STIA: Agostini, Vezzosi, Dobos Andrei, Dobos Alex, Fratini, Fiumicelli, Acciai (Rapaila), Puccini, Michelacci, Pietrini, Norcini. A disp.: Giuliani, Marchidan, Berti, Bertelli, Tataru. All.: Carlo Squillantini.
AQUILA MONTEVARCHI: Dini, Betti, Sarli, Parisi (Luna), Semplici, Bruni (Antonielli), Vasarri, Aiello, Sbragi, Ugolini, Lazzerini (Pontanari). A disp.: Marcogiuseppe, Babacar, Corsi, Scaramucci. All.: Andrea Coppi.

ARBITRO: Romani di Arezzo.

RETI: 20' e 84' Ugolini, 22' e 73' Pietrini.
NOTE: Dini para un rigore ad Alex Dobos all'80'. Espulso Aiello all'88' e mister Coppi al 68'.



Dopo nove vittorie consecutive la capolista Aquila Montevarchi viene bloccata sul pareggio dallo Stia, che si mangia pure le mani per una vittoria sfumata sul rigore di Alex Dobos, che avrebbe chiuso la partita a dieci minuti dal termine. Pronti-via e lo Stia va subito vicino al gol, al 10', con Michelacci, che, servito da Pietrini, conclude debolmente verso la porta di Dini. Poco dopo è Vasarri a presentarsi da solo davanti ad Agostini, che chiude benissimo lo specchio. Al 20' ospiti in vantaggio su un errato disimpegno dei locali, con Ugolini che batte Agostini con un bel diagonale. Pareggiano subito i viola: punizione di Alex Dobos e deviazione vincente di Pietrini, che inganna il numero uno valdarnese. Si va al riposo sull'1-1. Ad inizio ripresa la capolista preme sull'acceleratore, trovando comunque uno Stia ben disposto in campo e compatto, che non cede. Al 65' Michelacci recupera palla su Semplici e salta Dini, che lo atterra: solo il signor Romani non vede il calcio di rigore, apparso netto. Al 73' lo Stia trova il vantaggio: Michelacci colpisce di testa, Dini respinge, ma Pietrini ribadisce in rete per il 2-1 dei viola. La capolista trema e all'80' ancora uno scatenato Michelacci viene steso in area da Semplici: stavolta l'arbitro concede il penalty, che Dini respinge sulla traversa sul tentativo di trasformazione di Alex Dobos. L'Aquila Montevarchi supera indenne l'episodio che avrebbe chiuso la gara e pareggia all'84', ancora con Ugolini, che sorprende la difesa locale e batte Agostini. Nel finale viene espulso Aiello per somma di ammonizioni. Finisce qui la partita, con la capolista Montevarchi che per la prima volta in stagione non ottiene i tre punti al cospetto di uno Stia veramente tosto. Certo, il rimpianto esiste per i padroni di casa, che potevano firmare l'impresa battendo la corazzata valdarnese ed è legittima un po' di delusione in casa Stia. D'altronde i ragazzi viola hanno da recriminare molto in queste prime dieci partite, compresi i quattro rigori (tra cui quello di questa partita) falliti, alcuni dei quali avrebbero portato i tre punti, come contro il Vaggio Piandiscò e con le due squadre in testa al girone, Tegoleto e Aquila Montevarchi appunto. Rammarico che non deve assolutamente togliere però di vista alcune situazioni essenziali: lo Stia ha già totalizzato in dieci partite più della metà dei punti della scorsa stagione, perdendo solamente due gare. E' stata la prima squadra a fermare la corsa della capolista, ha mostrato quasi sempre un gioco degno di questo nome, oltre ad un agonismo e ad una voglia di vincere da grande squadra che gli permettono, malgrado i propri limiti, di lottare a centro classifica per avvicinarsi alle posizioni di vertice, cosa impensabile nella scorsa stagione. Certo, qualche punto in più in classifica era meritato ma occorre da parte di tutti vedere il bicchiere mezzo pieno, dicendo bravi ai ragazzi e al mister che, nonostante il doppio impegno con la prima squadra, ha dato un'identità precisa a questa squadra, allenandola con la stessa passione che mette con i più grandi. Complimenti quindi alla capolista ma soprattutto, consentitecelo per questa volta, a tutti i ragazzi della squadra viola, che portano alto il nome della propria società in occasione dei novant'anni dalla fondazione, che ricorrono in questa stagione.
Calciatoripiù: Dini e Ugolini (Aquila Montevarchi), il primo salva la gara con la parata sul rigore mentre il bomber segna anche oggi due reti; Agostini, Pietrini e Michelacci (Stia), bravi al numero uno locale, sempre attento, all'autore della doppietta e alla spina nel fianco della difesa aquilotta.

