CASTELLO: Michelassi, Milani, Chiti, Pomini, Parlanti, Piovaccari, Agonigi, De Leonardis, Fantechi, Ferri, Marotta. A disp.: Mosconi, Vaggioli, Nocentini, Basolu, Bartoli, Boanini, Megli, Villani, Morettini. All.: Carmannini.
ISOLOTTO: Di Costanzo, Stella, El Goutbi, Piani, Siena, Tucci, Badaoui, Tondini, Torrini, Incoronato, Lo Conte. A disp.: Galingani, Braconi, Grandinetti, D'Evangelista, Bagordo, Poggi, Montalti. All.: Straccali.

ARBITRO: Santini di Firenze.

RETI: 28' Ferri, 56' Fantechi, 68' Parlanti, 81' Incoronato (rig.).



Doveva reagire il Castello dopo la sconfitta patita contro la capolista Bagno a Ripoli. e reazione è stata; perché il 3-1 rifilato all'Isolotto, quasi a pari punti in classifica, va ben oltre i due gol di divario. Non è tuttavia una partita semplice per i ragazzi di Carmannini: dopo un primo tentativo al minuto 8 su punizione da parte di Ferri, si fa male De Leonardis che non riesce ad abbandonare il campo sulle proprie gambe; auguri di pronta guarigione al numero 8 biancoverde. Fa il proprio ingresso in campo Bartoli che prova subito a proporre qualche palla in profondità in direzione di Fantechi, che al 18' si vede sottratto il pallone dalla tempestiva uscita con i piedi di Di Costanzo. La risposta dell'Isolotto è affidata al piede di Lo Conte, non troppo caldo al 23' quando calcia una punizione fuori misura. La gara sembra non avere sbocchi, ma poco prima della mezz'ora Ferri aggancia un pallone lungo dalle retrovie e, con un destro violento, trafigge il portiere avversario e firma l'1-0. Il gol subìto non cambia l'impostazione della partita degli ospiti, che rimangono guardinghi e provano a colpire di rimessa, eppure a rendersi pericoloso è ancora Ferri, che aggancia in area e tenta un diagonale col mancino, trovando la respinta di Di Costanzo e poi della difesa. E' il minuto 34, e da qui comincia a venir fuori l'Isolotto, che prima della fine del primo tempo crea due occasioni con Lo Conte, stoppato in scivolata da Piovaccari, e con Incoronato, che da fuori area non impensierisce Michelassi. Un primo tempo non frizzantissimo, cui fa da contraltare una ripresa giocata a ritmi elevati; sale in cattedra Fantechi, che domina il lasso di tempo tra il 45' e il 56': al 49' si porta avanti il pallone col petto e sfiora il palo con un sinistro a incrociare, al 52' semina mezza difesa in progressione e conclude stretto sull'esterno della rete, quindi al 56' aggiusta la mira e gira in porta di testa una punizione conquistata dall'ottimo subentrante Megli e battuta in mezzo da destra. Il 2-0 sposta gli equilibri del match, si aprono molti spazi per i padroni di casa che rischiano di dilagare con Bartoli e ancora con lo scatenato Fantechi, Di Costanzo blocca entrambi i tiri. Il portiere biancorosso deve però arrendersi alla zuccata di Parlanti, che al 68' si fa trovare sul secondo palo e schiaccia in rete sfruttando la propria altezza per prendere in controtempo l'estremo difensore. Giochi fatti, ma i ritmi continuano ad aumentare: Ferri chiama Di Costanzo al miracolo con una punizione tagliata, quindi Piovaccari prova ad emulare il compagno di reparto andato a segno 7 minuti prima, ma ancora Di Costanzo si oppone magistralmente. Le due squadre rimangono poi in dieci uomini a causa delle espulsioni di Bartoli e Tucci, rei di aver esagerato con l'agonismo a centrocampo, e gli schemi saltano. Vengono concessi due rigori, uno per parte; Incoronato piazza sotto la traversa centrale, Ferri dall'altro dischetto prova a fare lo stesso ma coglie la traversa. Lo stesso Ferri ha altre due occasioni, ma prima Di Costanzo vola a deviare il suo pallonetto, poi è l'imprecisione a viziare il colpo da biliardo provato dal limite dell'area. Vittoria netta e forse anche stretta per il Castello, che ripristina il distacco aumentato la settimana precedente e continua la sua rincorsa. L'Isolotto invece non ha demeritato ma non è riuscito come voluto a difendersi nella tana di un attacco davvero esplosivo.

Calciatoripiù: L'attacco è prolifico, non c'è dubbio: 32 gol in due per Ferri e Fantechi, che pure hanno sprecato qualche occasione di troppo; però c'è anche una coppia di difensori centrali, Parlanti e Piovaccari, che blinda la retroguardia e va ad incrementare il punteggio (ci è riuscito il primo, lo stava per eguagliare il secondo) sulle palle alte. Buono anche l'ingresso di Megli nel secondo tempo. Poco Isolotto, Incoronato per la freddezza dal dischetto e per aver mantenuto il punteggio entro certi limiti fino alla fine con i suoi interventi.

