- Terza Categoria
- Fortis Arezzo
-
1 - 1
- Tuscar
FORTIS AREZZO: Claudi, Bennati G., Bianchi, Faralli, Grassi, Carboni, Angori, Baldi, Marconi, Nocentini, Gelli. A disp.: Caneschi, Martoglio, Romanazzo, Pommella, Ayari. All.: Mirko Latorraca.
TUSCAR: Toppi, Bindi, Pantea F., Araldi, Petroiu, Mariottini, Faralli, Frosini, Batrinu, Pantea D., Bracciali E.. A disp.: Saia, Bracciali L., Caccialupi, Rosati, Aquiloni, Di Cristofalo, Mihai. All.: Gabriele Tofi.
ARBITRO: Catalani di Arezzo.
RETI: 15' Batrinu, 95' Pommella.
Reduce da qualche partita sottotono, la Fortis Arezzo scende in campo desiderosa di riscattare il momento negativo, cercando punti contro una Tuscar che segue in classifica, giusto un gradino più sotto con un punto in meno della compagine di Latorraca. In avvio si registra una partenza sprint dei padroni di casa, subito propositivi in avanti, mentre la Tuscar si difende bene e con ordine. Ma il possesso palla della Fortis risulterà sterile. Poi si sveglia la Tuscar, che macina gioco e buone occasioni da gol. La partita si sblocca al 15': Faralli viene steso in area e il direttore di gara concede il calcio di rigore alla formazione di Tofi; bomber Batrinu dal dischetto non sbaglia e trasforma, realizzando il sedicesimo centro stagionale. Sotto di un gol la Fortis non riesce a reagire, anzi è la Tuscar a sfiorare ancora il gol con Faralli e Batrinu, pericolosi in contropiede. Al 40' l'arbitro espelle Pantea, il fratello ne prende le difese, protestando con veemenza, e viene espulso anche lui, con la Tuscar che rimane così in 9. Con due uomini in meno la formazione ospite fatica nella ripresa a contenere, ridisegnandosi in campo con un 4-3-1, con il solo Batrinu davanti. La Fortis adesso si riversa all'attacco, desiderosa di approfittare della doppia espulsione ospite, ma la Tuscar regge bene in difesa e contrattacca con Faralli e Batrinu in contropiede. Quando la partita sembra concludersi con la vittoria ospite, negli ultimi minuti di recupero la Fortis agguanta il pari, trovando l'1-1 con Pommella, ben appostato sul secondo palo sugli sviluppi di un calcio d'angolo.
FORTIS AREZZO: Claudi, Bennati G., Bianchi, Faralli, Grassi, Carboni, Angori, Baldi, Marconi, Nocentini, Gelli. A disp.: Caneschi, Martoglio, Romanazzo, Pommella, Ayari. All.: Mirko Latorraca. <br >TUSCAR: Toppi, Bindi, Pantea F., Araldi, Petroiu, Mariottini, Faralli, Frosini, Batrinu, Pantea D., Bracciali E.. A disp.: Saia, Bracciali L., Caccialupi, Rosati, Aquiloni, Di Cristofalo, Mihai. All.: Gabriele Tofi. <br >
ARBITRO: Catalani di Arezzo.<br >
RETI: 15' Batrinu, 95' Pommella.
Reduce da qualche partita sottotono, la Fortis Arezzo scende in campo desiderosa di riscattare il momento negativo, cercando punti contro una Tuscar che segue in classifica, giusto un gradino più sotto con un punto in meno della compagine di Latorraca. In avvio si registra una partenza sprint dei padroni di casa, subito propositivi in avanti, mentre la Tuscar si difende bene e con ordine. Ma il possesso palla della Fortis risulterà sterile. Poi si sveglia la Tuscar, che macina gioco e buone occasioni da gol. La partita si sblocca al 15': Faralli viene steso in area e il direttore di gara concede il calcio di rigore alla formazione di Tofi; bomber Batrinu dal dischetto non sbaglia e trasforma, realizzando il sedicesimo centro stagionale. Sotto di un gol la Fortis non riesce a reagire, anzi è la Tuscar a sfiorare ancora il gol con Faralli e Batrinu, pericolosi in contropiede. Al 40' l'arbitro espelle Pantea, il fratello ne prende le difese, protestando con veemenza, e viene espulso anche lui, con la Tuscar che rimane così in 9. Con due uomini in meno la formazione ospite fatica nella ripresa a contenere, ridisegnandosi in campo con un 4-3-1, con il solo Batrinu davanti. La Fortis adesso si riversa all'attacco, desiderosa di approfittare della doppia espulsione ospite, ma la Tuscar regge bene in difesa e contrattacca con Faralli e Batrinu in contropiede. Quando la partita sembra concludersi con la vittoria ospite, negli ultimi minuti di recupero la Fortis agguanta il pari, trovando l'1-1 con Pommella, ben appostato sul secondo palo sugli sviluppi di un calcio d'angolo.