STIA: Agostini, Vezzosi, Dobos Andrei, Dobos Alex, Fratini, Fiumicelli, Acciai (Rapaila), Puccini, Michelacci, Pietrini, Norcini. A disp.: Giuliani, Marchidan, Berti, Bertelli, Tataru. All.: Carlo Squillantini.<br >AQUILA MONTEVARCHI: Dini, Betti, Sarli, Parisi (Luna), Semplici, Bruni (Antonielli), Vasarri, Aiello, Sbragi, Ugolini, Lazzerini (Pontanari). A disp.: Marcogiuseppe, Babacar, Corsi, Scaramucci. All.: Andrea Coppi.<br > ARBITRO: Romani di Arezzo.<br > RETI: 20' e 84' Ugolini, 22' e 73' Pietrini.<br >NOTE: Dini para un rigore ad Alex Dobos all'80'. Espulso Aiello all'88' e mister Coppi al 68'. Dopo nove vittorie consecutive la capolista Aquila Montevarchi viene bloccata sul pareggio dallo Stia, che si mangia pure le mani per una vittoria sfumata sul rigore di Alex Dobos, che avrebbe chiuso la partita a dieci minuti dal termine. Pronti-via e lo Stia va subito vicino al gol, al 10', con Michelacci, che, servito da Pietrini, conclude debolmente verso la porta di Dini. Poco dopo &egrave; Vasarri a presentarsi da solo davanti ad Agostini, che chiude benissimo lo specchio. Al 20' ospiti in vantaggio su un errato disimpegno dei locali, con Ugolini che batte Agostini con un bel diagonale. Pareggiano subito i viola: punizione di Alex Dobos e deviazione vincente di Pietrini, che inganna il numero uno valdarnese. Si va al riposo sull'1-1. Ad inizio ripresa la capolista preme sull'acceleratore, trovando comunque uno Stia ben disposto in campo e compatto, che non cede. Al 65' Michelacci recupera palla su Semplici e salta Dini, che lo atterra: solo il signor Romani non vede il calcio di rigore, apparso netto. Al 73' lo Stia trova il vantaggio: Michelacci colpisce di testa, Dini respinge, ma Pietrini ribadisce in rete per il 2-1 dei viola. La capolista trema e all'80' ancora uno scatenato Michelacci viene steso in area da Semplici: stavolta l'arbitro concede il penalty, che Dini respinge sulla traversa sul tentativo di trasformazione di Alex Dobos. L'Aquila Montevarchi supera indenne l'episodio che avrebbe chiuso la gara e pareggia all'84', ancora con Ugolini, che sorprende la difesa locale e batte Agostini. Nel finale viene espulso Aiello per somma di ammonizioni. Finisce qui la partita, con la capolista Montevarchi che per la prima volta in stagione non ottiene i tre punti al cospetto di uno Stia veramente tosto. Certo, il rimpianto esiste per i padroni di casa, che potevano firmare l'impresa battendo la corazzata valdarnese ed &egrave; legittima un po' di delusione in casa Stia. D'altronde i ragazzi viola hanno da recriminare molto in queste prime dieci partite, compresi i quattro rigori (tra cui quello di questa partita) falliti, alcuni dei quali avrebbero portato i tre punti, come contro il Vaggio Piandisc&ograve; e con le due squadre in testa al girone, Tegoleto e Aquila Montevarchi appunto. Rammarico che non deve assolutamente togliere per&ograve; di vista alcune situazioni essenziali: lo Stia ha gi&agrave; totalizzato in dieci partite pi&ugrave; della met&agrave; dei punti della scorsa stagione, perdendo solamente due gare. E' stata la prima squadra a fermare la corsa della capolista, ha mostrato quasi sempre un gioco degno di questo nome, oltre ad un agonismo e ad una voglia di vincere da grande squadra che gli permettono, malgrado i propri limiti, di lottare a centro classifica per avvicinarsi alle posizioni di vertice, cosa impensabile nella scorsa stagione. Certo, qualche punto in pi&ugrave; in classifica era meritato ma occorre da parte di tutti vedere il bicchiere mezzo pieno, dicendo bravi ai ragazzi e al mister che, nonostante il doppio impegno con la prima squadra, ha dato un'identit&agrave; precisa a questa squadra, allenandola con la stessa passione che mette con i pi&ugrave; grandi. Complimenti quindi alla capolista ma soprattutto, consentitecelo per questa volta, a tutti i ragazzi della squadra viola, che portano alto il nome della propria societ&agrave; in occasione dei novant'anni dalla fondazione, che ricorrono in questa stagione. <b> Calciatoripi&ugrave;: Dini</b> e <b>Ugolini</b> (Aquila Montevarchi), il primo salva la gara con la parata sul rigore mentre il bomber segna anche oggi due reti; <b>Agostini, Pietrini</b> e <b>Michelacci</b> (Stia), bravi al numero uno locale, sempre attento, all'autore della doppietta e alla spina nel fianco della difesa aquilotta.