LUDUS 90: Bernini, Bastianini, Favalli, Parenti, Conti, Lo Russo, Drinor, Ruggeri, Grassi, Nostri, Abdali. A disp.: Giorgetti, Aloui. All.: Emanuele Bercigli.
SAN CLEMENTE: Cro, Gambi, Altopiano, Bartolozzi, Gabbrielli, Fantechi, Fagioli, Sontino, Castelvecchi, Abrami, Catelani. A disp.: Fergola, Cappugi, Innocenti, Ofrea, Semeni, Chelbi, Barone. All.: Leonardo Bartolozzi.

ARBITRO: Jose Dilver Salas Cartagena di Firenze.



Termina con entrambe le reti inviolate questo match prefestivo tra Ludus 90 e San Clemente: la gara è stata molto equilibrata e combattuta e le due compagini si sono date battaglia dall'inizio alla fine della partita, senza però mai incidere in maniera netta sul risultato. Il match si sarebbe potuto sbloccare solo grazie ad un episodio, che però non è mai arrivato: le due squadre hanno puntato soprattutto sulla fase difensiva, che oggi ha fatto veramente la differenza, visto che di occasioni da gol se ne sono viste non molte, anche se quelle che sono state create avrebbero tranquillamente potuto produrre il vantaggio. A salvare la situazione in entrambi i casi sono stati i portieri, bravi a rimanere lucidi nonostante tanti minuti di inattività. Sin dal fischio d'inizio si capisce che non sarà una partita semplice, perché sia la Ludus che il San Clemente partono con il giusto atteggiamento: un atteggiamento guardingo, sicuramente non volto all'attacco, ma attento a coprire bene gli spazi per non lasciare iniziative e spiragli alle azioni degli avversari. Il primo tempo scivola via senza troppe emozioni; si registrano un paio di occasioni sterili per parte che vengono neutralizzate con tranquillità dai relativi estremi difensori, che riescono a mantenere lo 0-0 senza troppi patemi d'animo. Nel secondo tempo i ritmi si alzano leggermente, anche se il gioco ristagna soprattutto a centrocampo e difficilmente si vedono belle azioni organizzate e ordinate. Lo 0-0 si mantiene e il nervosismo sale pian piano, e la partita diventa più ruvida: il direttore di gara non fa certo del suo meglio per impedire che la gara diventi più fisica di quanto non fosse stata fino ad allora, e in certe situazioni sorvola su interventi probabilmente da sanzionare. Al di là di tutto ciò, è nel secondo tempo che si registrano le migliori occasioni da gol della partita: le due squadre si slegano un po', mettono da parte la tattica e si sbilanciano in avanti per provare a segnare la rete decisiva per la vittoria. Catelani viene lanciato in profondità a tu per tu con il portiere, ma l'arbitro lo ferma per posizione di offside, mentre un'altra occasione buona per passare in vantaggio per il San Clemente è la punizione di Abrami, potente ma centrale, che viene sventata prontamente da Bernini. Anche la Ludus si rende pericolosa, ma il tiro di Ruggeri colpisce solamente il montante della porta: è con questo brivido che si chiude, di fatto, la partita, visto che da lì in poi ci saranno poche altre emozioni, e al triplice fischio finale l'arbitro decreta lo 0-0 finale.

LUDUS 90: Bernini, Bastianini, Favalli, Parenti, Conti, Lo Russo, Drinor, Ruggeri, Grassi, Nostri, Abdali. A disp.: Giorgetti, Aloui. All.: Emanuele Bercigli.<br >SAN CLEMENTE: Cro, Gambi, Altopiano, Bartolozzi, Gabbrielli, Fantechi, Fagioli, Sontino, Castelvecchi, Abrami, Catelani. A disp.: Fergola, Cappugi, Innocenti, Ofrea, Semeni, Chelbi, Barone. All.: Leonardo Bartolozzi.<br > ARBITRO: Jose Dilver Salas Cartagena di Firenze. Termina con entrambe le reti inviolate questo match prefestivo tra Ludus 90 e San Clemente: la gara &egrave; stata molto equilibrata e combattuta e le due compagini si sono date battaglia dall'inizio alla fine della partita, senza per&ograve; mai incidere in maniera netta sul risultato. Il match si sarebbe potuto sbloccare solo grazie ad un episodio, che per&ograve; non &egrave; mai arrivato: le due squadre hanno puntato soprattutto sulla fase difensiva, che oggi ha fatto veramente la differenza, visto che di occasioni da gol se ne sono viste non molte, anche se quelle che sono state create avrebbero tranquillamente potuto produrre il vantaggio. A salvare la situazione in entrambi i casi sono stati i portieri, bravi a rimanere lucidi nonostante tanti minuti di inattivit&agrave;. Sin dal fischio d'inizio si capisce che non sar&agrave; una partita semplice, perch&eacute; sia la Ludus che il San Clemente partono con il giusto atteggiamento: un atteggiamento guardingo, sicuramente non volto all'attacco, ma attento a coprire bene gli spazi per non lasciare iniziative e spiragli alle azioni degli avversari. Il primo tempo scivola via senza troppe emozioni; si registrano un paio di occasioni sterili per parte che vengono neutralizzate con tranquillit&agrave; dai relativi estremi difensori, che riescono a mantenere lo 0-0 senza troppi patemi d'animo. Nel secondo tempo i ritmi si alzano leggermente, anche se il gioco ristagna soprattutto a centrocampo e difficilmente si vedono belle azioni organizzate e ordinate. Lo 0-0 si mantiene e il nervosismo sale pian piano, e la partita diventa pi&ugrave; ruvida: il direttore di gara non fa certo del suo meglio per impedire che la gara diventi pi&ugrave; fisica di quanto non fosse stata fino ad allora, e in certe situazioni sorvola su interventi probabilmente da sanzionare. Al di l&agrave; di tutto ci&ograve;, &egrave; nel secondo tempo che si registrano le migliori occasioni da gol della partita: le due squadre si slegano un po', mettono da parte la tattica e si sbilanciano in avanti per provare a segnare la rete decisiva per la vittoria. Catelani viene lanciato in profondit&agrave; a tu per tu con il portiere, ma l'arbitro lo ferma per posizione di offside, mentre un'altra occasione buona per passare in vantaggio per il San Clemente &egrave; la punizione di Abrami, potente ma centrale, che viene sventata prontamente da Bernini. Anche la Ludus si rende pericolosa, ma il tiro di Ruggeri colpisce solamente il montante della porta: &egrave; con questo brivido che si chiude, di fatto, la partita, visto che da l&igrave; in poi ci saranno poche altre emozioni, e al triplice fischio finale l'arbitro decreta lo 0-0 finale.