MONTAGNA P.SE: Giovannelli, Ferrari, Iori, Zinanni, Petrucci, Dami, Strufaldi, Lucarelli, Nesti, Bisegna, Bartoli. A disp.: Boughanmi, Pierazzi, Venturi, Nikja, Laterza. All.: Marco Iori.
PISTOPIA NORD: Fabbri, Rafanelli, Frosini, D'Angelo, Mellouk, Lorenzi, Tesi, Lombardi, Michelacci, Inglese, Zaje. A disp.: Balla, Banchi, Bonacchi, Serpe, Zekatrinaj, Pepi. All.: Massimo Miano.

ARBITRO: Scavo di Pistoia.

RETI: Michelacci, Lucarelli.



Alla Ramoscina di Gavinana va in scena la sfida tra le due squadre più in forma del momento, entrambe reduci da prestazioni a dir poco sfavillanti. Il Pistoia Nord ordisce trame di gioco precise tentando di avvolgere una Montagna grintosa e determinata. Il primo squillo del match è di marca locale con Bisegna che su punizione impegna Fabbri. Poi, però, i giallorossi trovano un varco nella linea difensiva avversaria, Zaje si libera alla conclusione, il tiro però viene respinto, il primo ad arrivare sulla ribattuta è Michelacci che con un diagonale gonfia la rete avversaria. I ragazzi di Iori riorganizzano le idee dopo lo svantaggio e creano un paio di situazioni insidiose: prima Lucarelli non trova lo specchio per una questione di centimetri, poi è Nesti a mancare l'appuntamento col gol. Nella ripresa la partita si fa ancor più maschia e combattuta, ma le fasi salienti si concentrano soprattutto sulla mediana. Poi quando mancano almeno 25' al termine sembra farsi ancora più dura per una Montagna che resta in inferiorità numerica a causa di un'espulsione. Il Pistoia Nord cerca di abbassare i ritmi per addormentare la partita, ma i padroni di casa tirano fuori la determinazione che li contraddistingue. Bisegna mette in mostra tutto il proprio talento e l'azione che porta al pareggio, in pieno recupero, nasce proprio dai piedi del talentuoso numero dieci, che manda fuori causa due avversaria, poi crossa verso il secondo palo, sia Venturi che Lucarelli si avventano sulla palla e l'ultimo citato si allunga quel tanto per deviarla in porta: è il tripudio per la Montagna. Finisce qui un match intenso e avvincente; il Pistoia Nord si è dimostrato più organizzato, mentre la Montagna ha sfoderato una prestazione tutta cuore e grinta.

MONTAGNA P.SE: Giovannelli, Ferrari, Iori, Zinanni, Petrucci, Dami, Strufaldi, Lucarelli, Nesti, Bisegna, Bartoli. A disp.: Boughanmi, Pierazzi, Venturi, Nikja, Laterza. All.: Marco Iori.<br >PISTOPIA NORD: Fabbri, Rafanelli, Frosini, D'Angelo, Mellouk, Lorenzi, Tesi, Lombardi, Michelacci, Inglese, Zaje. A disp.: Balla, Banchi, Bonacchi, Serpe, Zekatrinaj, Pepi. All.: Massimo Miano.<br > ARBITRO: Scavo di Pistoia.<br > RETI: Michelacci, Lucarelli. Alla Ramoscina di Gavinana va in scena la sfida tra le due squadre pi&ugrave; in forma del momento, entrambe reduci da prestazioni a dir poco sfavillanti. Il Pistoia Nord ordisce trame di gioco precise tentando di avvolgere una Montagna grintosa e determinata. Il primo squillo del match &egrave; di marca locale con Bisegna che su punizione impegna Fabbri. Poi, per&ograve;, i giallorossi trovano un varco nella linea difensiva avversaria, Zaje si libera alla conclusione, il tiro per&ograve; viene respinto, il primo ad arrivare sulla ribattuta &egrave; Michelacci che con un diagonale gonfia la rete avversaria. I ragazzi di Iori riorganizzano le idee dopo lo svantaggio e creano un paio di situazioni insidiose: prima Lucarelli non trova lo specchio per una questione di centimetri, poi &egrave; Nesti a mancare l'appuntamento col gol. Nella ripresa la partita si fa ancor pi&ugrave; maschia e combattuta, ma le fasi salienti si concentrano soprattutto sulla mediana. Poi quando mancano almeno 25' al termine sembra farsi ancora pi&ugrave; dura per una Montagna che resta in inferiorit&agrave; numerica a causa di un'espulsione. Il Pistoia Nord cerca di abbassare i ritmi per addormentare la partita, ma i padroni di casa tirano fuori la determinazione che li contraddistingue. Bisegna mette in mostra tutto il proprio talento e l'azione che porta al pareggio, in pieno recupero, nasce proprio dai piedi del talentuoso numero dieci, che manda fuori causa due avversaria, poi crossa verso il secondo palo, sia Venturi che Lucarelli si avventano sulla palla e l'ultimo citato si allunga quel tanto per deviarla in porta: &egrave; il tripudio per la Montagna. Finisce qui un match intenso e avvincente; il Pistoia Nord si &egrave; dimostrato pi&ugrave; organizzato, mentre la Montagna ha sfoderato una prestazione tutta cuore e grinta.