U.T.CHIMERA: Emanuele, Rossi, Guidelli, Santini, Gallese, Papini, Scalise, Ferrini, Menchetti, Agbonalor, Aschalew. A disp.: Passarella, Arrigucci, Crestini, Bilotta, Giuliattini. All.: Mirko Feira.
CAPRESANA: Caneschi, Alagia, Bianchi, Gigli, Pigolotti S., Neri, Greco, Fontana, Manka, Alterini, Pigolotti A.('96). A disp.: Ghirelli, Pigolotti A.(‘90), Lombardi, Cardinali, Pieracci, Viciani, Farinelli. All.: Riccardo Del Vecchio.

ARBITRO: Messeri di Arezzo.

RETI: Ferrini, Aschalew, Alterini.



Cade sul campo del Chimera la capolista Capresana. A passare in vantaggio a metà primo tempo è il Chimera: azione sulla destra di Papini, che serve Ferrini, che insacca dal limite. Il primo tempo per il resto è privo di grandi occasioni con la squadra di casa che reclama un calcio di rigore per un sospetto tocco di mano di un giocatore ospite. Nella ripresa arriva il pari della Capresana, grazie ad Alterini, a segno sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il Chimera però non si arrende e ci crede, ritrovando il vantaggio quando Papini mette in mezzo rasoterra per Aschalew, che insacca. La squadra di casa ha poi altre occasioni con Agbonlaor e Guidelli, oltre ad un tiro di Aschalew che colpisce il palo, con il pallone che corre lungo la linea di porta finchè un difensore ospite salva. La Capresana nel finale colpisce la traversa e si riversa in avanti. E' una continua pressione dei ragazzi di Del Vecchio, che non riescono a pervenire al pareggio. Finisce dunque 2-1 e il triplice fischio del signor Messeri porta con sé umori diversi. Festeggia il Chimera per una grande vittoria, di prestigio, contro la prima della classe; protesta la Capresana per una direzione di gara considerata non all'altezza. La formazione di Del Vecchio, infatti, lamenta la mancata assegnazione di un calcio di rigore e soprattutto protesta per i soli 3 minuti di recupero concessi, considerati pochi in virtù di 9 sostituzioni e di uno stop del gioco per l'infortunio del portiere. La delusione per la sconfitta è resa meno amara per la capolista dalle notizie che arrivano dagli altri campi, con i pareggi di Salutio e Badia a Roti che strappano alla fine un sorriso al team di Del Vecchio.

B.G. U.T.CHIMERA: Emanuele, Rossi, Guidelli, Santini, Gallese, Papini, Scalise, Ferrini, Menchetti, Agbonalor, Aschalew. A disp.: Passarella, Arrigucci, Crestini, Bilotta, Giuliattini. All.: Mirko Feira. <br >CAPRESANA: Caneschi, Alagia, Bianchi, Gigli, Pigolotti S., Neri, Greco, Fontana, Manka, Alterini, Pigolotti A.('96). A disp.: Ghirelli, Pigolotti A.(‘90), Lombardi, Cardinali, Pieracci, Viciani, Farinelli. All.: Riccardo Del Vecchio.<br > ARBITRO: Messeri di Arezzo. <br > RETI: Ferrini, Aschalew, Alterini. Cade sul campo del Chimera la capolista Capresana. A passare in vantaggio a met&agrave; primo tempo &egrave; il Chimera: azione sulla destra di Papini, che serve Ferrini, che insacca dal limite. Il primo tempo per il resto &egrave; privo di grandi occasioni con la squadra di casa che reclama un calcio di rigore per un sospetto tocco di mano di un giocatore ospite. Nella ripresa arriva il pari della Capresana, grazie ad Alterini, a segno sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il Chimera per&ograve; non si arrende e ci crede, ritrovando il vantaggio quando Papini mette in mezzo rasoterra per Aschalew, che insacca. La squadra di casa ha poi altre occasioni con Agbonlaor e Guidelli, oltre ad un tiro di Aschalew che colpisce il palo, con il pallone che corre lungo la linea di porta finch&egrave; un difensore ospite salva. La Capresana nel finale colpisce la traversa e si riversa in avanti. E' una continua pressione dei ragazzi di Del Vecchio, che non riescono a pervenire al pareggio. Finisce dunque 2-1 e il triplice fischio del signor Messeri porta con s&eacute; umori diversi. Festeggia il Chimera per una grande vittoria, di prestigio, contro la prima della classe; protesta la Capresana per una direzione di gara considerata non all'altezza. La formazione di Del Vecchio, infatti, lamenta la mancata assegnazione di un calcio di rigore e soprattutto protesta per i soli 3 minuti di recupero concessi, considerati pochi in virt&ugrave; di 9 sostituzioni e di uno stop del gioco per l'infortunio del portiere. La delusione per la sconfitta &egrave; resa meno amara per la capolista dalle notizie che arrivano dagli altri campi, con i pareggi di Salutio e Badia a Roti che strappano alla fine un sorriso al team di Del Vecchio. B.G.