Federico Targetti CASTELLO: Michelassi, Milani, Chiti, Pomini, Parlanti, Piovaccari, Agonigi, De Leonardis, Fantechi, Ferri, Marotta. A disp.: Mosconi, Vaggioli, Nocentini, Basolu, Bartoli, Boanini, Megli, Villani, Morettini. All.: Carmannini.<br >ISOLOTTO: Di Costanzo, Stella, El Goutbi, Piani, Siena, Tucci, Badaoui, Tondini, Torrini, Incoronato, Lo Conte. A disp.: Galingani, Braconi, Grandinetti, D'Evangelista, Bagordo, Poggi, Montalti. All.: Straccali.<br > ARBITRO: Santini di Firenze.<br > RETI: 28' Ferri, 56' Fantechi, 68' Parlanti, 81' Incoronato (rig.). Doveva reagire il Castello dopo la sconfitta patita contro la capolista Bagno a Ripoli. e reazione &egrave; stata; perch&eacute; il 3-1 rifilato all'Isolotto, quasi a pari punti in classifica, va ben oltre i due gol di divario. Non &egrave; tuttavia una partita semplice per i ragazzi di Carmannini: dopo un primo tentativo al minuto 8 su punizione da parte di Ferri, si fa male De Leonardis che non riesce ad abbandonare il campo sulle proprie gambe; auguri di pronta guarigione al numero 8 biancoverde. Fa il proprio ingresso in campo Bartoli che prova subito a proporre qualche palla in profondit&agrave; in direzione di Fantechi, che al 18' si vede sottratto il pallone dalla tempestiva uscita con i piedi di Di Costanzo. La risposta dell'Isolotto &egrave; affidata al piede di Lo Conte, non troppo caldo al 23' quando calcia una punizione fuori misura. La gara sembra non avere sbocchi, ma poco prima della mezz'ora Ferri aggancia un pallone lungo dalle retrovie e, con un destro violento, trafigge il portiere avversario e firma l'1-0. Il gol sub&igrave;to non cambia l'impostazione della partita degli ospiti, che rimangono guardinghi e provano a colpire di rimessa, eppure a rendersi pericoloso &egrave; ancora Ferri, che aggancia in area e tenta un diagonale col mancino, trovando la respinta di Di Costanzo e poi della difesa. E' il minuto 34, e da qui comincia a venir fuori l'Isolotto, che prima della fine del primo tempo crea due occasioni con Lo Conte, stoppato in scivolata da Piovaccari, e con Incoronato, che da fuori area non impensierisce Michelassi. Un primo tempo non frizzantissimo, cui fa da contraltare una ripresa giocata a ritmi elevati; sale in cattedra Fantechi, che domina il lasso di tempo tra il 45' e il 56': al 49' si porta avanti il pallone col petto e sfiora il palo con un sinistro a incrociare, al 52' semina mezza difesa in progressione e conclude stretto sull'esterno della rete, quindi al 56' aggiusta la mira e gira in porta di testa una punizione conquistata dall'ottimo subentrante Megli e battuta in mezzo da destra. Il 2-0 sposta gli equilibri del match, si aprono molti spazi per i padroni di casa che rischiano di dilagare con Bartoli e ancora con lo scatenato Fantechi, Di Costanzo blocca entrambi i tiri. Il portiere biancorosso deve per&ograve; arrendersi alla zuccata di Parlanti, che al 68' si fa trovare sul secondo palo e schiaccia in rete sfruttando la propria altezza per prendere in controtempo l'estremo difensore. Giochi fatti, ma i ritmi continuano ad aumentare: Ferri chiama Di Costanzo al miracolo con una punizione tagliata, quindi Piovaccari prova ad emulare il compagno di reparto andato a segno 7 minuti prima, ma ancora Di Costanzo si oppone magistralmente. Le due squadre rimangono poi in dieci uomini a causa delle espulsioni di Bartoli e Tucci, rei di aver esagerato con l'agonismo a centrocampo, e gli schemi saltano. Vengono concessi due rigori, uno per parte; Incoronato piazza sotto la traversa centrale, Ferri dall'altro dischetto prova a fare lo stesso ma coglie la traversa. Lo stesso Ferri ha altre due occasioni, ma prima Di Costanzo vola a deviare il suo pallonetto, poi &egrave; l'imprecisione a viziare il colpo da biliardo provato dal limite dell'area. Vittoria netta e forse anche stretta per il Castello, che ripristina il distacco aumentato la settimana precedente e continua la sua rincorsa. L'Isolotto invece non ha demeritato ma non &egrave; riuscito come voluto a difendersi nella tana di un attacco davvero esplosivo.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: L'attacco &egrave; prolifico, non c'&egrave; dubbio: 32 gol in due per <b>Ferri </b>e<b> Fantechi</b>, che pure hanno sprecato qualche occasione di troppo; per&ograve; c'&egrave; anche una coppia di difensori centrali, Parlanti e <b>Piovaccari</b>, che blinda la retroguardia e va ad incrementare il punteggio (ci &egrave; riuscito il primo, lo stava per eguagliare il secondo) sulle palle alte. Buono anche l'ingresso di <b>Megli </b>nel secondo tempo. Poco Isolotto, Incoronato per la freddezza dal dischetto e <b> </b> per aver mantenuto il punteggio entro certi limiti fino alla fine con i suoi interventi. Federico Targetti