AUDA. RUFINA: Pieraccioli, Fusi, D'Amico, Somigli, Falcini, Balloni, Tempestini, Peluso, Maida, Momo, Sani. A disp.: Cari, Bestrova, Celentano, Schevenin, Mas, Bechelli. All.: Pierluigi Marzi.
ALBERETA SS: Vannini, Picariello, Faggioli, Giorgetti, Petrioli, Algieri, Ciardi, Desii, Alari, Sepe. A disp.: Bellosi, Longinotti, Scarnati, Viganò. All.: Fabio Merlini.

RETI: 2 Somigli, Maida, Tempestini, Celentano, Peluso, Mas, Alari, Desii.



L'Audax Rufina stravince sul meraviglioso manto erboso di casa contro un Albereta spenta ma che non molla mai, seguendo la filosofia del proprio allenatore nella buona e nella cattiva sorte. Nonostante il netto passivo infatti, i ragazzi di mister Merlini dimostrano di avere gli strumenti per offrire un calcio divertente e dinamico, senza però riuscire a pungere con efficacia una capolista che non ha nessuna intenzione di lasciare punti per strada. Pronti via e la formazione di casa si porta subito sul doppio vantaggio nel giro di pochi minuti, grazie alla doppietta di Somigli: l'attaccante bianconero risolve una mischia nel cuore dell'area di rigore nella prima circostanza, mentre è bravo a finalizzare un perfetto lancio di Momo nella seconda, spiazzando l'uscita del portiere dopo una bella azione corale. Colpita dal terribile uno-due, l'Albereta prova a farsi vedere dalle parti di Pieraccioli ma nel tentativo di portare il maggior numero di uomini nella metà campo avversaria, è costantemente presa di mira dalle numerose ripartenze veloci degli avversari che non perdonano; come nel caso della terza rete, messa a segno da Tempestini dopo un micidiale contropiede che regala il tris alla formazione locale. Prima del doppio fischio del direttore di gara poi, c'è tempo e spazio per il poker di Maida che, da vero bomber, usa benissimo il corpo per proteggere il pallone dal pressing del difensore e con una girata fulminea trafigge Vannini con potenza. Nel secondo tempo l'equilibrio si fa strada per i primi minuti, salvo poi scomparire quando l'Audax Rufina trova anche la quinta rete con Peluso che si fa trovare in ottima posizione per controllare la sfera e spedirla in fondo al sacco con precisione. A questo punto l'Albereta trova una reazione d'orgoglio e nel giro di dieci minuti accorcia le distanze con le reti di Alari e Desii, entrambi lesti nel ribadire in porta due confusionari batti e ribatti che alimentano una pazza idea di rimonta. Tesi che viene immediatamente smorzata dal magistrale calcio di punizione di Celentano che pennella una traiettoria morbida fino a farla finire al sette , senza lasciare scampo ad un immobile Vannini. Mette il punto esclamativo sulla partita Mas che partecipa alla festa siglando un bel gol in velocità, superando l'uscita dell'estremo difensore con un tiro secco all'angolino.
Calciatoripiù: nella superlativa prova dei padroni di casa tanti meritano la menzione d'onore, scegliamo Maida perché è quello che più si è messo a disposizione della squadra, valorizzando il voto in pagella con il gol che equivale alla classica ciliegina sulla torta.

AUDA. RUFINA: Pieraccioli, Fusi, D'Amico, Somigli, Falcini, Balloni, Tempestini, Peluso, Maida, Momo, Sani. A disp.: Cari, Bestrova, Celentano, Schevenin, Mas, Bechelli. All.: Pierluigi Marzi. <br >ALBERETA SS: Vannini, Picariello, Faggioli, Giorgetti, Petrioli, Algieri, Ciardi, Desii, Alari, Sepe. A disp.: Bellosi, Longinotti, Scarnati, Vigan&ograve;. All.: Fabio Merlini. <br > RETI: 2 Somigli, Maida, Tempestini, Celentano, Peluso, Mas, Alari, Desii. L'Audax Rufina stravince sul meraviglioso manto erboso di casa contro un Albereta spenta ma che non molla mai, seguendo la filosofia del proprio allenatore nella buona e nella cattiva sorte. Nonostante il netto passivo infatti, i ragazzi di mister Merlini dimostrano di avere gli strumenti per offrire un calcio divertente e dinamico, senza per&ograve; riuscire a pungere con efficacia una capolista che non ha nessuna intenzione di lasciare punti per strada. Pronti via e la formazione di casa si porta subito sul doppio vantaggio nel giro di pochi minuti, grazie alla doppietta di Somigli: l'attaccante bianconero risolve una mischia nel cuore dell'area di rigore nella prima circostanza, mentre &egrave; bravo a finalizzare un perfetto lancio di Momo nella seconda, spiazzando l'uscita del portiere dopo una bella azione corale. Colpita dal terribile uno-due, l'Albereta prova a farsi vedere dalle parti di Pieraccioli ma nel tentativo di portare il maggior numero di uomini nella met&agrave; campo avversaria, &egrave; costantemente presa di mira dalle numerose ripartenze veloci degli avversari che non perdonano; come nel caso della terza rete, messa a segno da Tempestini dopo un micidiale contropiede che regala il tris alla formazione locale. Prima del doppio fischio del direttore di gara poi, c'&egrave; tempo e spazio per il poker di Maida che, da vero bomber, usa benissimo il corpo per proteggere il pallone dal pressing del difensore e con una girata fulminea trafigge Vannini con potenza. Nel secondo tempo l'equilibrio si fa strada per i primi minuti, salvo poi scomparire quando l'Audax Rufina trova anche la quinta rete con Peluso che si fa trovare in ottima posizione per controllare la sfera e spedirla in fondo al sacco con precisione. A questo punto l'Albereta trova una reazione d'orgoglio e nel giro di dieci minuti accorcia le distanze con le reti di Alari e Desii, entrambi lesti nel ribadire in porta due confusionari batti e ribatti che alimentano una pazza idea di rimonta. Tesi che viene immediatamente smorzata dal magistrale calcio di punizione di Celentano che pennella una traiettoria morbida fino a farla finire al sette , senza lasciare scampo ad un immobile Vannini. Mette il punto esclamativo sulla partita Mas che partecipa alla festa siglando un bel gol in velocit&agrave;, superando l'uscita dell'estremo difensore con un tiro secco all'angolino. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella superlativa prova dei padroni di casa tanti meritano la menzione d'onore, scegliamo <b>Maida</b> perch&eacute; &egrave; quello che pi&ugrave; si &egrave; messo a disposizione della squadra, valorizzando il voto in pagella con il gol che equivale alla classica ciliegina sulla torta.