MOLINENSE: Innocenti, Casini, Filippi, Celli P. Santini, Bianchi, Milani, Candelori, Gori, Forte, Braccini. A disp.: Cerchiai, Bonfitto, Cesari, Cobo, Mani, Mairaghi, Celli L. All.: Massimo Boni.
ALBERETA SAN SALVI: Vannini, Petrioli, Marcucci, Algeri, Longinotti, Pinzauti, Mattolini, Faggioli, Desii, Alari, Sepe. A disp.: Cortini, De Toni, Laterza, Bellosi, Alessi. All.: Fabio Merlini.

ARBITRO: Iosif Castrucci della sez. Firenze.

RETI: Forte, Bianchi, Alari.



La gara tra Molinense e Albereta San Salvi, disputata sul terreno amico dei primi e costellato da un costante equilibrio, termina con la vittoria di misura dei padroni di casa, bravi a capitalizzare al meglio le chance avute. La prima frazione, a dire il vero, si apre con gli ospiti che partono leggermente meglio, dato che sono abili nel capire per rimi le misure del campo e nel costruire alcune buone trame di gioco. I locali, tuttavia, non si scompongono e fanno buona guardia ai loro sedici metri, frenando gli impulsi avversari con ottime chiusure e con buon carattere. La svolta, comunque, arriva alla mezzora, quasi inaspettata: Alari riceve la sfera in profondità e, una volta giunto a tu per tu con Innocenti, lo scavalca con un pallonetto d'autore che strappa applausi a scena aperta. La squadra di Boni reagisce al colpo subito, alza il proprio baricentro e trova il pareggio in chiusura di frazione: sugli sviluppi di un cross, infatti, la sfera viene messa nel cuore dell'area di rigore, dove sbuca Forte che, di testa, anticipa il suo marcatore e riporta i giochi in parità. Immediatamente dopo la rete, il direttore di gara manda le squadre al riposo, in modo tale da permettere ai giocatori di riprendere fiato e ai due allenatori di risistemare ciò che, secondo loro non era stato fatto in maniera ottimale dal proprio undici. Al riprendere delle velleità, comunque, risulta fin da subito evidente come il filo conduttore della gara sia ancora una volta l'equilibrio: le formazioni si dispongono in maniera speculare sul terreno di gioco, affrontandosi ad armi pari e risultando per questo in un gran numero di contrasti nel cerchio di centrocampo, senza tuttavia riuscire a sfondare quasi mai. Il colpo di scena, come volevasi dimostrare, avviene per mezzo di un calcio piazzato: Bianchi si occupa della battuta di un calcio di punizione dal limite dell'area, scavalca la barriera e disegna una traiettoria imparabile che si spenge esattamente in fondo alla rete, lasciando Vannini sostanzialmente immobile. Il triplice fischio, dunque, permette ai locali di esultare per la conquista dei tre punti, mentre l'Albereta San Salvi si deve accontentare della buona prestazione.
Calciatoripiù: Prestazione autorevole della Molinense, capace di raccogliere l'intera posta con grinta, carattere, ma anche con qualità. Per quanto riguarda gli ospiti, invece, Marcucci e Faggioli si sono distinti grazie alle loro sgroppate e ai pericoli portati all'interno dei sedici metri avversari.

MOLINENSE: Innocenti, Casini, Filippi, Celli P. Santini, Bianchi, Milani, Candelori, Gori, Forte, Braccini. A disp.: Cerchiai, Bonfitto, Cesari, Cobo, Mani, Mairaghi, Celli L. All.: Massimo Boni.<br >ALBERETA SAN SALVI: Vannini, Petrioli, Marcucci, Algeri, Longinotti, Pinzauti, Mattolini, Faggioli, Desii, Alari, Sepe. A disp.: Cortini, De Toni, Laterza, Bellosi, Alessi. All.: Fabio Merlini. <br > ARBITRO: Iosif Castrucci della sez. Firenze.<br > RETI: Forte, Bianchi, Alari. La gara tra Molinense e Albereta San Salvi, disputata sul terreno amico dei primi e costellato da un costante equilibrio, termina con la vittoria di misura dei padroni di casa, bravi a capitalizzare al meglio le chance avute. La prima frazione, a dire il vero, si apre con gli ospiti che partono leggermente meglio, dato che sono abili nel capire per rimi le misure del campo e nel costruire alcune buone trame di gioco. I locali, tuttavia, non si scompongono e fanno buona guardia ai loro sedici metri, frenando gli impulsi avversari con ottime chiusure e con buon carattere. La svolta, comunque, arriva alla mezzora, quasi inaspettata: Alari riceve la sfera in profondit&agrave; e, una volta giunto a tu per tu con Innocenti, lo scavalca con un pallonetto d'autore che strappa applausi a scena aperta. La squadra di Boni reagisce al colpo subito, alza il proprio baricentro e trova il pareggio in chiusura di frazione: sugli sviluppi di un cross, infatti, la sfera viene messa nel cuore dell'area di rigore, dove sbuca Forte che, di testa, anticipa il suo marcatore e riporta i giochi in parit&agrave;. Immediatamente dopo la rete, il direttore di gara manda le squadre al riposo, in modo tale da permettere ai giocatori di riprendere fiato e ai due allenatori di risistemare ci&ograve; che, secondo loro non era stato fatto in maniera ottimale dal proprio undici. Al riprendere delle velleit&agrave;, comunque, risulta fin da subito evidente come il filo conduttore della gara sia ancora una volta l'equilibrio: le formazioni si dispongono in maniera speculare sul terreno di gioco, affrontandosi ad armi pari e risultando per questo in un gran numero di contrasti nel cerchio di centrocampo, senza tuttavia riuscire a sfondare quasi mai. Il colpo di scena, come volevasi dimostrare, avviene per mezzo di un calcio piazzato: Bianchi si occupa della battuta di un calcio di punizione dal limite dell'area, scavalca la barriera e disegna una traiettoria imparabile che si spenge esattamente in fondo alla rete, lasciando Vannini sostanzialmente immobile. Il triplice fischio, dunque, permette ai locali di esultare per la conquista dei tre punti, mentre l'Albereta San Salvi si deve accontentare della buona prestazione. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Prestazione autorevole della Molinense, capace di raccogliere l'intera posta con grinta, carattere, ma anche con qualit&agrave;. Per quanto riguarda gli ospiti, invece, <b>Marcucci</b> e <b>Faggioli</b> si sono distinti grazie alle loro sgroppate e ai pericoli portati all'interno dei sedici metri avversari.