- Juniores Provinciali GIR.B
- Audax Rufina
-
0 - 2
- Scarperia
AUDA. RUFINA: Malesci, Cammilli, Puglioli, Cresti, panichi, Quadri, Napolitano, Caselli, Pelanti, Docaj, Gulino. A disp.: Fanti, Cianchi, Tapinassi. All.: Brazzini
SCARPERIA: Naldi, Giuntini, Ignesti, Pinelli, Casati, Sparaco, Tamburo, Benevnuti, Paluca, Cervo, Tagliaferri. A disp.: De Luca, Musso , Tamburro M. All.: Chironi.
RETI : Sparaco, Benvenuti.
La capolista del campionato Juniores arriva a Rufina e il sabato rufinese si accende così per la sfida Audax Rufina- Scarperia, che finalmente si gioca ad un orario diciamo decente , cioè alle 17 e 45 di sabato pomeriggio. La capolista non impressiona per il suo gioco ma senza dubbio è letale sulle palle da fermo: al 20' ecco una punizione , palla nel mezzo, svetta di testa Sparaco e fa subito uno a zero. La squadra di casa, nonostante lo svantaggio, non si butta giù d'animo e si affaccia dalle parti di Naldi, anche se non riesce ad impensierirlo più di tanto. Lo Scarperia però mostra tutta la sua pericolosità ed efficacia al 30': punizione-bomba di Benvenuti, Malesci non riesce a calcolare bene la traiettoria e così si infila anche la palla del due a zero. Nella ripresa, la grintosa Audax mostra ancora una volta di non temere affatto la capolista ,attacca e chiude gli avversari nella loro metà campo ma il problema endemico della mancanza di un bomber della squadra di Brazzini si fa sentire, così che il gol non arriva. Lo Scarperia , dall'altra parte, non produce grandi occasioni però è brava ad amministrare senza problemi il doppio vantaggio acquistato nel primo tempo. Finisce il match e con il minimo sforzo, senza impressionare più di tanto, senza troppi formalismi, questo Scarperia conquista tre punti che, a dispetto di tutte le blasonate squadre fiorentine, la mantengono silenziosamente in testa al campionato.
Calciatoripiù: Meritano un cenno la coppia Quadri-Caselli che ha funzionato bene nel mezzo del campo per l'Audax, e la coppia difensiva dello Scarperia Casati- Sparaco che non ha concesso veramente niente ai padroni di casa.
Lorenzo Masi
AUDA. RUFINA: Malesci, Cammilli, Puglioli, Cresti, panichi, Quadri, Napolitano, Caselli, Pelanti, Docaj, Gulino. A disp.: Fanti, Cianchi, Tapinassi. All.: Brazzini<br >SCARPERIA: Naldi, Giuntini, Ignesti, Pinelli, Casati, Sparaco, Tamburo, Benevnuti, Paluca, Cervo, Tagliaferri. A disp.: De Luca, Musso , Tamburro M. All.: Chironi. <br >
RETI : Sparaco, Benvenuti.
La capolista del campionato Juniores arriva a Rufina e il sabato rufinese si accende così per la sfida Audax Rufina- Scarperia, che finalmente si gioca ad un orario diciamo decente , cioè alle 17 e 45 di sabato pomeriggio. La capolista non impressiona per il suo gioco ma senza dubbio è letale sulle palle da fermo: al 20' ecco una punizione , palla nel mezzo, svetta di testa Sparaco e fa subito uno a zero. La squadra di casa, nonostante lo svantaggio, non si butta giù d'animo e si affaccia dalle parti di Naldi, anche se non riesce ad impensierirlo più di tanto. Lo Scarperia però mostra tutta la sua pericolosità ed efficacia al 30': punizione-bomba di Benvenuti, Malesci non riesce a calcolare bene la traiettoria e così si infila anche la palla del due a zero. Nella ripresa, la grintosa Audax mostra ancora una volta di non temere affatto la capolista ,attacca e chiude gli avversari nella loro metà campo ma il problema endemico della mancanza di un bomber della squadra di Brazzini si fa sentire, così che il gol non arriva. Lo Scarperia , dall'altra parte, non produce grandi occasioni però è brava ad amministrare senza problemi il doppio vantaggio acquistato nel primo tempo. Finisce il match e con il minimo sforzo, senza impressionare più di tanto, senza troppi formalismi, questo Scarperia conquista tre punti che, a dispetto di tutte le blasonate squadre fiorentine, la mantengono silenziosamente in testa al campionato. <b>
Calciatoripiù:</b> Meritano un cenno la coppia <b>Quadri-Caselli </b>che ha funzionato bene nel mezzo del campo per l'Audax, e la coppia difensiva dello Scarperia <b>Casati- Sparaco </b>che non ha concesso veramente niente ai padroni di casa.
Lorenzo Masi