AFFRICO: Scarpino; Innocenti, Rinfroschi, Tolossi, Micheli (D'Amico); Nannelli, Ballini (Scozzafava), Refai; Aiazzi; Filippeschi (Dariozzi), Paoli. All.: Paolo Tonnesi.
AUD. GALLUZZO: Ganni; Baldi, Fossati, Romiti, Zavaglia; Sorrentini (D'Amore), Aliani, Serpi, Verdiani; Il Grande; Berchielli (Semplici). All.:Rudy Colò.

ARBITRO: Marco Ferraiuolo di Firenze.

RETI: 3' Paoli, 82' Verdiani.
NOTE: espulsi Refai (Sancat) all' 81', Verdiani all 89'.



Nel tardo pomeriggio al Romagnoli va in scena uno scialbo pareggio tra due contendenti dagli scarsi stimoli. Ranghi ridotti per Tonnesi, più alternative per Colò, al fine di rendere meno amara la stagione corrente, avara di soddisfazioni se si eccettua la vittoria di poco tempo addietro contro l'Affrico. Parte come meglio non potrebbero i locali: Paoli disegna con l'interno sinistro una parabola verso la porta su cui Ganni interviene in ritardo, con la palla che si insacca sul primo palo. Morbida la reazione ospite, accattivante il prosieguo dei padroni di casa che si rendono incisivi soprattutto con Aiazzi, che scende sulla sinistra ma, invece di mettere in mezzo, preferisce coordinarsi per un interno destro di complicata esecuzione, facilitando l'intervento di Ganni in presa bassa. Il resto della frazione si rivela di rara bruttezza, solo tanti contrasti, tanti errori, i pochi tiri effettuati (Nannelli su punizione, Aiazzi dalla distanza, Il Grande da lontano) a salve. Lo svolgimento dei secondi quarantacinque minuti non si discosta molto dalla falsariga del primo, sebbene il Galluzzo prenda fiducia e campo, affidandosi ad una manovra più fluida e tentando di sfondare l'attenta retroguardia giallo-blu. E' nel finale che si scatena tutto, come spesso succede al Romagnoli. All'81' Aiazzi viene strattonato in area e si guadagna un calcio di rigore, su cui va Paoli. L'esecuzione è vincente, ma l'arbitro fa ripetere perché viziata dal sovraffollamento di giocatori in area al momento del tiro. Dagli undici metri ritorna Paoli, ma stavolta il tiro è centrale e Ganni non si deve sforzare più di tanto per buttarsi alla sua immediata destra. E qui il patatrac: Refai protesta, non completamente a torto, per la mancata ri-ripetizione del penalty, per le stesse motivazioni di cui sopra. Secondo giallo e rosso. E' praticamente immediata l'applicazione della legge del gol , con Verdiani che supera tutti staccando su un corner e infila Scarpino sul palo più lontano. E gli ospiti rischiano addirittura il colpaccio, perché il tiro di Serpi da distanza ravvicinata è deviato da Rinfroschi sull'incrocio dei pali a Scarpino battuto. Nell'ultimo minuto regolamentare, c'è spazio anche per l'espulsione di Verdiani, reo di aver allontanato il pallone a gioco fermo (doppia ammonizione anche per lui).

Calciatoripiù: discreta prova corale di entrambe le compagini, nel primo tempo prevalgono i locali, nel secondo meglio l'atteggiamento arrembante del Galluzzo.

Fulvio Scozzafava AFFRICO: Scarpino; Innocenti, Rinfroschi, Tolossi, Micheli (D'Amico); Nannelli, Ballini (Scozzafava), Refai; Aiazzi; Filippeschi (Dariozzi), Paoli. All.: Paolo Tonnesi. <br >AUD. GALLUZZO: Ganni; Baldi, Fossati, Romiti, Zavaglia; Sorrentini (D'Amore), Aliani, Serpi, Verdiani; Il Grande; Berchielli (Semplici). All.:Rudy Col&ograve;.<br > ARBITRO: Marco Ferraiuolo di Firenze.<br > RETI: 3' Paoli, 82' Verdiani. <br >NOTE: espulsi Refai (Sancat) all' 81', Verdiani all 89'. Nel tardo pomeriggio al Romagnoli va in scena uno scialbo pareggio tra due contendenti dagli scarsi stimoli. Ranghi ridotti per Tonnesi, pi&ugrave; alternative per Col&ograve;, al fine di rendere meno amara la stagione corrente, avara di soddisfazioni se si eccettua la vittoria di poco tempo addietro contro l'Affrico. Parte come meglio non potrebbero i locali: Paoli disegna con l'interno sinistro una parabola verso la porta su cui Ganni interviene in ritardo, con la palla che si insacca sul primo palo. Morbida la reazione ospite, accattivante il prosieguo dei padroni di casa che si rendono incisivi soprattutto con Aiazzi, che scende sulla sinistra ma, invece di mettere in mezzo, preferisce coordinarsi per un interno destro di complicata esecuzione, facilitando l'intervento di Ganni in presa bassa. Il resto della frazione si rivela di rara bruttezza, solo tanti contrasti, tanti errori, i pochi tiri effettuati (Nannelli su punizione, Aiazzi dalla distanza, Il Grande da lontano) a salve. Lo svolgimento dei secondi quarantacinque minuti non si discosta molto dalla falsariga del primo, sebbene il Galluzzo prenda fiducia e campo, affidandosi ad una manovra pi&ugrave; fluida e tentando di sfondare l'attenta retroguardia giallo-blu. E' nel finale che si scatena tutto, come spesso succede al Romagnoli. All'81' Aiazzi viene strattonato in area e si guadagna un calcio di rigore, su cui va Paoli. L'esecuzione &egrave; vincente, ma l'arbitro fa ripetere perch&eacute; viziata dal sovraffollamento di giocatori in area al momento del tiro. Dagli undici metri ritorna Paoli, ma stavolta il tiro &egrave; centrale e Ganni non si deve sforzare pi&ugrave; di tanto per buttarsi alla sua immediata destra. E qui il patatrac: Refai protesta, non completamente a torto, per la mancata ri-ripetizione del penalty, per le stesse motivazioni di cui sopra. Secondo giallo e rosso. E' praticamente immediata l'applicazione della legge del gol , con Verdiani che supera tutti staccando su un corner e infila Scarpino sul palo pi&ugrave; lontano. E gli ospiti rischiano addirittura il colpaccio, perch&eacute; il tiro di Serpi da distanza ravvicinata &egrave; deviato da Rinfroschi sull'incrocio dei pali a Scarpino battuto. Nell'ultimo minuto regolamentare, c'&egrave; spazio anche per l'espulsione di Verdiani, reo di aver allontanato il pallone a gioco fermo (doppia ammonizione anche per lui).<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: discreta prova corale di entrambe le compagini, nel primo tempo prevalgono i locali, nel secondo meglio l'atteggiamento arrembante del Galluzzo. Fulvio Scozzafava