalle pioggia abbondante caduta il giorno precedente. La gara inizia con un Gambassi molto combattivo che nei primi minuti si rende molto pericoloso prima al 5' con Chiper che su lancio in profondit&agrave; di Oria si fa trovare solo in mezzo all'area, ma il suo tiro esce di poco a lato, poi al 10' sempre con Chiper che involatosi in contropiede al momento di tirare sbuccia il pallone a causa del terreno fangoso e consente a Corti di recuperare la palla e sventare il pericolo. Scampato il pericolo iniziale il Certaldo inizia a prendere possesso del centrocampo e riesce a costruire buone trame di gioco nonostante la difficolt&agrave; nel controllare la palla in velocit&agrave;: la prima azione pericolosa avviene intorno al 20' quando Shullani dopo aver dribblato il proprio avversario da pochi passi tira addosso al portiere. Al 25' Nacci imita il suo compagno e dopo un' azione personale tira a sua volta addosso al portiere avversario. Il Certaldo perviene al vantaggio al 35' quando Merlini conquista caparbiamente palla al limite dell'area e trova smarcato Nacci, che appena entrato in area lascia partire un rasoterra che non lascia scampo a Ulivelli. Il Certaldo legittima il proprio vantaggio nei minuti successivi creando diverse situazioni pericolose come al 38' quando Shullani entra in area sulla destra e dall'angolo dell'area piccola lascia partire un tiro destinato ad entrare a fil di palo, ma Ulivelli con una prodezza devia in calcio d'angolo, e sull'azione susseguente al corner Cariaggi s'impossessa la palla sulla respinta della difesa e in percussione entra in area a dal fondo rimette all'indietro per l'accorrente Nacci che spara alto. La gara nel secondo tempo risente ancora di pi&ugrave; del fondo fangoso, ma rimane sempre abbastanza gradevole, con il Certaldo che controlla abbastanza agevolmente all'inizio gli assalti del Gambassi guidati dall'ex Hosaj. Al 25' poi il neo entrato Kamberaj lancia in contropiede Nacci che appena entrato in area lascia partire un diagonale che si infila nell'angolino pi&ugrave; lontano, chiudendo di fatto il match. Infatti prima del triplice fischio si segnala solo un gran tiro d fuori area di Hosaj, che costringe Marzuoli ad una prodezza ed a levare la palla dal sette. La gara finisce cos&igrave; con il ritorno alla vittoria del Certaldo dopo la bella gara del turno precendente con il Santa Maria: i viola certaldesi hanno controllato la maggior parte della gara ed hanno sofferto solo ad avvio di gara , il Gambassi sicuramente pu&ograve; solo recriminare per quelle occasioni avute ad inizio gara che potevano imprimere un andamento diverso alla gara, ma per il resto ha fatto molto poco per sperare di superare i padroni di casa.